Logo MotorBox
Prova

BMW Serie 3 Touring, ora anche in video


Avatar Redazionale , il 14/10/12

11 anni fa - La BMW Serie 3 prende spazio e diventa Touring

Ormai un classico della cucina di Monaco, anche quest’anno la 3 si fa grande e diventa BMW Serie 3 Touring. Nelle concessionarie dal 22 settembre, avrà un prezzo d’attacco di 31.850 euro

Benvenuto nello Speciale TUTTE LE PROVE AUTO DEL 2012, composto da 100 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario TUTTE LE PROVE AUTO DEL 2012 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

I LOVE ITALY A noi italiani piace abbondante: sarà perché pensiamo spesso alle vacanze, sarà perché chissà cosa dobbiamo portarci dietro, sta di fatto che la BMW Serie 3 Touring si è ritagliata una fetta sempre più grossa del mercato italiano, fino a diventare un vero best seller. Il morso della crisi però oggi si fa sentire più che mai, con il settore automotive più immobile di uno stagno. Per combattere la situazione, BMW attacca il mercato con una versione entry level della Touring, la 316d: si parte da 31.850 euro, ma a differenza del passato ci si può anche fermare qui, perché la dotazione di serie è decisamente succulenta.

SI VIAGGIA IN ECONOMY Partiamo proprio da qui, dalla BMW Serie 3 Touring 316d. Il motore è il classico 2 litri a gasolio con tecnologia TwinPower Turbo (singola turbina), già visto sulla versione precedente, ma in questo caso è stato strozzato fino a 116 cavalli a 4.000 rpm e 260 Nm a 1.750 rpm. Il piatto forte della 316d è però la dotazione: di serie c’è la radio BMW Professional con monitor a colori da 6,5", l'interfaccia USB, il portellone automatico, il volante rivestito in pelle con comandi multifunzione, il sistema di Start/Stop automatico e tasto di selezione feeling di guida.

ALTRI MOTORI Gli altri motori della gamma BMW Serie 3 Touring sono i soliti noti: la cerchia dei Diesel si completa con la 318d, 320d e 330d, quest’ultima con cambio automatico a 8 rapporti di serie e una potenza importante di 258 cv .I propulsori a benzina invece saranno due inizialmente, entrambi 4 cilindri con tecnologia TwinPower Turbo (turbocompressore del tipo Twin Scroll): il 328i e il 320i. Sono tutti ordinabili immediatamente in concessionario, ma mentre la 320d, 330d e 328i saranno disponibili da subito, per le altre tre motorizzazioni bisognerà attendere fino a novembre inoltrato.

NUMERI IN BREVE Per il resto, la BMW Serie 3 Touring è quella di sempre, al netto di qualche taglia e cuci. Si parla infatti di più 97 millimetri in lunghezza, con un passo aumentato di 50 millimetri rispetto alla berlina e un bagagliaio che va dai 495 ai 1.500 litri. Soluzioni interessanti sono il divano posteriore frazionabile in tre parti e il portellone apribile elettricamente.

FARE PACCHI Per la BMW Serie 3 Touring, i pacchetti disponibili sono, ancora una volta, quanto già visto sulla berlina: Sport Line, Modern Line e Luxury Line. In particolare, i tre pacchetti si distinguono per gli interni, sportivi o sobri che siano, in alcuni particolari esterni come le cromature e nei cerchi dedicati. Dulcis in fundo, c’è anche il pacchetto MSport che, come da tradizione, offre volante sportivo a tre razze, cuciture a vista e interni dedicati. Prezzi? Si va dai 31.850 euro della 316d fino ai 52.000 euro richiesti per una 330d con pacchetto M Sport

GUARDA CHE TI PASSA Già solo osservandola si percepisce che la nuova BMW Serie 3 Touring è cresciuta, e non solo nelle dimensioni: il disegno e la distribuzione dei volumi sono più mature che in passato, non è solo una normale berlina con volume in più. Oggi la Touring ha una personalità tutta sua, con le linee del tetto e dei montanti ben raccordate nei punti critici.

VEDI ANCHE



RICALCARE Se la forma siluroide rende la nuova BMW Serie 3 Touring decisamente personale, gli interni… sono i classici BMW. Come un vecchio film sempre bello da vedere, gli interni della Touring non si discostano da quanto già visto e rivisto sulle sue sorelle, con un’ elegante praticità che domina tutto l’abitacolo e buono spazio per tutti i passeggeri, poco più che sulla berlina. Come di consueto, dunque, tutta la plancia è piacevole al tatto, anche se alcune plastiche risultano apparentemente economiche. In particolare, la Touring che mi è stata assegnata è una 320d dotata del pacchetto Modern Line, decisamente sobrio. Se amate i colori primari, forse è meglio orientarsi sul pacchetto Sport Line.

PRONTI, VIA! Dopo aver giocato tre minuti buoni con il nuovo navigatore (è sempre lo stesso, ma ora è visivamente più rapido nei comandi), decido che è il momento di partire. Si parte con una ventina di chilometri in autostrada, e qui di grosse sorprese non ce ne sono: in modalità ECO PRO, la BMW Serie 3 Touring sembra una nave da crociera, e con un filo di gas si viaggia a 130 km/h con il motore addormentato e i consumi che si aggirano intorno ai 18 km/l.

I LOVE SARDA Il teatro della prova è la Sardegna, uno scenario particolarmente adatto a saggiare le doti dinamiche della BMW Serie 3 Touring: un mix di curve infinite, asfalto perfetto e panorami mozzafiato: difficile chiedere di più. Il mio dito si muove in automatico verso il famoso pulsante, e va a selezionare  la modalità SPORT PLUS. Ora il motore risponde con più prontezza, e già dalle prime curve ho le avvisaglie che l’assetto è pronto a mangiarsi l’asfalto. Ma non era Touring?

SORPRESA! Curva dopo curva, spiaggia dopo spiaggia, ho la prima, reale sorpresa: una volta che si guida davvero, la BMW Serie 3 Touring si dimostra ben diversa dalla berlina. Mentre quest’ultima tendeva a scodare giocando con il gas in curva, la Touring si dimostra più equilibrata. Non smusa praticamente mai, ma nonostante ciò, per far partire il posteriore bisogna realmente esagerare. Meno impegnativa, dunque, più facile rispetto alla berlina, che in una situazione del genere si sarebbe dimostrata più divertente, ma forse anche meno efficacie. E’ un comportamento anomalo questo, avendo tutto il peso in più sulla parte posteriore. Anomalo ma ben accetto, senza dubbio.

MOTORE CHE PASSIONE Il motore della BMW Serie 3 Touring d’altro canto, è sempre lo stesso, nei consumi come nella spinta: la generosa coppia infatti sembra infischiarsene dei chili in più riportati sulla bilancia, e spremere tutto il 4 cilindri a gasolio rimane una goduria. Spinge sempre costante, dal minimo fino a oltre 4.000 rpm, regime ignoto alla maggior parte dei  motori Diesel. Stesso discorso per la 328i a benzina: ovviamente la potenza è distribuita su un range più ampio, dunque è minore anche l’effetto “calcio nella schiena”. Ma premete l’acceleratore, tirate un paio di marce e fino a quasi 7.000 rpm la spinta vi farà letteralmente surfare l’asfalto.

PECCATO VENIALE Qualche peccato veniale tuttavia la BMW Serie 3 Touring lo commette, in particolar modo sul fronte del cambio automatico a 8 rapporti. Intendiamoci, è sempre rapido e veloce, sia in modalità automatica sia manuale. L'inghippo però salta fuori quando siete a metà curva, cominciate a dare gas progressivamente e di colpo ecco che scala una marcia, spezzando l’andatura altrimenti fluida. E’ una piccola ombra, certamente, ma quando tutto il resto è così in sintonia, rimane un po’ d’amaro in bocca. Se vedete due curve all’orizzonte, quindi, meglio selezionare la modalità manuale, veloce e completamente al vostro servizio.  


Pubblicato da Alessandro Codognesi, 14/10/2012
Gallery
Tutte le prove auto del 2012