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F1 GP Monaco 2023, le pagelle di Monte Carlo


Avatar di Simone Valtieri , il 28/05/23

10 mesi fa - Le pagelle di MotorBox dopo il GP di Monaco 2023 a Monte Carlo

F1 GP Monaco 2023, le pagelle di Monte Carlo

Le pagelle di MotorBox dopo il GP di Monaco 2023 a Monte Carlo: Verstappen, Alonso e Ocon: la gara perfetta! Male i ferraristi, soliti problemi di strategia
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LE PAGELLE DI MONTE CARLO Un tris di nove (uno, in realtà, è un dieci) per i tre piloti che sono finiti sul podio. Alonso meriterebbe più fortuna, ma il team non lo ascolta. Solite chiamate sbagliate al muretto per la Ferrari, ottime quelle Mercedes che massimizzano il risultato. Tutte le pagelle del Gran Premio di Monaco le trovate di seguito:

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MAX VERSTAPPEN - VOTO 9+1=10 La solita gara perfetta, e non era scontato, soprattutto per la pressione costante che ha dovuto subire da Alonso - sebbene a distanza - e per le condizioni meteo della seconda parte di gara. Lui, comunque, ha costruito un gap adeguato, atteso il momento giusto per fermarsi e non ha sbagliato gomma. L'errore del muretto Aston Martin gli dà la tranquillità di vincere per la seconda volta a Monaco, senza patemi. Grazie all'errore del suo compagno, inoltre, ora è in fuga nel mondiale. La gara sarebbe da 9, ma un punto in più glielo diamo per la stratosferica pole di ieri: imbattibile.

FERNANDO ALONSO - VOTO 9 Si starà mozzicando i gomiti. Se con il muretto box avesse deciso di montare subito le gomme intermedie, senza quell'inutile sosta supplementare, si sarebbe giocato corpo a corpo la vittoria con Verstappen. Dovremmo sbirciare nel suo abitacolo perché sembra avere tutti i monitor del muretto e riuscire a leggere le informazioni meglio di chi lo fa per mestiere. Un secondo posto che vale una vittoria, alla quale Nando credeva e probabilmente non sbagliando. L'occasione di giocarsela è arrivata, se non l'ha colta non è certo colpa sua. Eterno.

ESTEBAN OCON - VOTO 9 Una gara eccellente per il pilota della Alpine, che non ha sbagliato nulla. In qualifica si è preso la seconda fila, e grazie alla penalità di Leclerc, una terza posizione che ha difeso al via e mantenuto fino al pis-stop, rintuzzando gli attacchi di Sainz. Poi non ha sbagliato strategia al momento del cambio gomme e si è rimesso in terza posizione difendendosi nel finale dalla pressione di Hamilton e portando sul podio l'Alpine. Eccellente.

LEWIS HAMILTON - VOTO 7,5 Strategicamente non ha sbagliato nulla, una gara in cui si sarà persino annoiato nonostante le tante variabili impazzite, soprattutto nella seconda parte di gara. Il quarto posto è una buona posizione, e considerando che partiva quinto, non poteva fare molto di meglio, soprattutto con una strategia canonica come la sua. La cosa positiva è che si porta a casa un punto supplementare per il giro veloce.

GEORGE RUSSELL - VOTO 6 Dopo una prima parte di gara bloccato in ottava posizione, quando è giunta la pioggia è stato l'unico ad allungare lo stint fino a risparmiare una sosta e montare le gomme intermedie. Purtroppo per lui, un errore al Mirabeau alto e il succesivo rientro in pista con contatto su Perez, gli hanno causato 5 secondi di penalità e fatto perdere un podio che sarebbe stato meritatissimo.  Quell'errore pesa troppo, altrimenti sarebbe stato da 8. Per un pelo.

CHARLES LECLERC - VOTO 5 Partiva sesto ed è arrivato sesto. In una gara lineare avrebbe anche preso la sufficienza, visto che a Monaco non si sorpassa. Ma ci sono stati due errori gravi, il primo è stato di anticipare la sosta per mettere la gomma soft, quando tutti i radar meteo annunciavano l'arrivo di pioggia, il secondo quello di aver atteso un giro di troppo per poi cambiarla di nuovo in intermedia, fatto che gli avrebbe consentito di lottare per il podio. Il ritmo, inoltre, non era ottimo, ma quello dipende anche dalla sua auto. Bisogna accettarlo, a Monaco non ha fortuna. E non se la cerca. 

CARLOS SAINZ - VOTO 4 Ha mantenuto la quarta posizione per tutta la prima parte di gara, quasi tamponando Ocon rischiando di prendere una penalità e di dover sostare per cambiare l'alettone. Poi è stato costretto a seguire la strategia di Hamilton per non perdere una posizione in undercut e si è imbufalito con il muretto, ma senza avere ragione. Dopodiché quando ha iniziato a piovere ha commesso un errore al Mirabeau finendo lungo e perdendo il retrotreno, è stato passato dal compagno e ha sostato dopo di lui, perdendo la posizione anche su Gasly. Non ci siamo proprio.

SERGIO PEREZ - VOTO 5 Partire ultimo a Monaco non è mai facile, lui smarca la gomma ''morbida'' al primo giro e si mette sulle Hard in attesa dell'occasione buona. Un contatto con Magnussen però gli provoca una sosta ulteriore che rovina la sua gara. Deve ripartire da zero e la pioggia gli offre una possibilità, ma riesce a malapena a prendere la 16° posizione, con una sosta ulteriore nel finale. Giornata da dimenticare anche perché Max scappa in classifica.

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GLI ALTRI IN BREVE

PIERRE GASLY - VOTO 6 In una gara con tante variabili lui è stato la costante. Scattava settimo, è rimasto settimo per buona parte della gara e ha concluso settimo. Gli diamo 7? No, 6,5. Coerente.

LANDO NORRIS - VOTO 6 In una gara senza troppe opportunità, visti i distacchi patiti al momento dell'arrivo della pioggia, guadagna una posizione rispetto alla griglia solo grazie a Tsunoda.

OSCAR PIASTRI - VOTO 6 Si potrebbe fare copia-incolla della pagella del compagno Norris, scattava 11° ed è arrivato 10°, la seconda volta a punti in sei gare in Formula 1.

VALTTERI BOTTAS - VOTO 7 Lontano dalle telecamere ha fatto una buona gara, sfruttando le circostanze per salire dalla 15° alla 11° posizione. D'altra parte, quando piove, è sempre a suo agio.

NYCK DE VRIES - VOTO 5,5 Scattava 12° ed è giunto 12°. Non ha fatto grossi errori ma è stato sempre più lento del compagno per tutto il weekend, gli è arrivato davanti solo perché ha sbagliato.

GUANYU ZHOU - VOTO 7 Anche lui come il compagno, lontano dalle telecamere ha azzeccato la strategia, e dall'ultima posizionie in cui era precipitato, è tornato su fino alla 13°. Bravo.

ALEX ALBON - VOTO 5,5 Ha provato una gara classica, anticipando un po' la sosta nella speranza di una Safety Car che non è arrivata. Alla fine partiva 13° ed è giunto 14°: not good, not terrible.

YUKI TSUNODA - VOTO 6 Vanifica la nona posizione sul finale, quando va lungo al Mirabeau alto lamentando problemi ai freni. Per questo, merita la sufficienza. Da 9° a 15° in una curva, peccato.

LANCE STROLL - VOTO 4 Quando si parte nelle retrovie a Monaco, il rischio di sportellate è alto, lui entra a contatto prima con Perez e Magnussen, poi con le barriere alla Lowes, e siritira.

KEVIN MAGNUSSEN - VOTO 6 Generoso nella prima parte di gara, quando recupera un paio di posizioni, poi però tiene le slick anche con il diluvio e va lungo un paio di volte. Alla fine si ritira.

NICO HULKENBERG - VOTO 5 Al giro 1 centra Sargeant a Mirabeau ed è costretto alla sosta, poi sconta 5 secondi di penalità e torna dentro a fondo griglia, alla fine è penultimo.

LOGAN SARGEANT - VOTO 5 Dopo una buona partenza, divora le gomme e viene passato da tutti, poi fa anche un errore al Lowes. La sua prima Monaco non è certo da ricordare.


Pubblicato da Simone Valtieri, 28/05/2023
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