Dopo aver impressionato al Nürburgring, demolendo i record sul giro di Porsche Taycan e Tesla Model S (guarda il giro record della super berina EV cinese), la Xiaomi SU7 Ultra si è misurata in un contesto molto diverso. Infatti, questa volta, la super berlina cinese è attesa da una drag race organizzata dai ragazzi del canale YouTube CarWow (qui il canale YouTube CarWow) nuovamente contro la Tesla Model S Plaid.
America contro Cina: chi vince fra Tesla e Xiaomi?
L’eliminazione delle curve di una pista ha messo in evidenza il confronto diretto sulle doti di pura accelerazione da fermo delle due berline elettriche nel classico testa a testa sul quarto di miglio. In effetti, non è un eufemismo dire che le cose potrebbero non andare bene per la Tesla (guarda la homepage di Tesla Italia) in vista di questa sfida.
Numeri sulla carta
Infatti, oggi viviamo in un mondo così folle che persino la potenza a quattro cifre, un tempo esorbitante, della Plaid sembra piuttosto ordinaria. La Tesla Model S dispone di 1.020 CV e 1.420 Nm, mentre la Xiaomi SU7 Ultra dichiara 1.548 CV e 1.770 Nm.
A favore della statunitense c’è il vantaggio di un peso inferiore di 170 kg. Sulla scheda tecnica, dunque, i dati sembrano premiare la cinese, ma la prova sul campo ha rivelato una realtà più complessa. Ma allora, come è andata? Vediamolo nel video.
Uno scatto dominante
Avete visto? Quando cala la bandiera, è la Plaid a lasciare di stucco la SU7. Vero è che Matt Watson di CarWow, ha trascorso tanto tempo sulle piste di atterraggio sparse in ogni angolo del mondo ed è ovviamente un esperto nelle prove di accelerazione delle auto, sia in termini di reazione alla bandiera sia di gestione dello slittamento delle ruote – e la SU7, più potente, ha ovviamente più pattinamento da gestire.
Alla partenza, la Model S Plaid ha sorpreso tutti, sfruttando una gestione più equilibrata della trazione. La SU7 Ultra, più potente, ha invece sofferto di maggiore pattinamento, ritardando la sua progressione. Solo dopo alcuni secondi la cinese ha iniziato a recuperare, mostrando tutta la forza del suo propulsore.
I tempi sul quarto di miglio
Il cronometro ha registrato 9,3 secondi per la Xiaomi SU7 Ultra e 9,5 secondi per la Tesla Model S Plaid. Un margine minimo che dimostra quanto la partenza possa condizionare una drag race. Nonostante la superiorità tecnica, la SU7 ha avuto bisogno di tempo per sfruttare appieno tutta la sua energia.
Due vere supercar a batterie
Il risultato conferma come entrambe rappresentino un livello prestazionale capace di rivaleggiare con le migliori supercar a motore termico. Una dimostrazione di come le BEV abbiano ridefinito il concetto di accelerazione nel panorama automobilistico. Voi cosa ne pensate delle performance di queste berline a batterie? Sono eccessive oppure l’adrenalina vince su tutto? Fatecelo sapere.