1 settimana fa - La berlina elettrica cinese batte la Porsche Taycan Turbo GT
Nella sfida a suon di elettroni la berlina batte la Porsche Taycan Turbo GT con un tempo di 7:04.96. Le supercar? Con 1/3 dei CV sono su un altro pianeta, per esempio la 911 GT3 RS...
Porsche fatti da parte! Il record al Nürburgring adesso è nelle mani dei cinesi di Xiaomi. Ma come? Una berlina che bacchetta una supersportiva sulla mitica Nordschleife? Piano con le conclusioni e riavvolgiamo un attimo il nastro.
In effetti, Xiaomi ha stracciato il record di Porsche (qui, la pagina web di Porsche Italia), ma nella categoria delle berline elettriche. Non che questo sminuisca il risultato, tutt’altro, però va dato il giusto peso alla notizia. La super berlina trimotore SU7 Ultra da quasi 1.530 CV del gigante degli smartphone ha completato il giro del circuito tedesco in 7:04.96, superando il tempo di 7:07.55 della Porsche Taycan Turbo GT. Ma guardiamo il video, che ci regala un on board emozionante e poi continuiamo la discussione.
Xiaomi SU7 Ultra: la 911 GT3 RS ha sempre la meglio
Quindi, rimettiamo le cose a posto, anche alla luce delle cinque Porsche 911 GT3 RS con la ''miseria'' di 525 CV tutti a benzina, che fra i cordoli della leggendaria pista tedesca sono rimaste sotto il tetto dei sette minuti (qui, la pagina fastestlap.com con i record al Nürburgring), giusto per citare il top della sportività di Porsche.
Messi in ordine i tasselli del puzzle, torniamo sul primato della berlina cinese, sottolineando che è stato ottenuto con il modello di produzione dotato di uno speciale pacchetto pista.
Xiaomi SU7 Ultra: il record al Nurburgring che abbassa il tempo della Porsche Taycan Turbo GT
Innanzitutto, in precedenza un prototipo alleggerito della SU7, con carrozzeria in fibra di carbonio e guidato dal pilota britannico David Pittard, aveva fatto segnare un tempo di 6:46.8, ma si trattava di un esemplare non omologato per la strada.
Xiaomi SU7 Ultra: performance da primato
In ogni caso, la berlina elettrica cinese impressiona per le sue performance: la SU7 Ultra con trazione integrale raggiunge i 100 km/h in 1,98 secondi, accelera da 0 a 200 km/h in 5,86 secondi e tocca i 333 km/h, numeri che la collocano tra le auto elettriche più rapide in commercio.
Per confronto, la Taycan Turbo GT registra:
0–100 km/h in 2,3 secondi
0–200 km/h in 6,4 secondi
Velocità massima di 277 km/h
Xiaomi SU7 Ultra: tre motori, trazione integrale e 0-100 orari in 1,98 secondi
Xiaomi SU7 Ultra: potenza estrema dai motori EV
Alla base delle prestazioni della SU7 Ultra c’è l’unità elettrica HyperEngine V8S, sviluppata per eguagliare la potenza di un moderno V8 a combustione. Secondo fonti non ufficiali, il regime massimo tocca i 27.200 giri/min. I due motori V8S posteriori forniscono 570 CV ciascuno, mentre il motore anteriore V6S eroga 387 CV, per una potenza totale combinata di 1.527 CV. La Taycan Turbo GT, con tre motori, arriva invece a 1.092 CV.
Xiaomi SU7 Ultra: meccatronica di ultima generazione
Sulla cinese, la piattaforma EV Modena e l’architettura proprietaria a 800 V si abbinano a una batteria CATL Qilin 2.0 da 93,7 kWh per un’autonomia dichiarata secondo ciclo CLTC pari a 620 km. A differenza delle versioni standard dell'SU7, la Ultra dispone anche di sospensioni Bilstein Evo T1 e un impianto frenante firmato AP Racing con dischi carboceramici da 430 mm all’anteriore e 410 mm al posteriore.
Xiaomi SU7 Ultra: un pacchetto aerodinamico efficace
Aerodinamicamente, presenta un pacchetto meno estremo rispetto al prototipo, ma estremamente efficace: splitter anteriore ridotto, cofano modificato, alettone in fibra di carbonio più contenuto e diffusore attivo per aumentare la deportanza. Xiaomi (qui la pagina web di Xiaomi) non ha comunicato il peso esatto del modello, ma ha dichiarato che l’ago della bilancia resta sotto i 2.400 kg.
Xiaomi SU7 Ultra: la super berlina elettrica cinese con autonomia dichiarata di 620 km
Insomma, la rincorsa al primato sul mitico circuito tedesco non è più solo appannaggio di supersportive e hypercar con motori convenzionali o ibridi, ma si allarga a modelli 100% elettrici sempre più performanti.