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F1 2021

La ribellione di Giovinazzi non piace all'Alfa Romeo: "Non era l'ideale"


Avatar di Luca Manacorda , il 13/10/21

2 anni fa - L'italiano ha ignorato un ordine di scuderia nel finale del GP Turchia

Giovinazzi ribelle fa arrabbiare l'Alfa Romeo

L'italiano ha ignorato un ordine di scuderia nel finale del GP Turchia, non facendo passare Raikkonen
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FINALE IN VOLATA Nel finale del GP Turchia, le due Alfa Romeo si sono lanciate all'inseguimento di Esteban Ocon. Il francese, che occupava la decima posizione, viaggiava ormai su un ritmo molto alto dopo aver deciso di portare a termine la gara senza mai cambiare le gomme intermedie con cui ha preso il via. Una mossa rischiosa, come mostrano le immagini dei suoi pneumatici dopo la bandiera a scacchi, ma che alla fine ha pagato: partito dodicesimo, Ocon ha conquistato un punto precedente di pochi decimi le due C41. Il suo risultato sarebbe però potuto essere diverso se Antonio Giovinazzi avesse seguito le indicazioni del suo box.

GIOVINAZZI RIBELLE Come ha rivelato Xavier Pujolar, capo degli ingegneri di pista dell'Alfa Romeo, il pilota italiano si è rifiutato di scambiare la posizione con Kimi Raikkonen, il quale nel finale di gara stava mostrando un ritmo migliore: ''Abbiamo chiesto di scambiare le posizioni, ma poi a questo punto anche Antonio ha iniziato a prendere il ritmo e lui stesso ha deciso che voleva stare davanti. Forse in quella situazione, con un paio di giri, potenzialmente avremmo potuto essere più veloci come squadra. Avevamo bisogno di un altro giro per raggiungere Ocon: di sicuro per la squadra non è stato l'ideale''.

DECISIONE IN CORSO D'OPERA Per l'Alfa Romeo, nona nel mondiale Costruttori con 16 punti di ritardo dalla Williams, anche quel decimo posto era prezioso. Pujolar ha spiegato che l'ordine di scuderia non era stato deciso a priori, ma erano le condizioni della gara in quel momento a consigliarlo: ''Per noi è importante raggiungere i punti. All'inizio della gara non ci siamo concentrati molto su chi fosse più forte, più o meno c'erano entrambe le vetture. Non sapevamo per quanto tempo le condizioni sarebbero rimaste così, quindi non volevamo stressare troppo le gomme o scambiare posizioni e lasciare che Kimi spingesse forte e finisse gli pneumatici troppo velocemente. Volevamo avere un po' di spazio perché nessuno sapeva se sarebbero stati 20 giri, 30 o l'intera gara in condizioni intermedie. Ma alla fine era tutta un'altra storia. A quel punto sì, volevamo scambiare posizione''.

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SITUAZIONE COMPLICATA Forse, ad incidere sulla condotta di Giovinazzi è anche la situazione riguardante il futuro. Il suo è l'unico sedile che non ha ancora un proprietario per la prossima stagione e la sua permanenza in Alfa Romeo appare molto difficile. Antonio potrebbe essersi ribellato per mostrare al team le sue qualità cercando di superare in extremis Ocon, oppure sapendo già di non venire confermato potrebbe aver deciso - comprensibilmente - di pensare più al suo risultato che a quello del team.


Pubblicato da Luca Manacorda, 13/10/2021
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