Logo MotorBox
Special

Segoni Special Kawasaki Z800


Avatar Redazionale , il 16/11/15

8 anni fa - Carrozzeria monoscocca e telaio monotrave, proprio come una volta

La Segoni Special s'ispira agli Anni 70, con carozzeria monoscocca

Benvenuto nello Speciale EICMA 2015, composto da 100 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario EICMA 2015 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

TRADIZIONE DI FAMIGLIA Dopo una vita passata tra i cordoli (e spesso anche in cima al podio…), Lorenzo Segoni corona un sogno: raccogliere l’eredità di suo padre Giuliano, che negli Anni 70 si guadagnò una buona fama confezionando special capaci di ben figurare anche nelle competizioni. Sotto i riflettori dell’Eicma sfila infatti la prima realizzazione della Segoni Special, società messa in piedi da Segoni jr e dall’amico Tommaso Contri, che contano di dare il via a una produzione in serie limitata. E, neanche a dirlo, i richiami al passato – e più precisamente alla K900, vanto del compianto Giuliano - non mancano: motore Kawasaki, carrozzeria monoscocca e telaio monotrave, le stesse cose che avrebbe insomma scelto il babbo.

ORO PURO La moto ha un grandissimo potere ipnotico. La sovrastrutture sono infatti in carbonio a trama twill, con filetti in rosso e oro. E placcato oro è anche il telaio “perché – dice Lorenzo – non esisteva una vernice capace di assicurare lo stesso risultato estetico e perché il concetto di oro è da sempre sinonimo di eccellenza e di perfezione”. A completare la ciclistica ci sono una forcella a steli rovesciati e un forcellone fatto a mano in alluminio del peso di soli 4,5 kg che fa gioco di squadra con una coppia di ammortizzatori Bitubo a interasse variabile. Altre firme di prestigio sono sulle ruote in alluminio forgiato anodizzato, OZ, e sui freni, con Brembo che fornisce pompa radiale, pinze M4 ad attacco radiale ricavate dal pieno e con quattro pistoncini che mordono dischi da 320 mm. E ricavati dal pieno sono anche tappi, vaschette dei liquidi, semi manubri e chi più ne ha più ne metta.

VEDI ANCHE



HIGH TECH Il motore deriva dalla Kawasaki Z800, dà fiato a un impianto di scarico Arrow con quattro silenziatori old style ed è stato oggetto di diverse attenzioni, compresa anche una scelta di lubrificanti speciali Bardhal, che collabora con la Segoni Special. A gestire la meccanica è una nuova centralina con tre mappe e l’elettronica di ultima generazione è impiegata anche a livello della strumentazione, con un pannello digitale a colori ispirato nientemeno che alla Formula 1, con acquisizione dati, wireless e Bluetooth. Se l’occhio ha la sua parte, la scheda tecnica soddisfa pure i più esigenti in fatto di dati. Grazie all’impiego di ergal e titanio per le piastre e la viteria, questa Segoni Special fa fermare l’ago della bilancia a soli 170 kg, con un risparmio di circa mezzo quintale rispetto alla Z800 da cui deriva. Una bella sforbiciata si registra anche a livello dell’interasse, che ora è nell’orbita dei 1.360 mm, contro i 1.440 di partenza, e la compattezza traspare anche dall’altezza contenuta della sella, 750 mm, e dalla snellezza del serbatoio, che contiene solo 12 litri di benzina. 


Pubblicato da Paolo Sardi, 16/11/2015
Gallery
Eicma 2015