L’addio alla Formula 1 al termine della passata stagione, conclusa (se non altro) con la vittoria del titolo piloti con Max Verstappen, ha lasciato un vuoto. Non soltanto per il team di Milton Keynes che, in questo 2022, ha dovuto iniziare – pur con ampio supporto da parte degli ingegneri giapponesi, che alla fine continuano a utilizzare a tal scopo le strutture a Sakura – a gestire e produrre le power unit in proprio attraverso Red Bull Powertrains, ma anche a Tokyo. Uscita (quasi) definitivamente di scena come motorista ufficiale in F1, la casa nipponica mantiene comunque un piede dentro la massima serie anche in questa stagione, e non soltanto attraverso il piccolo logo HRC (Honda Racing Corporation) posizionato sul cofano motore di Red Bull e AlphaTauri…
SPONSOR A SUZUKA Honda, proprietaria della pista di Suzuka, ha infatti comunicato il suo ritorno in Formula 1 seppur semplicemente come… title sponsor ufficiale del prossimo Gran Premio del Giappone, mostrando dunque di aver mantenuto l’interesse nella categoria nonostante l’addio. La corsa su uno dei circuiti più iconici del calendario iridato tornerà a disputarsi quest’anno nel weekend del 9 ottobre, dopo lo stop nelle stagioni 2020 e 2021 a causa Covid. Proprio lo scorso anno, nel fine settimana del GP Turchia organizzato per sostituire l’appuntamento nipponico, la Red Bull aveva corso con una livrea bianca e rossa celebrativa dei colori Honda e del Giappone, per ringraziare e salutare il proprio partner tecnico. Nel 2022, con 12 mesi di ritardo, potrà esserci se non altro la festa con l’appassionato pubblico del Sol levante.