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Test Ride

BMW C650 Sport 2016


Avatar di Andrea  Rapelli , il 10/01/16

8 anni fa - Un mese di convivenza con il maxiscooter di Monaco

Il BMW C650 Sport 2016 è un buon compagno per affrontare l'inverno

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UN PO' DI SPORT? In un freddo e pigro mercoledì di inizio dicembre, in redazione squilla il telefono. E' Andrea, PR di BMW Motorrad: “Avrei un C650 Sport 2016 da proporvi, lo venite a prendere?”. Il motociclista vecchia maniera che è in me rifiuterebbe senza indugio ma quello più razionale ha la meglio, pensando alla mole di chilometri che dovrò sorbirmi nel casa-lavoro con freddo, nebbia e buio. Accetto di buon grado l'offerta.

CHIAPPE AL CALDO Mollezze da mezza calza motociclistica? Forse. Ma sfido chiunque a non apprezzare le comodità di un maxi-scooter quando le temperature si avvicinano paurosamente allo zero e la nebbia avvolge ogni cosa. Naturalmente, prima di dire sì ad Andrea mi ero assicurato che il BMW C650 Sport 2016 in questione avesse almeno le manopole riscaldate. “Tranquillo, puoi riscaldarti anche le chiappe!” Proprio la risposta che volevo sentire.

HIGHLINE Il nostro C650 Sport 2016 è dotato di pacchetto Highline (970 euro) che, oltre a frecce e luci diurne a Led e sensori pressione pneumatici, aggiunge anche manopole e sella riscaldabili, in tre modalità: bassa intensità, alta oppure automatica, che varia in base alla temperatura esterna. In realtà, se le manopole sono ormai un must (una manna!) invernale, mi sono trovato ad accendere la serpentina sotto la sella solo nelle poche occasioni in cui indossavo i jeans: con i copripantaloni invernali che uso spesso è difficile percepire il calore sul sedere.

PESO-FERMO Se la sella non costituisce un problema a motore spento – altezze variabili da 800 a 780 mm – il peso non proprio piuma del BMW C650 Sport 2016 (249 kg con liquidi e pieno di benzina) obbliga ad una certa attenzione nelle manovre da fermo, anche per chi è un watusso. Il cavalletto laterale che inserisce il freno di stazionamento una volta abbassato è comunque un valido aiuto quando l'asfalto non è perfettamente in bolla.

TRACTION INVADENTE Non è impacciato nel traffico dell'ora di punta, questo BMW. Bisogna solo prendere la mano al manubrio, che non ha un angolo di sterzo da moto da trial, alle misure e alla risposta un po' brusca del bicilindrico in partenza e nelle prime fasi di apertura del gas: sul viscido, sul pavé o attraversando le rotaie del tram mi è capitato più volte di vedere la spia del controllo di stabilità (trazione) lampeggiare febbrilmente, tagliando la potenza senza troppi complimenti.

PRECISO E FACILE Le vibrazioni che compaiono su manubrio, sella e pedane al minimo si dimenticano non appena si mettono le ruote fuori dalle mura: fra le curve il BMW C650 Sport è preciso nel mantenere la traiettoria e facile nel correggerla. Il bicilindrico parallelo allunga con una bella schiena senza particolari flessioni e, passato il casello, i 60 cv permettono di tenere medie velocistiche di tutto rispetto. I consumi? In circa 800 km di prova fra città, extraurbano ed autostrada ho visto, sul computer di bordo, valori compresi tra i 5,5 e i 5,8 l/100 km.

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UN SENSO Dopo un mesetto in compagnia di questo BMW posso dire che, se fate tanti km con qualsiasi condizione meteo, il maxi-scooter ha un suo perché. Certo, costa – un BMW C650 Sport 2016 come il nostro si mette in garage per 12.420 euro – ma offre un mix di prestazioni e praticità niente male. Se invece decidete di dar voce al vostro motociclista estremista, sappiate che, per rimanere in casa BMW, c'è una certa F800 GS che si porta a casa per 11.900 euro. Optional esclusi, si capisce.

IN QUESTO SERVIZIO
Casco X-Lite X660 Vinty N-COM Disponibile in tre misure di calotta esterna, questo X-Lite è un casco touring di stampo sportivo. Oltre all'imbottitura di qualità, con guanciali monoblocco, ha il visierino parasole interno con lente UV400, chiusura con doppio anello, inserti rifrangenti e predisposizione per sistema di comunicazione N-Com. Calzata comoda, grande qualità costruttiva. Non affatica nemmeno dopo ore in sella.

Giacca IXON MECHANICS Un bel "chiodo" in morbida pelle, che puoi mettere con nonchalance anche all'aperitivo serale (pure senza moto al seguito). Grazie all'interno imbottito staccabile i climi meno miti non fan paura, il generale inverno un po' sì. Certo, non è un capo tecnico tecnico: la regolazione di polsi, collo e vita è piuttosto sommaria. Ma le protezioni ci son tutte, dai gomiti al paraschiena e, in velocità, difficilmente svolazza. Ecco, non chiedetegli di essere anche impermeabile...

Jeans REV'IT! LOMBARD Jeans in denim scuro, perfetti per una giornata in ufficio oe in generale nell'uso quotidiano. Le protezioni a livello delle ginocchia non disturbano quando non si è in sella ed è difficile, al primo sguardo, inquadrare i Rev'it! Lombard come jeans prettamente da moto. Solo il tessuto, in cordura, tradisce un po' di ruvidezza nella vestibilità. Belle anche le cuciture a contrasto.

Guanti REV'IT! AQUILA H2O Resistenti all'acqua e allo stesso tempo traspiranti grazie alla membrana hydratex Z-liner, questi guanti non si trovano in difficoltà nemmeno quando la colonnina di mercurio scende vertiginosamente. Il merito è della tecnologia Primaloft, un materiale estremamente sottile ma allo stesso tempo isolante e capace di trattenere efficacemente il calore del corpo. I Rev'it! Aquila H2O hanno rinforzi in gomma termoplastica sulle nocche e in TPU rigido sul palmo (per far sì che la mano possa scivolare in caso di caduta) ma la calzata è sempre comoda: il meccanismo di chiusura sul polso, tuttavia, è un po' laborioso. Gli appassionati di tecnologia, poi, potranno contare su indice e pollice adatti a lavorare sugli schermi di smartphone e navigatori.

Scarpe GAERNE VOYAGER AQUATECH Disponibili dal numero 41 al 47, queste scarpe con suola rinforzata s'indossano in un lampo - c'è la zip laterale - e sono ben visibili, grazie ad inserti rifrangenti e stringhe giallo fluo. Il marrone della tomaia, poi, non le fa sfigurare nei locali alla moda ma si segna facilmente. Pazienza, fanno vissuto.


Pubblicato da Andrea Rapelli, 10/01/2016
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