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Formula E 2019-2020

Antonio Felix Da Costa non si sbilancia sul titolo: "Vediamo gara dopo gara"


Avatar di Salvo Sardina , il 06/08/20

3 anni fa - Le parole a caldo del dominatore anche di gara-2 a Tempelhof

FormulaE, Berlino: Da Costa non si sbilancia sul titolo

Le dichiarazioni a caldo del dominatore di gara-1 e gara-2 sul tracciato "inverso" di Berlino-Tempelhof. Ds Techeetah vola a +65 tra i team
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ALLUNGO IN CLASSIFICA Il campionato, almeno per quanto riguarda il telaio delle macchine di Formula E, può essere considerato un vero e proprio monomarca. Ciononostante DS Techeetah, forte di un motore elettrico formidabile e di unsoftware di gestione arrivato a livelli di sviluppo senza precedenti, specie con un Antonio Felix Da Costa in stato di grazia, sembra poter fare il bello e il cattivo tempo un po’ come accade con il Lewis Hamilton ammazza-record in Formula 1. Dopo il dominio del primo ePrix di Berlino, anche in gara-2 il ventottenne lusitano ha confermato di essere l’uomo da battere, trionfando con un margine di sicurezza su Sebastien Buemi e allungando ancora in classifica piloti, portando il gap sul primo degli inseguitori da 41 a 68 punti. Un dominio totale dopo un inizio di campionato molto difficile, certificato dalle tre pole position e dalle tre vittorie consecutive tra Marrakech e i primi due appuntamenti sul tracciato “inverso” di Tempelhof

Formula E ePrix Berlino-2 2020: Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah) comanda il gruppo in partenza Formula E ePrix Berlino-2 2020: Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah) comanda il gruppo in partenza

LA GARA Nonostante una vetta gestita con calma olimpica dal primo all’ultimo giro, Da Costa è sceso dalla macchina consapevole di non aver avuto vita semplice: “È stata dura, molto dura. Buemi è stato alle mie spalle per tutta la gara e, anche se ero un po’ più veloce di lui, non c’è mai stato un momento in cui non ho dovuto guardare gli specchietti per controllare dove si trovasse”. Non è mancato neppure un piccolo momento di tensione, quando l’ex pilota Bmw è andato ad attivare il secondo Attack Mode rischiando il contatto con il rivale di casa Nissan: “Sapevo sarebbe stata tiratissima, ma è stato correttissimo e mi ha lasciato spazio. Sul finale ho dovuto anche gestire l’energia e la temperatura della batteria ma devo dire che il team è stato perfetto e siamo riusciti a venirne a capo”.

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IL CAMPIONATO Impossibile non pensare ovviamente al titolo, anche se per il momento prevale la consapevolezza che in Formula E le sorprese sono sempre dietro l’angolo. “Il campionato? Ragioniamo giorno dopo giorno – ha concluso Da Costa dopo il traguardo – anche perché ci sono da correre altre quattro gare in meno di una settimana e gli altri saranno sempre più vicini. Già oggi il gruppo era più compatto rispetto a ieri, quindi mi aspetto che la battaglia sarà ancora più intensa”. Non manca poi un pensiero per la squadra, che intanto vola a +65 dalla Bmw in classifica costruttori: “Un ringraziamento speciale va a tutta la squadra, sia ai ragazzi che sono qui a Berlino che a quelli che sono a Parigi. Nessuno ha sprecato neppure un minuto tra quelli a disposizione per preparare al meglio la macchina”.


Pubblicato da Salvo Sardina, 06/08/2020
BerlinEPrix 2020