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Concept car

Peugeot EX1


Avatar Redazionale , il 23/09/10

14 anni fa - Un regalo per i primi 200 anni di storia della Casa.

Niente tetto, muso ben spalmato a terra e posteriore stretto stretto. Già suoi tre record di accelerazione.

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FESTA ANTICIPATA Alla Peugeot non sono riusciti ad aspettare neanche il Salone di Parigi, impazienti di scartare il regalo dei 200 anni e dare anticipatamente il via ai festeggiamenti. Così la concept EX1 ha fatto il suo primo debutto già ieri, presso la Peugeot Avenue sugli Champs-Elysées, svelando ai primi fortunati passanti le sue stravaganti forme da concept car.

PASSATO E FUTURO Già al primo sguardo si capisce che questa EX1 non è un regalo molto convenzionale: niente tetto, muso ben spalmato a terra e posteriore stretto stretto, a creare la classica forma a goccia. Eppure, questa architettura non è una novità assoluta in casa Peugeot: risale a soli cinque anni fa la 20Cup, una 207 a coda stretta, mentre bisogna tornare al più lontano 1996 per ritrovare l'altra sua antenata, la concept Asphalte. Ma questo déjà vu non si limita alla sola architettura: i suoi tratti somatici ricordano molto quelli della SR1 e della nuova ammiraglia 508, seguendo fedelmente il nuovo codice stilistico della Casa. I designer francesi hanno infatti voluto attingere dalla storia del Marchio alcuni elementi, per realizzare una vettura futurista ma allo stesso tempo carica del suo passato glorioso.

MOTOMACCHINA Si spiega così il muso aggressivo con la mascherina tanto simile alla SR1 e i gruppi ottici che riprendono nel profilo esterno il disegno introdotto sulla 508. Gli elementi in alluminio lucido della fiancata rimandano poi alla RCZ e alla BB1, così come l'arco che sorregge i gruppi ottici posteriori a lamelle. Tutto nuovo invece il posteriore, con il forcellone ed il codino sospeso che si rifanno esplicitamente al mondo delle due ruote.

CON O SENZA CASCO Le stranezze proseguono poi nel piccolo abitacolo, molto raccolto per non far gravare il peso sugli sbalzi ed assicurare una guidabilità ancora migliore. Aperte le porte controvento, i sedili seguono a catena, così da sedersi comodamente prima di entrare nell'abitacolo. Ecco allora che ci si ritrova in un ambiente di ispirazione aeronautica, con il volante a cloche e gli schermi che indicano le prestazioni del veicolo. Si mette in moto e nel silenzio più assoluto e si parte. Casco obbligatorio se si gira in pista, libertà di scelta se invece si è in strada, grazie alla protezione data dalla cellula in carbonio e al deflettore che assicura un buon riparo dall'aria a tutte le andature.

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STRANA E CONCRETA Ma oltre al cocktail stilistico, che non sembra dunque proporre novità per i prossimi modelli del Leone, la EX1 cela sotto la veste una tecnologia che fa ben sperare per il futuro. Sta proprio nei due motori elettrici la vera ragion d'essere di questa concept, che, più che confermare il nuovo corso stilistico intrapreso dai designer francesi, vuole sottolineare la concretezza e le potenzialità dei propulsori ad emissioni zero sviluppati dalla Casa, preannunciandone un roseo futuro sulle Peugeot del domani.

DÀ I NUMERI Un motore da 125 kW sull'asse anteriore e uno analogo su quello posteriore, per un totale di 250 kW (340 CV) e 240 Nm di coppia massima, sempre costante e immediatamente disponibile. Tanta potenza per una guida silenziosa e semplice, grazie all'assenza del cambio e alla trazione su tutte e quattro le ruote. Ma i numeri non finiscono qui, perché la Peugeot ha voluto subito saggiare le potenzialità di questa concept in un test di accelerazione sullo storico circuito di Montlhery, nei pressi di Parigi.

SEI... DA RECORD I record non si sono fatti attendere. Tre quelli mondiali nella categoria A - Gruppo 8 - Classe 2 (che ancora devono essere omologati dalla FIA), con un'accelerazione da fermo di 14"40 a 62,4 mph nel quarto di miglio, 16"81 a 107 km/h nei 500 metri e 28"16 a 127,8 km/h nei 1000 metri. A questi si aggiungono altri tre record inediti della categoria: 1/8 di miglio in 8"89 a 50,61 mph, 1/2 miglio in 23"85 a 75,46 mph, 1 miglio in 41"09 a 87,6 mph. In poche parole accelerazioni che superano la forza gravitazionale di 1G, con un significativo 0-100 km/h bruciato in soli 3.58 secondi.

NON FINISCE QUI Risultati da urlo, soprattutto se si parla di una concept car. Ma in Peugeot non si accontentano mai ed entro fine anno la EX1 sarà protagonista di un altro test in Cina, per rincorrere altri record e fare bella mostra di sé davanti al primo mercato automobilistico del mondo. Restate dunque connessi, perché la sfida è solo all'inizio.


Pubblicato da Gilberto Milano, 23/09/2010
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