Della futura Mercedes GLA (leggi la prova di Mercedes GLA 200 d 2024) ne avevamo parlato qualche mese fa mostrandovi le prime immagini e raccontando quelle che erano le principali informazioni (guarda la nuova Mercedes GLA). Oggi abbiamo pizzicato su strada altri prototipi che ci mostrano meglio la silhouette del futuro SUV compatto e abbiamo qualche notizia aggiuntiva. Di fatto, questo modello segnerà un passaggio cruciale per il marchio tedesco. la GLA si basa sulla piattaforma modulare MMA della casa tedesca, un’architettura condivisa che permette di ospitare motori a combustione interna, versioni mild hybrid e varianti completamente elettriche (BEV).
Una nuova generazione con motori elettrificati
Questa flessibilità rende il SUV un punto di riferimento nel percorso di elettrificazione della gamma.
Quale scelta per le motorizzazioni?
La nuova GLA dovrebbe arrivare inizialmente in due configurazioni principali:
- GLA EQ, la variante completamente elettrica, attesa per la fine del 2026
- Mild hybrid a 48V, in arrivo all’inizio del 2027
La GLA EQ promette un’autonomia superiore di oltre il 35% rispetto alla precedente, fino a 720 km WLTP, grazie all’architettura elettrica a 800 volt e alle nuove chimiche delle batterie con capacità di ricarica ultrarapida di circa 320 kW. La ricarica rapida, dal 10 all’80% in circa 15 minuti, sarà uno dei punti chiave del modello.
Tecnologia delle batterie e ricarica bidirezionale
Le varianti entry-level potrebbero adottare celle al litio-ferro-fosfato (LFP), incluse le tecnologie Shenxing di CATL o Blade di BYD. Queste soluzioni puntano, come accennato, sulla ricarica ultraveloce e su una maggiore resistenza alle basse temperature. È previsto inoltre il supporto alla ricarica bidirezionale (V2H, V2G, V2V), per esempio, per alimentare dispositivi elettronici con la carica residua.
Design sportivo e interni digitali
Sul piano stilistico, la nuova Mercedes GLA (guarda la pagina ufficiale di Mercedes-Benz Italia) mostra un profilo più sportivo e aerodinamico, con tetto spiovente e montanti posteriori slanciati. Elementi come la possibile griglia illuminata richiamano il linguaggio stilistico della CLA. Ma non mancheranno dettagli inediti come la firma luminosa posteriore a LED.
Gli interni ospiteranno l’MBUX Superscreen, un pannello a tutta larghezza che integra strumentazione, infotainment e display passeggero. Il sistema operativo MB.OS introdurrà funzioni basate sull’intelligenza artificiale, eye-tracking e avanzati sistemi di assistenza alla guida.
Nascerà nel moderno stailimento tedesco
La produzione della futura Mercedes GLA proseguirà nello stabilimento di Rastatt, già aggiornato per accogliere i nuovi modelli della gamma CLA e GLB. Coniugando efficienza, design e digitalizzazione, la GLA punta a ridefinire il concetto di SUV compatto premium. Voi cosa ne dite della nuova proposta di Stoccarda? Fatecelo sapere.