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MotoGP 2022

Petrucci risponde a Dovizioso: "Sarebbe perfetto per la Dakar"


Avatar di Simone Valtieri , il 26/01/22

2 anni fa - Ospite della Nolan, Petrucci ha chiacchierato due ore con i giornalisti

Petrucci risponde a Dovizioso: "Sarebbe perfetto per la Dakar"

Ospite della Nolan per un evento a lui totalmente dedicato, Danilo Petrucci ha chiacchierato quasi due ore con i giornalisti, fornendo infiniti spunti
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DANILO IL PAZIENTE Nebbia e freddo a Brembate di Sopra, vicino Bergamo, dove ha sede la Nolan - azienda leader nella fabbricazione di caschi e strumenti di protezioni per piloti - ma a rasserenare il clima c'è il volto sornione di Danilo Petrucci, ancora un po' acciaccato dalle fatiche della Dakar ma sempre estremamente disponibile a chiacchierare con tutti, anche se - più tardi ammetterà in una delle sue ormai quotidiane dirette instagram - che dopo tante interviste le domande diventano sempre le stesse. Ma la cosa bella di Danilo è che ogni volta risponde con pazienza, aggiungendo sempre quel particolare in più che nessun altro ti racconta e che ti catapulta con l'immaginazione dritto tra le dune e i sassi del deserto arabo. E così, con il bel poster alle spalle che lo ritare con la sua KTM arancione e con il suo casco X-Lyte della Nolan, è iniziata la lunga chiacchierata.

DOVI È L'UOMO GIUSTO Noi, in ogni caso, abbiamo provato a chiedergli qualcosa di diverso, e prendendo spunto dalle dichiarazioni di Andrea Dovizioso a margine della presentazione del suo team WithU Yahama RNF MotoGP Racing - con il Dovi che ha ammesso di non essere ''pazzo'' come Petrucci e di non voler affrontare la Dakar - il ragazzone ternano ha indicato proprio nel Dovi il candidato ideale tra tutti i piloti MotoGP per partecipare al raid nel deserto, quello, insomma, con le caratteristiche più giuste. ''Innanzitutto consiglierei a tutti i piloti MotoGP di fare la Dakar'' - ha spiegato Petrux - ''Ci siamo sentiti praticamente con tutti in questi giorni e per esempio Joan Mir già me lo aveva detto a novembre che gli sarebbe piaciuto provare. Ma credo che proprio a Dovizioso le capacità non mancherebbero, perché non è che devi solo guidare la moto, devi fare anche una marea di torture, lui è uno che potrebbe farla, ma anche Marquez. Cioè, se hai delle buone capacità con la moto fuoristrada la puoi fare, e secondo me a tanti adesso verrà l'idea di provare a farla in futuro, e mi piacerebbe che lo facessero. È opinione generale che i piloti di MotoGP siano come delle fighette, ma non sono così, è tutta gente veramente ignorante, che comunque in quei pochi casi in cui devi avere veramente tanto da dare o ci vuole coraggio e sforza, non li ho visti mai tirarsi indietro, e quindi se arrivi in MotoGP un motivo c'è''.

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TRA LE DUNE COME IN MOTOGP Abbiamo chiesto a Petrucci anche che differenza ci fosse dal punto di vista della concentrazione tra i 45 minuti di una gara MotoGP e le oltre tre ore di una tappa della Dakar, e se - durante la competizione - avesse avuto anche delle frazioni di tempo per pensare ad altro che non fosse la gara o, più banalmente, per godersi il suggestivo panorama. ''Ho visto che siamo passati in posti veramente belli ma a 130 km/h devi guardar per terra. Mi è capitato che mi chiedessero 'ma te lo ricordi 'sto posto qui', e magari mi ricordavo com'era per terra ma non intorno. [...] Ci sono dei punti che fai 15-20 km a gas totalmente aperto, che non vedi niente, cioè segui magari delle montagne o delle dune, il roadbbok ti dice di continuare e tu continui, continui e continui. Stai inchiodato tra la quinta e la sesta per venti minuti, non fatichi nemmeno, ma devi stare attento e seguire la pista. Tra le dune invece era davvero difficile salire, li sì che fatichi, è come fare la gara della MotoGP. La MotoGP mi ha insegnato a dare 101% in 45 minuti, ed è sfiancante, alla Dakar tenermi al 70%-80% mi ha aiutato a mantenere il ritmo per 3/4 ore, anche se ci sono stati giorni in cui finivamo con il sole alto, la sabbia asciutta e mi si incrociavano gli occhi per terra per la stanchezza.'' Di seguito la conferenza tsampa completa, che vi suggeriamo di ascoltare come fosse un podcast, 100 minuti di risate e passione vera.

La conferenza stampa completa di Danilo Petrucci ospite di Nolan


Pubblicato da Simone Valtieri, 26/01/2022
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