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F1 2019

Honda all'attacco: Red Bull in Francia con una power unit evo


Avatar di Salvo Sardina , il 19/06/19

4 anni fa - I giapponesi spingono per ridurre il gap da Mercedes e Ferrari

Honda all'attacco: Red Bull in Francia con una power unit evoluta

I giapponesi spingono gli sviluppi per ridurre il gap da Mercedes e Ferrari: in Francia c'è la terza specifica per Verstappen e Gasly

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HONDA SPINGE La notizia era nell’aria, adesso è arrivata anche la conferma ufficiale: Red Bull e Toro Rosso avranno a disposizione una power unit Honda evoluta nel prossimo Gran Premio di Francia, in programma questo weekend sul circuito di Le Castellet. Il motorista giapponese porta così in pista la terza specifica del propulsore che ha debuttato a Melbourne, nella speranza di aiutare Max Verstappen e Pierre Gasly ad avvicinarsi ulteriormente ai rivali di Ferrari e Mercedes.

PISTA DI MOTORE Quella del Paul Ricard è sicuramente una pista “di motore”, dove dunque la potenza dell’unità motrice potrebbe aiutare e non poco, specie sul lungo rettilineo del Mistral, anche se inframmezzato da una criticatissima chicane. Verstappen e Gasly faranno esordire il terzo motore a combustione interna (ICE) e il terzo turbocompressore (TC), non incappando in penalità ma preparandosi a doverne subire almeno una nel prosieguo della stagione: alla fine del campionato mancano infatti ancora 13 gare oltre al Gp di Francia, e non è pensabile che l’attuale power unit possa coprire una simile distanza senza dover essere mai sostituita.

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SVILUPPI AGGRESSIVI Il terzo aggiornamento stagionale studiato dai tecnici di Honda dovrebbe, nelle attese del motorista nipponico, produrre un importante aumento prestazionale, a differenza dell’evoluzione portata a Baku, finalizzata soprattutto al miglioramento dell’affidabilità. A ben vedere, quella dei giapponesi è dunque una scelta ben precisa, che implica andare all’attacco programmando in anticipo la pista – o, meglio, le piste – in cui i piloti di Red Bull e Toro Rosso dovranno incappare in sanzioni in griglia di partenza. Una strategia per provare a bruciare le tappe in vista del 2020. A proposito di penalità, proprio Daniil Kvyat, già al quarto ICE sa già di dover partire dal fondo, mentre Alexander Albon manterrà la vecchia power unit per non incappare nella stessa sorte.


Pubblicato da Salvo Sardina, 19/06/2019
FrenchGP 2019