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MotoGP 2024

MotoGP Solidarietà 2024. Bagnaia comincia bene nel venerdì di Barcellona


Avatar di Simone Valtieri, il 15/11/24

3 settimane fa - Bagnaia chiude al 1° posto le prequalifiche di Barcellona, Martin è 5°

MotoGP Solidarietà 2024, Barcellona: la cronaca di prove libere 1 e prequalifiche
Bagnaia chiude al 1° posto le prequalifiche di Barcellona, mentre Martin non sfrutta appieno il suo potenziale ed è 5°. Tra loro: Bezzecchi, Espargaro e Zarco
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Il venerdì del Gran Premio della Solidaietà in ricordo delle vittime dell'alluvione di Valencia, si apre con qualche sorpresa sulla fredda pista di Barcellona, dove i bolidi della MotoGP sono abituati a sfrecciare con tutt'altre temperature. Ed è proprio per una questione di temperature, ma di quelle dei freni, che la sessione si è chiusa con la caduta di Pecco Bagnaia, sorpreso dal sorpasso all'esterno da Maverick Vinales che lo ha istintivamente portato ad azionare i freni di botto e, dunque, a cadere. Al di là di questo episodio, risoltosi con qualche strisciata sulla tuta e con qualche bozzo sulla sua Ducati, le P1 non hanno visto svettare i due contendenti per il titolo Martin e Bagnaia, rispettivamente 5° e 7° in un fazzoletto di avversari. Dal 2° al 9° posto, infatti, ci sono meno di tre decimi, mentre in prima posizione c'è solitario Takaaki Nakagami, che ha messo la gomma nuova a fine turno sulla sua Honda chiudendo in 1'40''501 e rifilando circa 4 decimi a Pedro Acosta (KTM) e Alex Marquez (Ducati), 2° e 3° separati da 3 millesimi. Quarta posizione per l'altra KTM di Brad Binder davanti al già citato Martin e a Enea Bastianini con la terza delle cinque Ducati in top 10. Già detto di Bagnaia, chiudono la prima pagina della classifica Vinales (Aprilia), Jack Miller (KTM) e Marc Marquez (Ducati). La seconda pagina è aperta da Fabio Quartararo, migliore Yamaha, davanti a Luca Marini (Honda) e a Franco Morbidelli (Ducati). Aleix Espargaro (Aprilia), al suo ultimo GP in carriera, comincia con il 14° posto davanti a Johann Zarco (Honda) e Marco Bezzecchi (Ducati), mentre Alex Rins (Yamaha), Augusto Fernandez (protagonista di un incidente con il compagno di squadra Acosta a inizio sessione), Joan Mir (Honda) e il substitute rider Michele Pirro (al posto di Di Giannantonio sulla Ducati) chiudono la top 20. Gli ultimi tre in pista sono i titolari delle due Aprilia Trackhouse Racing, il rientrante Miguel Oliveira e lo spagnolo Raul Fernanedz, entrambi davanti al tester della Honda, Stefan Bradl.

PREQUALIFICHE Al pomeriggio invece, quando i giochi hanno iniziato a farsi seri, il più veloce di tutti è stato proprio Bagnaia, che ha staccato un 1:38.918 buono per concludere con fiducia la prima giornata in pista. Alle sue spalle l'ottimo Bezzecchi seguito da Espargaro, che ha buttato il miglior tempo con un errorino nel terzo settore. Dietro al pilota dell'Aprilia c'è a sorpresa Zarco, mentre Martin è solo quinto, avendo commesso alcuni errorini nel corso dei suoi tentativi migliori. Passando automaticamente alla Q2 anche Vinalez, i due fratelli Marquez, con Alex davanti a Marc, Acosta e Bastianini, che si salva per il rotto della cuffa dall'ultimo assalto di Binder. Con il sudafricano saranno domattina in P1, nell'ordine di posizione: Miller, Nakagami, Quartararo, Rins, Morbidelli, Marini, Mir (caduto all'ultimo giro), Raul Fernandez, Oliveira, Augusto Fernandez, Pirro e Bradl. Da domani si farà sul serio, con le qualifiche del mattino e poi, soprattutto, con la sprint delle 15 del pomeriggio. Bagnaia deve per forza di cose arrivare davanti a Martin per tenere aperta la lotta fino a domenica, oppure può arrivargli dietro di un sola posizione se lo spagnolo non fa né primo, né secondo. Di contro, Martin sarà iridato se vincerà o se farà secondo nella sprint, oppure con qualsiasi altro risultato tenendosi dietro Bagnaia di almeno due posizioni (e cioè, guadagnando almeno 2 punti sull'italiano, per andare a +26 e rendersi così definitivamente imprendibile.

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Pubblicato da Simone Valtieri, 15/11/2024
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