Mercato auto Italia maggio 2023, vendite +23,1%. Dati e classifiche

Nei primi cinque mesi la crescita cumulata è del 26,1%. I dati, le classifiche e le reazioni: il mercato auto di maggio in cifre

Buone notizie, in Italia il mercato dell’auto infila il quinto segno ''più'' dell'anno, ed è sempre un ''più'' da cifra doppia. Nel mese di maggio 2023, immatricolazioni a quota 149.411, per una crescita del +26,1% rispetto a maggio 2022. Nei primi cinque mesi il numero delle immatricolazioni sale così a 702.339 unità, in crescita del +26,1% rispetto alle 557.031 del gennaio-maggio 2022. Sottotono semmai resta il mercato delle auto elettrificate, con le BEV al 4,1% del totale e le PHEV al 4,7%, che portano a 8,8% la quota complessiva delle ECV, rispetto al 7,9% di aprile. Panoramica del mese.

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La Top Ten
Le dichiarazioni
Arichivio mesi precedenti

Fonte: UNRAE

CANALI DI VENDITA

I privati, seppur in crescita a doppia cifra (+11,5%), in maggio si fermano al 53,5% di quota, perdendo 5,7 punti. Le autoimmatricolazioni (+71,4%) nello stesso mese salgono all’8,3% di share, stabili all’8,8% nel cumulato. Il noleggio a lungo termine (+33,8%) in maggio cresce di 2 punti e arriva a rappresentare oltre 1/4 delle immatricolazioni totali, grazie all’ottima performance delle Top (25,8% in gennaio-maggio). Prosegue il recupero del noleggio a breve termine (+47,3%) che raggiunge nel mese il 7,4%, il 6,3% nei 5 mesi. Le società (+28,3%) infine salgono leggermente in quota, al 5,6% nel mese e nel cumulato.

L’ANALISI PER ALIMENTAZIONE

Il motore a benzina (+24,0%) recupera un paio di decimali e arriva al 28,6% di quota (27,8% nel cumulato), il diesel (+23,7%) sale di un decimale al 19,5% (19,6% nel cumulato). Il Gpl (+32,8%) si porta all’8,4% (8,8% nei 5 mesi), mentre il metano (+-92,1%) si ferma allo 0,1% nel mese e nel cumulato.

ELETTRIFICAZIONE Le auto 100% elettriche (+38,8%) recuperano leggermente quota rispetto al mese di aprile, fermandosi comunque al 4,1% (3,7% nei 5 mesi), le ibride plug-in (-5,7%) rappresentano il 4,7% delle preferenze (4,5% in gennaio-maggio). Nel complesso le auto ricaricabili (ECV) rappresentano in maggio l’8,8% del mercato. Le vetture ibride non ricaricabili rappresentano il 34,7% delle preferenze (35,4% nel cumulato), con un 10,3% per le full hybrid (+57,7%) e il 24,4% per le mild hybrid (+18,2%).

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L’ANALISI PER SEGMENTI

Forte ridimensionamento di quota delle berline del segmento A, al 9,2%, e una riduzione dei SUV dello stesso segmento (all’1,7%). Parallelamente cresce la share delle berline e dei SUV del segmento B, rispettivamente al 19,5% e 28% del totale. Fra le medie (seg. C) e medio-grandi (seg. D), si incrementa la quota sia delle berline (rispettivamente al 5,5% e 1%) che dei SUV (rispettivamente al 20,8% e 6%). Nell’alto di gamma crescono i SUV all’1,8% del mercato, mentre retrocedono leggermente le berline allo 0,2%. Infine le station wagon rappresentano il 3,8% del totale, gli MPV l’1,6% e le sportive lo 0,9%.

LA TOP TEN

A guidare (con distacco) la classifica dei modelli più venduti è sempre lei, Fiat Panda.

Autovettura	Immatricolazioni
Fiat Panda	7.842
Dacia Sandero	5.287
Lancia Ypsilon	4.701
Peugeot 3008	3.591
Toyota Yaris Cross	3.464
Ford Puma	3.402
Toyota Yaris	3.264
Fiat 500X	3.052
Volkswagen T-Roc	3.021
Peugeot 2008	2.994

SALA STAMPA

QUI FILIERA ITALIA “Per mantenere le buone performance di questi primi mesi del 2023 e, soprattutto, favorire ulteriormente il rinnovo del parco in chiave ecologica, è importante – afferma Paolo Scudieri, Presidente ANFIA - evitare l'effetto attesa legato all’annunciata rimodulazione degli incentivi attualmente in vigore per l’acquisto di vetture a bassissime e zero emissioni, accelerando l’entrata in vigore dei correttivi più volte richiesti, anche in considerazione del fatto che dal prossimo mese entreremo nel periodo estivo, di solito caratterizzato da volumi più bassi. Ribadiamo - aggiunge Scudieri - l’utilità di riallocare gli oltre 250 milioni di euro avanzati dall’ecobonus 2022. Avremo occasione di condividere alcune riflessioni a tutto tondo sul comparto automotive, presentando le nostre proposte di politica industriale per una mobilità razionale, durante l’Assemblea Pubblica ANFIA che si svolgerà a Roma il prossimo 20 giugno”.

QUI CASE ESTERE “L’esame del DDL Delega per la riforma fiscale, entrato nel vivo del dibattito parlamentare, è l’occasione - sostiene Michele Crisci, Presidente UNRAE - per riservare un ruolo fondamentale alla revisione della fiscalità dell’auto”. E’ necessario inoltre recuperare i ritardi accumulati sul fronte delle infrastrutture di ricarica: “Il 9 giugno - ricorda Michele Crisci - scadono i termini per la presentazione dei progetti per la realizzazione di colonnine di ricarica pubbliche da parte degli operatori, è un’occasione da non perdere”. Il percorso verso l’obiettivo delle zero emissioni, conclude Crisci, ''si può accelerare riformulando gli incentivi all’acquisto di autovetture a basse emissioni, innalzando i tetti di prezzo e includendo tutte le persone giuridiche con bonus a importo pieno, ma su questi temi siamo ancora in attesa che il Governo ci faccia conoscere la destinazione dei 272 milioni avanzati dagli incentivi 2022 e ci indichi una data per la convocazione del Tavolo Automotive”.

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Pubblicato da Lorenzo Centenari, 01/06/2023

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