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F1 2021

Leclerc in pole a Monaco... come Schumacher e Rosberg!


Avatar di Simone Valtieri , il 22/05/21

2 anni fa - Leclerc sbatte e si prende la pole, come in passato Schumacher e Rosberg

Leclerc pole a Monaco... come Schumacher e Rosberg?

Il monegasco sbatte e si prende la pole. In passato furono tante le polemiche con i casi analoghi di Schumacher e Rosberg. E stavolta?
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POLE COL BOTTO! Charles Leclerc conquista la prima pole in carriera sulla pista di casa, un tracciato dove si è fatta la storia della Formula 1 e dove il giovane monegasco non è mai stato troppo fortunato, anzi, per nulla: sempre ritirato in ognuna delle gare disputate tra i marciapiedi casalinghi, due in Formula 2 nello stesso weekend del 2017, due in Formula 1 (nel 2018 con la Sauber e nel 2019 con la Ferrari). Anche in qualifica non era mai stato troppo fortunato, con l'apice della beffa ottenuta nel 2019, quando mancò addirittura la Q2 (tra l'altro spinto fuori dai quindici dal miglioramento dell'allora compagno Vettel) per un errore di giudizio, restando ai box mentre tutti gli altri miglioravano. Oggi la storia è cambiata per Charles Leclerc, ma la storia si è anche ripetuta, perché nel vederlo a muro alle piscine, tutti - o quasi - hanno avuto un déjà vù. Al momento dell'incidente il monegasco era in pole virtuale, ma le bandiere rosse da lui provocate, hanno impedito ai rivali - Max Verstappen su tutti, detentore di un primo settore record al momento, ma anche Hamilton e Bottas - di migliorarsi.

CORSI E RICORSI Non è certo la prima volta che un pilota conquista la pole a Monte Carlo andando a muro (o causando un impedimento agli altri colleghi) dopo aver ottenuto il giro più veloce. Era già successo nel recente passato e, in entrambi i casi, le polemiche furono molte. Il primo a farlo fu Michael Schumacher, che nel 2006 al volante della Ferrari, sbagliò appositamente l'approccio alla Rascasse finendo dritto a muro. In quel momento il campione tedesco aveva il miglior tempo, e così facendo impedì al giovane e rampante Alonso con la Renault di soffiargli la pole. Dopo aver sentito due volte il tedesco, i commissari decisero però di retrocederlo a fondo griglia, persuasi che il tedesco l'avesse fatto apposta, avanzando così Alonso in pole position, casella da dove l'iberico spiccò il volo verso la prima affermazione nel Principato. Nel 2016 ci fu, invece, il lungo al Mirabeau alto di Nico Rosberg, che dopo aver ottenuto il miglior giro, causò l'uscita delle bandiere gialle in quel tratto di pista, rovinando l'ultimo tentativo lanciato di Lewis Hamilton. Se nel primo caso fu piuttosto evidente il dolo, il secondo fa chiacchierare ancora oggi.

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RISCHIO CALCOLATO Come si pone l'incidente di Charles Leclerc rispetto ai due precedenti? Diciamo che se mai Charles l'avesse voluta fare sporca, gli è riuscito il delitto quasi perfetto. Il ''quasi'' risiede tutto negli ingenti danni che la sua vettura potrebbe aver subito in seguito all'impatto con le barriere: ne sapremo di più tra qualche ora. Il punto però è un altro: siamo veramente sicuri che in questo caso ci sia del dolo? Possibile, ma non poi così probabile, perché una cosa è certa oltre ogni chiacchiera: se hai il miglior giro e sai che qualcuno te lo potrebbe strappare, l'ultimo tentativo sulla pista del Casinò lo puoi, e lo devi, fare All-In, prendendoti ben più rischi di quanto fatto sin lì, anche perché la cosa più probabile che può accadere è esattamente ciò che è accaduto oggi a Charles: poleman nel giardino di casa.

LE SUE PAROLE Il monegasco a caldo dopo le qualifiche, ha commentato: ''È un peccato però concludere a muro, non c'è la stessa sensazione di gioia, ma sono comunque incredibilmente felice per il tempo fatto nel primo giro. Ho commesso una sbavatura nel primo settore, ma il secondo e il terzo sono stati perfetti. Sono contento di esser in pole qui a casa. La cosa più difficile è stata gestirmi mentalmente dopo le FP2, ero abbastanza emozionato in macchina, ma nella Q3 mi sono detto: ora devo mettere tutto insieme. Ci sono risucito e sono felice, ma i punti si fanno domani. Devo dire che è una grossa sorpresa per tutti nel team essere in pole, ma io qui sono sempre stato molto sfortunato, quindi aspettiamo. Il cambio? Sì, sono un po' preoccupato, ma vedremo...''.


Pubblicato da Simone Valtieri, 22/05/2021
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