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Qui Mercedes: Hamilton esulta, Wolff pensa alla... Motosega
F1 2022

Qui Mercedes: l'esultanza di Hamilton e la... "Motosega" di Wolff


Avatar di Salvo Sardina , il 21/03/22

1 anno fa - Lewis si è lasciato scappare un'esultanza che la dice lunga sullo stato d'animo nel box

Dopo il terzo posto di Sakhir, il campione inglese si è lasciato scappare un'esultanza che ricorda quelle delle grandi vittorie in successione. E intanto Toto pensa a misure drastiche per tornare a far correre la sua Freccia d'argento...
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L’esultanza quasi scomposta via radio, passata la bandiera a scacchi del GP Bahrain, è stata paragonabile a quelle dei bei tempi in cui la vittoria era un affare da decidere all’interno del box. Lewis Hamilton ha urlato, si è congratulato con i ragazzi al box e ha ringraziato tutti per l’ottimo lavoro svolto nel primo weekend della stagione. Ma al traguardo è arrivato soltanto terzo, “graziato” sul finale dalle vicissitudini delle due Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez, che altrimenti gli sarebbero arrivate facilmente davanti. Un’esultanza che, dunque, la dice lunga sullo stato d’animo nel garage Mercedes, chiamato a far funzionare una macchina innovativa ed estrema, di cui nessuno degli ingegneri ha ancora davvero capito al 100% il comportamento.

PODIO ILLUSORIO Insomma, che proprio il team otto volte campione del mondo costruttori festeggi in questo modo (video sopra) un podio totalmente inaspettato è la cartina al tornasole della situazione a Brackley. Come a dire: portiamo a casa questi punti piovuti dal cielo (o quasi) e mettiamoci al lavoro. Già, perché al netto dei punti in classifica raccolti con il terzo e quarto posto di Hamilton e Russell, la Mercedes è apparsa nettamente in difficoltà rispetto a Ferrari e Red Bull su tutti i fondamentali, dal giro secco al ritmo gara, passando anche per la gestione degli pneumatici, con il campione inglese richiamato a cambiare le Hard dopo soli 17 giri (la durata ideale delle Soft).

F1 GP Bahrain 2022, Sakhir: Lewis Hamilton (Mercedes) in lotta con Sergio Perez (Red Bull) F1 GP Bahrain 2022, Sakhir: Lewis Hamilton (Mercedes) in lotta con Sergio Perez (Red Bull)

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CANTIERE APERTO La W13 è quindi un cantiere a cielo aperto. E, a confermarlo, è stato proprio il team principal della Mercedes, Toto Wolff, che a fine gara – pur mostrandosi parecchio sorridente per via dello smacco subito dai grandi rivali di casa Red Bull – ha addirittura ipotizzato azioni drastiche per migliorare le prestazioni già a partire dal prossimo GP Arabia Saudita. Il primo problema da risolvere è la scarsa velocità massima in rettilineo, uno storico punto di forza che adesso rischia di diventare un tallone d’Achille a causa dell’elevata resistenza aerodinamica.

F1 2022, test Bahrain: Toto Wolff (Mercedes) F1 2022, test Bahrain: Toto Wolff (Mercedes)

MOTOSEGAÈ facile – ha spiegato Wolff ai microfoni dei giornalisti inglesi di Skytogliere il drag dalla macchina, perché basta prendere una motosega e tagliare l’ala posteriore. È quello che faremo a Jeddah. Credo che fossimo semplicemente troppo carichi, avevamo troppa resistenza all’avanzamento e questo è dipeso dal fatto che ci mancano ancora delle parti per essere a posto. Speriamo di riuscire a rimediare. La power unit? Da quella dipende solo la metà, o poco più, del vantaggio sul rettilineo, ma ovviamente non dobbiamo lasciare nulla di intentato neppure da quel punto di vista”.


Pubblicato da Salvo Sardina, 21/03/2022
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