Barcellona 2023, Bautista inavvicinabile, far west Rinaldi-Bassani!

INTOCCABILE BAUTISTA Continua sui giusti binari il weekend di Barcellona per Alvaro Bautista, il pilota della Ducati si è portato a casa la Superpole del round catalano, dopo aver fatto vedere le cose migliori rispetto a tutta la griglia nelle tre sessioni di prove libere, soprattutto nella terza, dove è stato letteralmente inavvicinabile per chiunque, chiudendo con quasi un secondo di margine sul secondo, Andrea Locatelli (Yamaha) . Fresco di rinnovo di contratto con il team Aruba.it, lo spagnolo ha subito piazzato il record della pista per le derivate di serie, fermando i cronometri sul 1'40.264 al primo tentativo lanciato. Dopodiché non ha avuto modo di fare meglio a causa della bandiera rossa, esposta a due minuti dal termine, per la rovinosa caduta di Alex Lowes (Kawasaki). Alla ripartenza ci si è giocati la seconda piazza e a spuntarla è stata un super Dominique Aegerter, che con la Yamaha si è fermato a mezzo secondo dal poleman. È stata una lotta accesissima, visto che tra lo svizzero e il quinto, Iker Lecuona (Honda), ci sono appena 46 millesimi e due piloti, Jonathan Rea (Kawasaki), terzo, e Michael Ruben Rinaldi (Ducati), quarto. Sesto tempo per lo stesso Lowes, mentre in terza fila troviamo le Yamaha di Remy Gardner e di un opaco Toprak Razgatlioglu, e la BMW di Garrett Gerloff. Quarta fila per gli italiani Andrea Locatelli (Yamaha) e Danilo Petrucci (Ducati) e per lo spagnolo Xavi Vierge (Honda). Da segnalare anche il 13° posto di Scott Redding (BMW), il14° di Axel Bassani e il 17° di Lorenzo Baldassarri (Yamaha)

LA LEGGE DI ALVARO! In gara-1 Alvaro Bautista replica il successo dello scorso anno senza alcuna apparente fatica. Si parte per una prima volta alle 14 ma dopo 3 giri la caduta di Eric Granado costringe i commissari a esporre la bandiera rossa. Si riparte 20 minuti dopo con la griglia modificata e con Bautista, Rinaldi e Rea davanti a tutti, e se lo spagnolo non ha problemi e scappa subito via, mentre alle sue spalle si scatena la bagarre tra Rinaldi e Bassani, scattato benissimo dalla quinta piazza, che porta a una prima sportellata (con colpa di Rinaldi) e a una seconda che è fatale per il romagnolo con responsabilità di Bassani. A quest'ultimo viene inflitto un long lap penalty e deve cedere il podio a Rea e Razgatlioglu, che se lo giocano fino alla fine, chiudendo in ordine inverso dopo un bel duello all'ultimo giro. Bassani, invece, trovandosi invischiato nella lotta per il quarto posto a sandwich tra Locatelli e Aegerter, paga lo sforzo dei primi giri e rovina la gomma, dovendo cedere nel finale anche al rientrante Lecuona e chiudendo settimo. Chiudono la top ten Vierge, Gerloff e Petrucci, quest'ultimo dopo una lotta con Gardner. Tanti i ritirati: oltre a Granado, anche Redding, Vinales e Lowes non concludono la gara, mentre Baldassarri si rialza dopo una caduta e arriva 18° e ultimo. In virtù di questi risultati, Bautista allunga ancora in classifica e ora ha un margine di ben 61 punti su Razgatlioglu.

Risultati Gara-1 Superbike Round Barcellona

Risultati Superpole Superbike Round Barcellona

Risultati Prove Libere 3 Superbike Round Barcellona