Erede del C-Evolution, il BMW CE-04 è lo scooter elettrico più performante e stiloso sul mercato. Il prezzo è elevato, ma lo sono anche le prestazioni.
Porta d’accesso al mondo dorato della famiglia GS. La F 750 GS è una moto polivalente, capace di portare chi la guida tanto in ufficio, quanto al viaggio della vita. Come tutte le GS va accessoriata per godere a pieno del potenziale che ha da offrire. Il motore è lo stesso della sorellona F 850 GS ma “addomesticato”.
Più ricca in termini di dotazione (luci a LED, manopole riscaldabili e schermo TFT da 6,5") con un motore più performante. La più piccola delle GS grandi prende l'eredità della 750, moto che tra quelle vendute da BMW Motorrad è seconda solo alle regine R 1250 GS e R 1250 GS Adventure.
Tutta nuova, molto più schierata verso l'offroad, nelle sembianze ma anche nella sostanza. La nuova F 900 GS vuole essere una vera moto da fuoristrada, lascia alla sua sorella F 900 GS Adventure l'aria da viaggiatrice
Da lontano potresti scambiarla per la R 1250 GS tanto è grossa, voluminosa, non fosse per la mancanza dei cilindroni del boxer. La GS media per il turismo è diventata lei!
Via l’aria da secchiona, la nuova F 900 R è una roadster che mostra i muscoli! Tanta la tecnologia a disposizione (come optional) e buone qualità dinamiche
Con lei BMW entra in un segmento per nulla facile, ma ha le potenzialità giuste per fare bene. Sa far divertire tra le curve e, se ben accessoriata, anche i viaggi a medio/lungo raggio non sono un problema.
Porta d'accesso al mondo adventure della Casa dell'Elica, la G 310 GS s'ispira alle sorellone ma condivide la base tecnica con la naked monocilindrica G 310 R
La piccolina di casa è una naked monocilindrica vispa e dai contenuti tecnici di rilievo. Viene prodotta in Asia ma vuole essere considerata teutonica al 100%
L' ammiraglia della Casa Bavarese vanta un motore sei cilindri in linea che fa della regolarità di funzionamento il suo punto di forza. Un peso massimo, incastonato in una ciclistica eccellente
La S 1000 R ha tanto in comune con la sportiva di casa BMW. Telaio e motore sono infatti condivisi (seppur manchi la tecnologia ShiftCam) dunque non sorprende che abbia una spiccata indole sportiva. La dotazione per renderla al top è optional come da tradizione, ma se ci si accontenta ha un prezzo di listino concorrenziale
La BMW M 1000 RR è la supersportiva bavarese più estrema. Si tratta di una S 1000 RR al quadrato, con un'aerodinamica che nel 2023 si fa ancora più prestante e un motore più potente di 2 CV rispetto alla S 1000 RR. e più leggera di 4 kg, equipaggiata con un’elettronica e una ciclistica ancor più raffinate.
Una sportiva col manubrio alto e il cupolino, la BMW S 1000 XR. Quattro cilindri arrabbiati e due posti comodi, per viaggiare (con qualche vibrazione) anche in due.
La BMW R 1250 GS è da sempre tra le moto più vendute e il suo successo va ben oltre la tendenza. Certo, in tanti la scelgono anche per quello, ma la maxienduro bavarese è una straordinaria globe-trotter e una micidiale divora passi a ritmo indiavolato. La GS va divinamente quasi dappertutto...
La R 1250 GS Adventure è la moto globe trotter per definizione. A differenziarla dalla versione standard ci pensano un serbatoio XXL da 30 litri e le sovrastrutture ancora più massicce.
BMW ha diverse varianti del motore Boxer e la R 1250 R è quella più vicina all'animo "puro" delle roadster. Ciclistica da stradale, prestazioni da sportiva e confort da tourer si mixano in lei.
La R 1250 RS è la sport touring di BMW: carene protettive, ma semimanubri (montati su riser) per richiamare il feeling della moto sportiva vera. Col m.y. 2023 le novità più interessanti sono a carico dell'elettronica, ora più ricca di serie.
La R 1250 RT di BMW è la moto turistica per definizione. Il confort è ai massimi livelli, ora pareggiato anche da una dotazione (con optional) ricchissima. Nonostante la mole sa convincere anche quando c'è da fare qualche bella piega.
BMW torna dopo anni nel segmento delle cruiser. La R 18 monta il motore boxer più grande mai prodotto, 1.800 cc di cilindrata. Le linee si rifanno alle BMW degli albori, e convincono per eleganza. Sulla stessa piattaforma sono arrivate varie versioni, sportive o turistiche come la Classic.
La BMW R NineT è una nuda con l'anima da racer e lo stile rétro. C'è anche in versione Scrambler, ancor più easy ed economica.
La S 1000 R ha tanto in comune con la sportiva di casa BMW. Telaio e motore sono infatti condivisi (seppur manchi la tecnologia ShiftCam) dunque non sorprende che abbia una spiccata indole sportiva. La dotazione per renderla al top è optional come da tradizione, ma se ci si accontenta ha un prezzo di listino concorrenziale
Ancor più affilata e perfomante e, per la prima volta sulla supersportiva di Monaco, dotata di alette per una maggiore stabilità in velocità, in frenata e in curva. La nuova S 1000 RR cambia molto più di quanto l'estetica non lasci intendere e le migliorie arrivano direttamente dalla vecchia M 1000 RR, ex punta di diamante da quando è arrivato il nuovo modello 2023.
Una sportiva col manubrio alto e il cupolino, la BMW S 1000 XR. Quattro cilindri arrabbiati e due posti comodi, per viaggiare (con qualche vibrazione) anche in due.