Monocilindrica da 660 cc senza grosse pretese, è prodotta in declinazione enduro o supermotard. E' un po' datata, ma la Yamaha XT660 ha ancora qualcosa da dire.
Enduro agile e leggera, la Yamaha 660Z Ténéré è spinta da un monocilindrico da 48 cavalli e se la cava benone sia su asfalto sia quando la situazione si complica.
Scooter sportivetto, lo Yamaha Aerox, e gemello dell'MBK Nitro. Design curato, look aggressivo, poco spazio sulla pedana. Per ingolosire i giovanissimi dall'ormone facile
Uno scooter, un'istituzione il Yamaha BW's. Design che ha fatto scuola, ruote cicciotte, dimensioni strizzatissime. Una volta fra i tamarri era un must.
Pensato per infastidire la Vespa, Yamaha D'elight 125 è uno scooterino a pedana piatta, agile e tecnologico. Che, fra l'altro, non costa una follia.
Pensato per infastidire la Vespa, Yamaha D'elight 125 è uno scooterino a pedana piatta, agile e tecnologico. Che, fra l'altro, non costa una follia.
Scooter elettrico da 46 km di autonomia, lo Yamaha EC-03 non è un adone ma si rivela economico e pratico. Ciononostante, ha una sua bella personalità.
Ha 15 anni sul groppone ma se li porta bene: la Yamaha FJR1300 è una raffinata sport tourer (appena ristilizzata) con ciclistica equilibrata e grande abitabilità.
Nuda dal gusto deciso, la Yamaha FZ1 richiama un modello storico dei Tre Diapason. Il look non è il suo forte, ma ripaga con un motore da urlo, quello della R1 addolcito.
Un cinquantino basico, lo Yamaha Jog. Motore due tempi, listino accessibile, ruote da 12 pollici. Per affrontare la città, e non solo.
Bella motina, adatta soprattutto a chi comincia. La Yamaha MT-03 ha però un bicilindrico che può appagare anche gli esperti. Ad un prezzo non eccessivo.
Una delle naked di maggior successo presenti sul mercato. Il suo trucco è l'alto divertimento - offerto da un motore brillantissimo - abbinato al prezzo davvero interessante.
Una naked bicilindrica dalla guida frizzante, la Yamaha MT-07. La capostipite di una famiglia di successo, che va bene praticamente sempre.
Moto da Hooligan, con il motore a farla da padrone, ma rispetto al passato ora offre anche di più. Ottimo il balzo in avanti tecnologico. La versione SP è quella meglio rifinita e con componentistica migliore
Via di mezzo tra naked e motard, la Yamaha MT-09 adotta un tre cilindri in linea che conquista. Facile, intuitiva, eccezionale come rapporto qualità/prezzo.
Ultimo tassello della famiglia MT, motore derivato direttamente dalla supersportive R1, ciclistica da lode e rapporto qualità prezzo a livelli record
Una naked di qualità e divertente da guidare, la Yamaha MT-125. Buona la frenata, così come le finiture. A guardarla, non sembra neanche una ottavo di litro.
Un 125 onesto e pratico, lo Yamaha Majesty S. Forte di una pedana piatta e regolare, offre un buon riparo dall'aria e un vano sottosella capace.
Lo Yamaha NMax è un prodotto raffinato, con motore ad alzata variabile delle valvole. Consuma anche poco. Ottima la frenata: l'ABS è di serie.
Lo Yamaha NMax è un prodotto raffinato, con motore ad alzata variabile delle valvole. Consuma anche poco. Ottima la frenata: l'ABS è di serie.
Con quei cerchi forati strizza l'occhio all'indimenticabile Booster ma lo Yamaha Neo's è una bella alternativa ai soliti scooter blasonati. C'è sia due sia quattro tempi.
Non servono presentazioni: la Yamaha YZF-R1 è costruita con tecnologie da MotoGP e, in pista, è velocissima. Con un look quasi fumettoso.
Sorella minore della YZF-R6, la Yamaha YZF-R125 è una moto adatta a sedicenni dal polso allenato. Con tanta tecnologia e componentistica di prim'ordine.
Una 300 con i semimanubri, per sognare la YZF-R1: la Yamaha R3 monta un bicilindrico da 42 cavalli, e si può guidare anche con la patente A2.
Sportiva vera, senza compromessi, la Yamaha YZF-R6. Una seicento cattiva, con tutte le carte in regola per ben figurare in pista e sulle strade tutte curve.
Avviamento a pedale, monocilindrico da 399 cc, look classico: la Yamaha SR400 fa tornare indietro nel tempo. D'altronde, la prima versione risale al 1978...
L'anti-GS secondo i tre diapason, la Yamaha Super Ténéré è un'endurona generosa, sia su asfalto sia in fuoristrada. Le dimensioni sono impegnative.
Re indiscusso dei maxi-scooter sportivi, lo Yamaha TMAX si aggiorna e diventa ancora più prestante e tecnologico. Anche dal punto di vista del look.
Perfetta per divertirsi e per imparare i rudimenti della guida sportiva, la Yamaha TZR 50 è perfetta per i quattordicenni che hanno la R1 nel sangue.
Crossover entry level della Casa dei Tre Diapason, la Tracer 7 mixa versatilità, costi di gestione contenuti e buone capacità dinamiche. Il look è stato rinnovato, ora omologata Euro 5.
La Yamaha Tracer 700 è una crossover che bada al sodo e mette al primo posto la guida. Senza, oltretutto, costare una follia.
Yamaha ha rinnovato la sua crossover di punta, donandole un design più moderno, una dotazione tecnologica più ricca e migliorando ciclistica e motore. La GT ha le sospensioni semi attive e le borse rigide offerte di serie
Crossover intelligente, la Yamaha Tracer 900 diverte sulle strade curvose e non stanca in autostrada. Ottima pure la qualità costruttiva.
Il tre ruote dei Tre Diapason. Yamaha Tricity adesso vede la tangenziale, grazie alla cilindrata portata a 155 cc. Guida facile e sicura, le finiture sono curate.
Lo Yamaha X-City è un ruote alte stabile e sicuro, con una buona frenata, notevole riparo dall'aria e un sottosella capace di fagocitare un casco.
La Yamaha Tracer 700 è una crossover che bada al sodo e mette al primo posto la guida. Senza, oltretutto, costare una follia.
Cosa possono scatenare 200 cv sotto il sedere? Mettetevi in sella alla Yamaha VMax e lo scoprirete. Cruiser sportiva, è l'antesignana della Ducati Diavel.
La Yamaha WR125X è una supermotard per sedicenni impallinati, che diverte senza impegnare troppo.
Look indovinato, sospensioni sportive ma anche un comfort discreto: Yamaha X-MAX è disponibile da 125 a 400 cc. Motori brillanti e soprattutto poco assetati.
Lo Yamaha NMax è un prodotto raffinato, con motore ad alzata variabile delle valvole. Consuma anche poco. Ottima la frenata: l'ABS è di serie.
Look indovinato, sospensioni sportive ma anche un comfort discreto: Yamaha X-MAX è disponibile da 125 a 400 cc. Motori brillanti e soprattutto poco assetati.
Stile Anni '70, motore coppioso, particolari curati: la Yamaha XJR1300 è una maxi-naked di chiaro stampo vintage. Ma si guida anche piuttosto bene.
Le Yamaha XSR700 e XSR900 sono due moderne café racer. Piacciono per la guida - la base tecnica è la stessa delle MT - ma anche per il look rétro.
Chopper old-style (o bobber, che dir si voglia) la Yamaha XV950 ha look old e tecnologia moderna. E pure un bel po' di carattere, col bicilindrico a V di 60°.
Spinta (con forza) da un bicilindrico a V da 1.900 cc, la Yamaha XVS Midnight Star 1900 è una custom vecchia scuola, grande e piuttosto pesante.
La Yamaha XVS1300 Midnight Star è una custom da 1300 cc che ha dimensioni extralarge e un motore che predilige i bassi regimi.
Lo Yamaha Xenter predilige la giungla urbana, senza trascurare le puntate fuoriporta. Costa, ma ha soluzioni tecniche raffinate ed è costruito con cura.
Una 125 tranquilla, la Yamaha YBR 125, che arriva dall'est. Il look non è il suo forte, ma posizione di guida, consumo e finiture non deludono.