Logo MotorBox
WEC

24h Le Mans: Ferrari, trionfo storico!


Avatar di Marco Borgo , il 11/06/23

10 mesi fa - Giovinazzi, Pier Guidi e Calado vincono l'edizione del centenario

24h Le Mans: Ferrari, trionfo storico!

Giovinazzi, Pier Guidi e Calado vincono l'edizione del centenario piegando la Toyota
Benvenuto nello Speciale WEC, composto da 100 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario WEC qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

FERRARI SBANCA LE MANS Dopo cinquant'anni di assenza nella classe assoluta del mondiale endurance la Ferrari è tornata a vincere la 24 ore di Le Mans. Successo storico per il Cavallino ad appena il quarto round da quando ha preso parte al FIA World Endurance championship con la sua 499P Hypercar che domina l'edizione del centenario della classica francese. Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado hanno messo le mani sulla vittoria dopo un'edizione entusiasmante, resa difficile dagli insidiosi scrosci di pioggia e da qualche noia tecnica che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.

PIEGATA LA TOYOTA La Ferrari ha dovuto scontrarsi con la Toyota e la sua lunga esperienza nella classica francese. Nonostante la prima fila tutta rossa i nipponici hanno messo le ruote davanti fin dal primo giro provando a dare una piega decisiva alla gara. La Ferrari è riuscita però a non perdere il passo e a controbattere dominando poi tutta la notte nonostante un testacoda per evitare una vettura lenta. Due inconvenienti ai box hanno tenuto tutti con il fiato sospeso a poche ore dalla fine quando la vettura ha dovuto essere resettata perdendo tempo in pit lane. Annullato il vantaggio di un minuto costruito da Calado e Giovinazzi. Pier Guidi si è rimboccato le maniche e ha riportato subito la 499P davanti. Un testacoda a due ore dal termine della Toyota superstite ha fatto finire quest'ultima a tre minuti di ritardo e da lì la gara dei ferraristi è stata in discesa. Quinta la seconda Ferrari dei poleman Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina che ha patito problemi tecnici ai sistemi di raffreddamento.

BENE CADILLAC, SOFFERENZA PORSCHE La gara degli ''altri'' in Hypercar ha visto, come temevano a Maranello, una Cadillac particolarmente solida e performante. Gli americani, alla prima apparizione a Le Mans con l'ammissione delle LMDh, hanno finito in terza e quarta posizione rimediando qualche penalità. Pesa l'incidente nelle prime battute di Jack Aitken. Gara sofferta in casa Porsche con le vetture tedesche travolte dai problemi nella seconda metà di gara. Poteva dire la sua il team privato Jota ma nella serata di ieri quando era al comando la 963 ha sbattuto rimediando pesanti danni. Poteva riscattarsi anche la Peugeot, prima degli inseguitori di Ferrari e Toyota, ma la vettura che navigava al vertice ha sbattuto finendo fuori gara nella notte. Al traguardo le due Glickenhaus, rottura per Vanwall.

INTER EUROPOL BRILLANTE Successo a sorpresa in classe LMP2 per un team che non aveva mai impressionato troppo finora se non per i colori sgargianti delle sue livree. L'Inter Europol ha condotto saldamente al comando la seconda metà di gara non facendosi troppo impensierire da WRT e IDEC Sport. Albert Costa, Jacuk Smiechowski e Fabio Scherer hanno vinto la categoria per prototipi privati precedendo i belgi del WRT di quasi un minuto. Terzo posto per il Duqueine, altro outsider. Gara difficile per la Prema che ha accusato due incidenti.

L'AMERICA SVETTA CON CORVETTE In classe GTE-Am le Iron Dames ci avevano provato con la Porsche 911 dell'Iron Lynx. Anche Matteo Cairoli aveva lottato per tenere la 911 del Project1 davanti, ma alla fine a primeggiare sono stati gli americani con la Corvette di Ben Keating, Nicholas Varrone e Nicky Catsburg. Proprio Keating, gentlemen dell'equipaggio, ha fatto la differenza nella notte quando si è accollato uno stint in più non previsto. Uno degli altri due piloti ha accusato un malore e ha ritardato l'ingresso in vettura. Al secondo posto ha chiuso l'Aston Martin del team Oman mentre è Riccardo Pera a salire sul gradino basso del podio con i compagni Michael Wainwright e Ben Barker.

24h Le Mans, Gara (top-five di classe)

1 H Pierguidi/Calado/Giovinazzi Ferrari 499P AF Corse 342 giri
2 H Buemi/Hartley/Hirakawa Toyota Gr050 hybrid 1'21.793
3 H Bamber/Lynn/Westbrook Cadillac V-Series Team Ganassi 1 giro
4 H Bourdais/Van der Zande/Dixon Cadillac V-Series Team Ganassi 2 giri
5 H Fuoco/Molina/Nielsen Ferrari 499P AF Corse 5 giri
10 LMP2 Smiechowski/Costa/Scherer Oreca/Gibson Team Inter Europol 14 giri
11 LMP2 Andrade/Deletraz/Kubica Oreca/Gibson Team WRT 14 giri
12 LMP2 Jani/Binder/Pino Oreca/Gibson Team Duqueine 15 giri
13 LMP2 Vaxiviere/Milesi/Canal Oreca/Gibson Team Alpine 15 giri
14 LMP2 Gelael/Habsburg/Frijns Oreca/Gibson Team WRT 15 giri
26 GTE-Am Catsburg/Keating/Varrone Corvette C8R Team Pratt&Miller 29 giri
28 GTE-Am Al Harthy/Dinan/Eastwood Aston Martin vantage Team Oman 30 giri
29 GTE-Am Wainwright/Barker/Pera Porsche 911 RSR Team GR Racing 30 giri
30 GTE-Am Bovy/Gatting/Frey Porsche 911 RSR Team Iron Dames 30 giri
31 GTE-Am Flohr/Rigon/Castellacci Ferrari 488 Team AF Corse 30 giri

Pubblicato da Marco Borgo, 11/06/2023
Tags
Gallery
WEC