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Colpo di scena clamoroso al termine del Rallye Montecarlo: il risultato finale della classe WRC2 ha visto passare la prima posizione dal russo Nikolay Gryazin al francese Yohan Rossel, dopo che il pilota della Skoda aveva inizialmente chiuso la competizione al primo posto con 4,5 secondi di vantaggio sul rivale. Determinante per il ribaltamento del risultato una penalità inflitta a Gryazin.
LA VIOLAZIONE Il ribaltone si è concretizzato dopo che il team PH Sport di Rossel ha presentato una protesta contro Gryazin, sostenendo che il russo avesse violato l'articolo 19.2 del regolamento sportivo FIA WRC 2023 per aver tagliato una curva al km 13,2 della SS14 disputata nel tardo pomeriggio di sabato. In quel frangente, il pilota della Skoda stava già fronteggiando una foratura che gli aveva fatto perdere oltre 30 secondi da Rossel.
DESTINI OPPOSTI La direzione gara ha accolto la protesta del team PH Sport, penalizzando Gryazin di 5 secondi. Il russo, che ha dominato la categoria lungo tutto il weekend ed era rimasto al comando anche dopo la foratura di sabato sera, aveva vinto con appena 4,5 secondi di vantaggio e si è ritrovato così beffardamente scalzato dalla prima posizione per appena mezzo secondo. Un'amarezza che il suo rivale Rossel può sicuramente comprendere: nel 2021, infatti, il pilota della Citroen C3 perse il successo di classe nell'Acropoli Rally Grecia dopo che la sua vettura venne trovata irregolare alle verifiche post evento.