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F1 2022

F1, Hamilton sul budget cap: "Con 300.000$ in più, sarebbe cambiato il risultato 2021"


Avatar di Salvo Sardina , il 06/10/22

1 anno fa - La polemica per la presunta infrazione del budget cap si sposta a Suzuka

F1, Hamilton sul budget cap: "300.000$ per cambiare il risultato"

La polemica per la presunta infrazione del tetto di spesa da parte della Red Bull si sposta da Singapore a Suzuka: qui Lewis Hamilton ha voluto ricordare quanto sia stata tirata la lotta per il titolo 2021
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La Formula 1 è già a Suzuka per il 18esimo appuntamento del Mondiale 2022, ma tutti gli occhi sono inevitabilmente puntati sullo… scorso campionato. Proprio nel fine settimana in cui Max Verstappen potrebbe laurearsi iridato per la seconda volta in carriera, in discussione c’è infatti il primo titolo ottenuto nella passata stagione, quello del sorpasso all’ultimo metro su Lewis Hamilton e dei veleni per le decisioni del direttore di gara dell’epoca, Michael Masi, che hanno inciso in maniera determinante sul risultato. Un risultato che oggi è ancora di più in discussione per via della presunta infrazione del tetto di spesa da parte della Red Bull che, se accertata – i risultati della revisione dei conti erano attesi per ieri, ma sono slittati a lunedì 10 ottobre – getterebbe ancora ulteriori ombre sui fatti di Abu Dhabi. Lo sa bene lo stesso Hamilton, che non ha mancato di esprimere il proprio commento sulla vicenda.

F1 GP Abu Dhabi 2021, Yas Marina: Max Verstappen sul podio con Christian Horner (Red Bull Racing) F1 GP Abu Dhabi 2021, Yas Marina: Max Verstappen sul podio con Christian Horner (Red Bull Racing)

300.000 DOLLARI IN PIÙ Inutile dire come, al momento, sia impossibile fare un discorso di numeri ma anche di sanzioni: da un lato, le voci si rincorrono parlando talvolta di un’extra budget di 10 milioni di dollari, talvolta di un mero errore procedurale con un’infrazione ben più contenuta; dall’altro, ipotizzare una possibile penalità a Red Bull è un’operazione da Fanta Formula 1, se consideriamo la vaghezza del regolamento finanziario che contempla uno spettro di sanzioni ampissimo, dal semplice rimprovero alla squalifica dal campionato. In questo contesto si inseriscono le parole di Hamilton, che ha comunque ricordato come, in una lotta così serrata, sarebbe bastato anche uno sforamento di 300.000 dollari per cambiare gli equilibri della stagione.

F1 GP Abu Dhabi 2021, Yas Marina: il sorpasso decisivo di Verstappen (Red Bull) su Hamilton (Mercedes) F1 GP Abu Dhabi 2021, Yas Marina: il sorpasso decisivo di Verstappen (Red Bull) su Hamilton (Mercedes)

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LA LOTTA DEGLI SVILUPPILo scorso anno a Silverstone – ha spiegato il sette volte iridato a Sky Ukmi ricordo che abbiamo portato il nostro ultimo aggiornamento, che fortunatamente ha funzionato alla grande e ci ha permesso di lottare fino alla fine. Poi, però, vedevo che la Red Bull aveva pezzi nuovi quasi a ogni fine settimana… Credo che abbiano fatto almeno quattro sviluppi ulteriori rispetto a noi. Se avessimo speso 300.000 dollari in più per un nuovo fondo o per l’adattamento di un alettone, credo che avrebbe cambiato il risultato del Mondiale, perché ci saremmo potuti trovare in una migliore posizione nelle gare successive in cui avremmo avuto a disposizione quei pezzi. Quindi, per il bene dello sport, spero che non sia questa la situazione in cui ci troviamo”.  

F1 2022: Lewis Hamilton (Mercedes) F1 2022: Lewis Hamilton (Mercedes)

FIDUCIA NELLA FIA Il campione di casa Mercedes ha poi però professato tutta la propria fiducia nei meccanismi decisionali della Federazione: “Credo che Mohammed Ben Sulayem e la Fia faranno ciò che è giusto a seconda di quello che verrà trovato. Dobbiamo avere fede nel loro lavoro, la trasparenza è importante per tutti i tifosi che ci seguono in giro per il mondo, ma anche per tutti noi che lavoriamo in questo ambiente”. Non è mancato neppure un riferimento al famoso accordo tra la Fia e la Ferrari per il presunto motore illecito del Cavallino, che poi hanno portato la Rossa a vivere due stagioni molto complicate, seppur senza scontare penalità ufficiali: “Abbiamo visto negli anni scorsi che ci sono state cose che sono state discusse sottobanco, ma non credo che questa cosa si sposi con il nuovo modo di lavorare di Ben Sulayem. Sono convinto che l’integrità sia molto importante per lui ma anche per il nuovo management della F1. Abbiamo le persone giuste al posto giusto, spero che ci saranno anche le giuste decisioni”.


Pubblicato da Salvo Sardina, 06/10/2022
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