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Prova fuoristrada

BMW F800 GS 2016: la prova


Avatar di Andrea  Rapelli , il 06/05/16

7 anni fa - Un giro in fuoristrada con la BMW F800 GS 2016

Un giro in fuoristrada, sui sentieri delle Cave di Marmo di Carrara, con la BMW F800 GS 2016

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ENDURO FOREVER In un periodo così, estremamente favorevole per le endurone, un'aggiustatina al look non fa mai male. Anche perché, se consideriamo la ruota anteriore (da 21”) e la potenza (85 cv), la BMW F800 GS 2016 è una delle poche concorrenti vere della Honda Africa Twin, la moto più venduta in Italia ad Aprile.

MAQUILLAGE Le modifiche estetiche sono di dettaglio: vista allo scorso Eicma, la F800 GS 2016 porta in dote un look più mosso di serbatoio e copertura radiatore, senza contare paramani di diversa foggia. E poi, nuovi colori: Lightweight pastello (bianco), Blackstorm metallizzato e Racing Blue metallizzato opaco. A spingere, il solito bicilindrico fronte marcia capace di 85 cv a 7.500 giri.

SCENARI DI MARMO Ecco perché quei mattacchioni di BMW Motorrad hanno organizzato una prova fuoristrada un po' sui generis: lo scenario, infatti, è quello delle lucenti Cave di Marmo di Carrara, che hanno accolto a... rocce aperte questa strana carovana motorizzata.

GUIDA IN PIEDI Per l'occasione, oltre ai Metzeler Karoo 3, buona via di mezzo fra gomma stradale e tassellata, le nostre BMW F800 GS 2016 avevano il manubrio ruotato in avanti di qualche grado: così, migliora la presa nella guida in piedi tipica del fuoristrada.

PRONTI... VIA! L'Impatto con il terreno smosso delle cave, fra salite e discese, non è proprio di quelli amichevoli. Se non altro, scopro in fretta che, in piedi, la piccola GS si gestisce bene. Le ginocchia aderiscono facilmente al serbatoio, le pedane zigrinate offrono il giusto grip agli stivaloni e il manubrio non costringe a posture tipo elefante sul triciclo del circo.

TERRA SMOSSA Per affrontare salitone e discese con sassi qua e là e terra smossa non resta che affidarsi alla mappa Enduro, che calibra l'intervento di ABS e controllo di trazione per dare la motricità necessaria e ammorbidisce le sospensioni ESA (320 euro). I più smaliziati possono comunque escludere il TC e l'ABS (sia davanti sia dietro), per voltare più in fretta ed esibirsi in derapate da enduristi provetti.

PENDENZE SERIE L'erogazione piuttosto dolce ai bassi giri del bicilindrico parallelo aiuta parecchio e si può dosare la coppia al Newtonmetro con la manopola del gas: la F800 GS sale con apparente semplicità perfino nelle salite più impegnative, dove si sente la mancanza di coperture ancor più specialistiche. Le Karoo 3 se la cavano molto bene ma, sulla terra smossa delle Cave, faticano un po' quando la pendenza comincia a farsi... seria.

OMOLOGATE Il bello, però, è che le Metzeler Karoo 3 (sulla F 800 GS) sono omologate per l'utilizzo stradale: così, potete raggiungere i vostri percorsi preferiti direttamente con la moto, senza dover usare il furgone. Tra l'altro, su asfalto non si ha la sensazione di guidare sulle uova: la rumorosità aumenta, d'accordo, ma a velocità extraurbane non sembra di essere in sella ad una moto pronto-gara.

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E POI DEVI SCENDERE Tornando in cava, neppure la discesa è facile: occorre tenere il giusto abbrivio e far galleggiare l'avantreno sul terreno, spostando il sedere verso la ruota posteriore. In questa situazione apprezzi ancora di più la ruota da 21”, che timona fuori dalle situazioni più scabrose. L'adrenalina – anche grazie ai camion che sfiorano il precipizio spostando giganteschi pezzi di marmo come se niente fosse – è a mille, ma è proprio questo il bello.

SPORCATEVI Già, perché guidare una moto in fuoristrada è sempre una grande emozione, una continua sfida con sé stessi. Se non avete mai provato, fatelo: ogni tanto fa bene abbandonare le certezze (dell'asfalto) e sporcarsi un po'. Nel motociclismo come nella vita.

IN QUESTO SERVIZIO
CASCO NOLAN N53 Look aggresivo e colori interni sgargianti per questo integrale da offroad, che vanta una bella finestra per ospitare qualsiasi tipo di maschere e interni anallergici, che non fanno sudare troppo sotto la canicola. Il merito, per la verità, va anche alle prese d'aria e agli estrattori sulla calotta (in policarbonato). Innumerevoli le grafiche e le colorazioni. Prezzo: 159,99 euro. Taglie: XXXS-XXXL

GIACCA REV'IT! DEFENDER PRO GTX Una giacca – estiva – da motociclisti veri, questa Defender. L'anima da giramondo la vedi dalla capacità di adattarsi alle condizioni atmosferiche. Piove? Il giacchino interno (staccabile) in Gore-tex non fa passare l'acqua e stoppa il vento. La colonnina di mercurio raggiunge i 40°? Le numerose prese d'aria – quattro sul busto, due sugli avambracci e una sulla schiena – sono tornate proprio comode. Oltre a far sudare poco, la Dominator è una giacca che non ti fa diventare Robocop nei movimenti, è piuttosto leggera e ben dotata in fatto di tasche (tutte a prova di polvere). Ci si può regolare la vestibilità con cinghietti su fianchi, bicipiti e polsi. La sicurezza? Oltre alla protezioni su spalle e avambracci, questa Rev'it! è dotata di paraschiena integrato e bande riflettenti. Taglie da (occhio che veste attillata) S a XYL. Prezzo: 739,99 euro

PANTALONI REV'IT! DEFENDER PRO GTX Degni compagni di cotanta giacca, presentano due prese d'aria per gamba e protezioni su ginocchia e anche. Alla caviglia c'è una zip e una regolazione a velcro, con inserti riflettenti. Belle e utili (per non rovinare il serbatoio quando si guida in piedi) le fasce in vellutino nella parte interna della gamba, all'altezza del ginocchio. Volendo, i pantaloni si possono unire con zip alla giacca. Grazie alla buona ventilazione ho sofferto poco il caldone africano. Le protezioni non danno fastidio ma ricordate che questi pantaloni vestono abbondanti e regolari. Anche per loro interno in Gore-Tex staccabile. Qualità costruttiva notevole. Misure dalla S alla XXL. Prezzo: 499,99 euro

GUANTI REV'IT! SAND PRO Guantini leggeri ma resistenti, non traforati. Il palmo scamosciato migliora il grip, la struttura alveolare in PU iniettato sulle nocche pensa ad evitare danni in caso di caduta. Vestibilità comoda, chiusura semplice con velcro all'altezza del polso. Completano il quadro inserti in pelle di capra, pecora e bovina. Taglie S-XXXL. Prezzo: 99,99 euro

STIVALI TCX INFINITY EVO GORE-TEX Uno stivale che sopporta senza fare un plissé pietraie e guadi (grazie al Gore-Tex) ma, al contempo, non è scomodo da indossare: aperti i due ganci in plastica, che hanno una sola posizione di utilizzo, è tutta questione di regolare – con il velcro – la chiusura al polpaccio. Se non li avete mai usati, ricordate che sono più alti rispetto agli stivali da strada e, talvolta, trovare la leva del cambio al primo colpo può non essere semplice. Basta un po' di pratica, comunque. Una volta scesi dalla moto, vi farà piacere sapere che hanno anche una soletta piuttosto morbida. Così come la tomaia, in pelle pieno fiore. La suola è realizzata da Michelin. I numeri? Da 38 a 48.

OCCHIALI SCOTT TYRANT Lente a specchio, tre diverse altezze per il paranaso, possibilità di regolare la parte inferiore di 4 mm, per adattarsi al meglio alle guance: gli Scott Tyrant sono roba da professionisti del tassello. Quattro i colori, morbida sulla pelle la calzata. Non manca una presa d'aria sulla parte superiore e una striscia in silicone sull'elastico, per migliorare l'aderenza al casco.


Pubblicato da Andrea Rapelli, 06/05/2016
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