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F1 2021

Sì, Verstappen ha corso con "mezza macchina" a Budapest. E ora preoccupa (anche) il motore


Avatar di Salvo Sardina , il 03/08/21

2 anni fa - Max ha perso quasi 2 secondi al giro di passo rispetto a Hamilton: ecco perché

Verstappen "mezza macchina" a Budapest. E ora preoccupa il motore

A causa dell'incidente innescato da Bottas, Max ha perso quasi 2 secondi al giro rispetto a Hamilton. E spunta una foto che evidenzia il danno clamoroso sulla Red Bull numero 33
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MEZZA MACCHINANiente male, per avere solo mezza macchina, eh?”. Esultava così, il muretto Red Bull dopo il sorpasso di Max Verstappen delle fasi iniziali del Gran Premio d’Ungheria ai danni di Mick Schumacher. Una manovra importante, portata a casa non senza rischi – i due si sono anche toccati prima dell’ingresso in curva-3 – per togliersi dal traffico di auto più lente e andare all’inseguimento della McLaren di Daniel Ricciardo. Una manovra che, di fatto, ha dato la possibilità allo sfortunatissimo pilota olandese di raccogliere quantomeno il decimo posto (poi nono con la squalifica di Sebastian Vettel) e contenere le perdite in classifica. Ma è possibile quantificare il danno alla fiancata dopo lo scontro al via innescato dall’errore di Valtteri Bottas? Ed è davvero corretto parlare di “mezza macchina”? Sì. E lo certifica un’immagine clamorosa pubblicata sui profili social della Formula 1…

QUANTO HA PERSO MAX VERSTAPPEN DOPO L’INCIDENTE AL PRIMO GIRO DEL GP UNGHERIA 2021?

Dalle riprese televisive la Red Bull RB16B dell’ex leader del campionato non sembrava poi messa così male, e il team radio con cui il muretto ha salutato il sorpasso alla Haas di Schumacher in realtà è apparso più come uno sfogo dettato dall’adrenalina del momento che non una realistica valutazione delle condizioni della macchina. I rilevamenti cronometrici hanno però raccontato una storia ben diversa, con Max nettamente più lento rispetto alle attese. D’altronde, il confronto diretto con la rimonta di Lewis Hamilton – che aveva la monoposto intatta – ci fornisce un dato indicativo, anche se non preciso, su quanto l’olandese fosse in difficoltà domenica all’Hungaroring: Lewis ha infatti rifilato 78 secondi a Max dal giro 21, quello in cui è avvenuto il sorpasso tra i due, alla bandiera a scacchi, senza considerare il tempo sprecato alle spalle di Alonso in lotta per la quarta posizione. Una perdita netta che può dunque essere stimata per difetto in almeno 1.5 secondi al giro.

F1 GP Ungheria 2021, Budapest: il sorpasso di Hamilton (Mercedes) Verstappen (Red Bull) al giro 21 F1 GP Ungheria 2021, Budapest: il sorpasso di Hamilton (Mercedes) Verstappen (Red Bull) al giro 21

IL DANNO: LA FOTO CHE CERTIFICA COME MAX VERSTAPPEN ABBIA CORSO CON “MEZZA MACCHINA”

Ma a mettere la parola fine sulla questione c’è poi la già citata, eloquentissima, immagine pubblicata sui social dalla Formula 1. La foto sotto mostra la Red Bull del numero 33 ripresa dall’alto, con una grossa porzione di fondo totalmente mancante sul lato destro della macchina, riparato in fretta e furia durante la sospensione con bandiera rossa. A saltare, nell’impatto al via, è stata poi tutta la zona dei bargeboard, i deviatori di flusso che indirizzano e convogliano l’aria verso il retrotreno. Situazione, questa, che ha causato anche un enorme sbilanciamento aerodinamico – i bargeboard di sinistra erano invece regolarmente al proprio posto – oltre che problemi di raffreddamento al motore. Insomma, Verstappen ha davvero corso davvero con mezza macchina e il fatto che sia riuscito ad arrivare al traguardo e persino in zona punti è praticamente un’impresa con le monoposto di quest’epoca storica, così dominate dall’aerodinamica.

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IL GUAIO POWER UNIT: PERCHÉ VERSTAPPEN RISCHIA LA PENALITÀ  

Al di là dei punti persi, c’è poi anche la preoccupazione per eventuali future penalità. La power unit dell’impatto di Silverstone, dopo i controlli in fabbrica, è stata infatti utilizzata nelle prove libere e in qualifica, ma è poi stata improvvisamente smontata per ragioni di affidabilità prima della gara. Verstappen ha evitato la sanzione a Budapest visto il passaggio al terzo dei tre propulsori disponibili, ma sarà pressoché impossibile arrivare fino alla fine del campionato (mancano 12 gare) senza smarcare un altro motore incappando in penalità. La speranza degli uomini di Red Bull e Honda è dunque quella di riuscire a recuperare la power unit dei 51G di decelerazione alla Copse, sebbene le chance siano a questo punto ridotte al lumicino.

F1 GP Ungheria 2021, Budapest: Max Verstappen (Red Bull Racing) F1 GP Ungheria 2021, Budapest: Max Verstappen (Red Bull Racing)

LE PAROLE DEI VERTICI RED BULLDalle prime indicazioni – ha spiegato il team principal, Christian Horner – non credo che il motore sia ancora utilizzabile. È frustrante, anche per Honda, perché non si tratta di un problema di affidabilità ma di una rottura causata da un incidente in cui non abbiamo avuto alcuna colpa”. “Continueremo a investigare per capire – ha aggiunto Helmut Marko – se la power unit può essere recuperata. Ma, al momento, dobbiamo supporre di dover utilizzare un quarto propulsore, il che significherà una penalità in griglia. Ed è tutta colpa dell’incidente di Silverstone”. Una bella gatta da pelare specialmente dopo essere finiti, nell’arco di due sole gare, da +33 a -8 in classifica dal rivale Lewis Hamilton.


Pubblicato da Salvo Sardina, 03/08/2021
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