TOYOTA FAVORITE DAL BAGNATO La ripresa delle ostilità nel FIA World Endurance Championship con la 6 ore di Spa disputatasi sabato pomeriggio ha visto un ritorno alla vittoria - con doppietta - della Toyota. Il marchio nipponico sembrava piuttosto penalizzato dal 'success handicap' a Spa più che mai, tanto che la Rebellion ne ha approfittato per siglare la quarta pole position stagionale. Nel giorno di gara, però, il meteo delle Ardenne ha voluto metterci del suo. La corsa è partita in regime di safetycar a causa dell'abbondante pioggia caduta nella pista belga e le LMP1 ibride con trazione sulle quattro ruote motrici hanno subito fatto un solo boccone della vettura svizzera.
CONWAY-KOBAYASHI-LOPEZ ALLUNGANO A centrare il successo con oltre mezzo minuto di vantaggio alla fine delle sei ore sono stati José Maria Lopez, Mike Conway e Kamui Kobayashi. I tre leader di campionato allungano così nella classifica generale a due round dal termine della stagione. In seconda posizione ha chiuso la seconda LMP1 giapponese affidata a Sebastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley, costretta ad un ultimo rabbocco di carburante a quattro minuti dalla bandiera a scacchi. Poco male per i tre che avevano comunque un giro di vantaggio sulla Rebellion. Quest'ultima, dopo essere partita dalla pole, si è dovuta accontentare del gradino basso del podio. Quarta di classe la LMP1 del ByKolles racing, rallentata da problemi tecnici.
UNITED AUTOSPORT A SEGNO IN LMP2 Nella classe per prototipi dei team privati l'inglese United Autosport ha trasformato la pole position in vittoria, portando al successo di categoria Phil Hanson, Filipe Albuquerque e Paul Di Resta. Bella combattuta la classe riservata alle vetture private con la battaglia tra il team Nederland e la Signatech Alpine di Thomas Laurent che ha visto quest'ultimo finire a gran velocità contro le barriere a seguito di un contatto a Puhon tra i due. Il francese, nonostante la violenta botta, è uscito illeso dalla vettura e la squadra olandese ha comunque raccolto il gradino basso del podio dietro all'Oreca del Cool Racing. In difficoltà High Class e Cetilar Racing.
PORSCHE TORNA IN POLE E VINCE Ri-assegnata la pole position che era stata tolta a Kevin Estre e Michael Christensen, i due ufficiali del marchio tedesco si sono ritrovati davanti a tutti sulla griglia di partenza e sono riusciti ad avere ragione delle Aston Martin in gara. Battaglia infuocata per il terzo gradino del podio della classe GTe-Pro con James Calado su Ferrari che nei minuti finali si è difeso dai continui attacchi di Gimmi Bruni con la seconda Porsche. L'inglese in coppia con Alessandro Pierguidi ha conservato il quarto posto anche se ad un tratto era sembrato in grado di riagganciare l'Aston Martin davanti a sé e tentare un attacco per salire sul podio prima che dei doppiaggi gli facessero perdere contatto con la vettura che lo precedeva.
SUCCESSO FERRARI IN GTE-AM Se la categoria per equipaggi ufficiali è stata avara di soddisfazioni, per la Ferrari la divisione per piloti gentlemen ha fruttato una vittoria. La 488 di Emmanuel Collard, Francois Perrodo e Niklas Nielsen ha messo alle proprie spalle la vettura che aveva siglato la pole con Cristian Ried, Matt Campbell ed il nostro Riccardo Pera. Terza una combattiva Aston Martin, quella del TF Sport, che ha imposto la propria legge sulle 911 di Project1 e Dempsey-Proton. La vittoria del trio Ferrari è la seconda stagionale e consolida la loro leadership nella classifica di campionato. Appuntamento tra poco più di un mese con la grande classica dell'endurance: la 24 ore di Le Mans.
6 ore di Spa, Gara
Pos. | Classe | Equipaggio | Team | Gap |
1 | LMP1 | Conway/Kobayashi/Lopez | Toyota TS050 Hybrid | 143 giri |
2 | LMP1 | Buemi/Nakajima/Hartley | Toyota TS050 Hybrid | 34.170 |
3 | LMP1 | Senna/Menezes/Nato | Oreca/Gibson Team Rebellion | 1 giro |
4 | LMP2 | Hanson/Albuquerque/Di Resta | Oreca/Gibson Team United Autosport | 3 giri |
5 | LMP2 | Lapierre/Borga/Coigny | Oreca/Gibson Team Cool Racing | 4 giri |
6 | LMP2 | Van Eerd/Van der Garde/Van Uitert | Oreca/Gibson team Nederland | 4 giri |
7 | LMP2 | Gonzales/Da Costa/Davidson | Oreca/Gibson Team Jota Sport | 4 giri |
8 | LMP2 | Patterson/Yamashita/Fjordbach | Oreca/Gibson Team High Class | 5 giri |
9 | LMP2 | Lacorte/Belicchi/Sernagiotto | Dallara/Gibson Team Cetilar | 6 giri |
10 | GTE-Pro | Christensen/Estre | Porsche 911 RSR Team Manthey | 8 giri |
11 | GTE-Pro | Sorensen/Thiim | Aston Martin Vantage Team Prodrive | 8 giri |
12 | GTE-Pro | Lynn/Martin | Aston Martin Vantage Team Prodrive | 8 giri |
13 | GTE-Pro | Calado/Pierguidi | Ferrari 488 Team AF Corse | 8 giri |
14 | GTE-Pro | Bruni/Lietz | Porsche 911 RSR Team Manthey | 8 giri |
15 | GTE-Pro | Rigon/Molina | Ferrari 488 Team AF Corse | 8 giri |
16 | GTE-Am | Perrodo/Collard/Nielsen | Ferrari 488 Team AF Corse | 9 giri |
17 | GTE-Am | Ried/Pera/Campbell | Porsche 911 RSR Team Dempsey | 9 giri |
18 | GTE-Am | Yoluc/Eastwood/Adam | Aston Martin Vantage Team TF Sport | 9 giri |
19 | GTE-Am | Perfetti/Horr/Cairoli | Porsche 911 RSR Team Project1 | 10 giri |
20 | GTE-Am | Giraudi/Sanchez/Legeret | Porsche 911 RSR Team Dempsey | 10 giri |
21 | GTE-Am | Keating/Fraga/Bleekemolen | Porsche 911 RSR Team Project1 | 10 giri |
22 | GTE-Am | Flohr/Castellacci/Fisichella | Ferrari 488 Team AF Corse | 10 giri |
23 | GTE-Am | Grimes/Mowlem/Hollings | Ferrari 488 Team Red Rivers | 11 giri |
24 | LMP2 | Tung/Cullen/Stevens | Oreca/Gibson Team Jackie Chan | 11 giri |
25 | GTE-Am | Dalla Lana/Farfus/Gunn | Aston Martin Vantage Team Prodrive | 12 giri |
26 | GTE-Am | Wainwright/Barker/Watson | Porsche 911 RSR Team Gulf | 13 giri |
27 | LMP1 | Dillmann/Spengler/Webb | CLM/Enso Team ByKolles | 17 giri |
28 | LMP2 | Yamanaka/Foster/Merhi | Ligier/Gibson Team EurAsia | 21 giri |
Ritirati | ||||
LMP2 | Laurent/Negrao/Ragues | Alpine/Gibson Team Signatech | 37 giri |