Logo MotorBox
F1 2021

Hamilton, Mercedes non considera un errore essere rimasti in pista al via


Avatar di Simone Valtieri , il 02/08/21

2 anni fa - Hamilton ha dovuto recuperare dall'ultima posizione, ma non poteva fare altrimenti

Hamilton, Mercedes non considera un errore essere rimasti in pista al via

Lewis Hamilton ha dovuto recuperare dall'ultima posizione domenica, fino a salire sul podio. Ma per Mercedes non poteva fare altrimenti: ecco perché
Benvenuto nello Speciale HUNGARIANGP 2021, composto da 29 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario HUNGARIANGP 2021 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

CAOS PARTENZA Domenica pomeriggio è andata in scena una delle più bizzarre partenze della storia della Formula 1. Dopo un primo start regolare, conclusosi con la carambola innescata da Valtteri Bottas e Lance Stroll in curva 1 su pista bagnata, la direzione gara ha esposto la bandiera rossa, invitando tutti a rientrare in pitlane. Il tempo intercorso tra la bonifica della pista dai detriti e la successiva ri-partenza, però, ha fatto sì che la pista si asciugasse e i piloti - tutti con le gomme intermedie sulla monoposto - hanno scelto di rientrare ai box a cambiare le gomme. Tutti tranne uno, Lewis Hamilton, che è rimasto in pista e dopo un lungo giro solitario sulle mescole meno performanti, è rientrato anch'esso ai box a montare le slick, ritrovandosi poi in ultima posizione ed essendo costretto alla lunga rimonta che lo ha portato poi sul podio.

F1, GP Ungheria 2021: Lewis Hamilton (Mercedes) F1, GP Ungheria 2021: Lewis Hamilton (Mercedes)

POCHE ALTERNATIVE La maggior parte degli osservatori ha considerato come un errore la scelta della Mercedes di non fermare Lewis al primo giro, eppure non è che le Frecce d'Argento avessero molte alternative. Intanto, nel corso del giro di formazione non è consentita alcuna comunicazione tra i box e il pilota e il britannico, davanti a tutti, non aveva idea di cosa avrebbero fatto gli altri. ''Quando abbiamo effettivamente lasciato la pitlane, a quel punto stavamo parlando di andare sulle slick perché vedevamo la pista che si asciugava - ha spiegato Andrew Shovlin, l'ingegnere di pista della Mercedes - Ma in quel momento il nostro obiettivo primario era non scivolare indietro o essere coinvolti in incidenti. Quindi abbiamo deciso di essere cauti e andare avanti con le intermedie. Ciò che è successo poi è stato molto sorprendente, vedere l'intero campo partenti tornare ai box e staccarsi alle nostre spalle''.

VEDI ANCHE



F1, GP Ungheria 2021: Fernando Alonso e Lewis Hamilton F1, GP Ungheria 2021: Fernando Alonso e Lewis Hamilton

LEZIONE PREZIOSA ''Avendo a disposizione l'ultima piazzola e rientrando tutti insieme incolonnati - ha proseguito Shovlin - il rischio di una collisione per Lewis con chi avrebbe fatto prima a riprendere la via della pitlane (si vedano le Williams, che con la sosta hanno guadagnato un sacco di posizioni) era concretoQuando sei al primo garage hai lo svantaggio di dover cercare un varco tra le altre auto che sopraggiungono da dietro e si sono fermate prima di te. Dato che non c'era modo per Lewis di guadagnare in un giro di formazione 5 secondi per rientrare tranquillo, abbiamo pensato fosse meglio tenerlo dentro. Nel peggiore dei casi saremmo finiti indietro e così è stato. Ma l'errore è stato un altro: quello di non uscire subito con le gomme da asciutto, potevamo vincere la gara facilmente ma non abbiamo colto l'occasione, ma eravamo tutti d'accordo e abbiamo sbagilato insieme. Nessuna colpa, è una lezione che abbiamo imparato e di cui faremo tesoro in futuro''.


Pubblicato da Simone Valtieri, 02/08/2021
Tags
HungarianGP 2021