VERSO IL 2021 La tanto attesa deadline è arrivata. Il termine ultimo per approvare le regole della Formula 1 2021 scade oggi, giovedì 31 ottobre. Il che vuol dire che, nonostante i tentativi di qualche team, non ci sarà più alcuna possibilità di ritardare la decisione sui regolamenti del circus del futuro. Sui social, i fan sono già in fermento anche per via di un teaser pubblicato in mattinata sui canali ufficiali F1: direttamente dal futuro, una monoposto si intravede in controluce illuminata da cinque semafori rossi.
F1 2021. Coming soon. pic.twitter.com/Bej5Xc6InP
— Formula 1 (@F1) October 31, 2019
AUTO DEL FUTURO Il video trailer postato stamattina non svela troppo dell’idea di monoposto pensata da Fia e Liberty Media in collaborazione con le scuderie che partecipano al campionato. In realtà però è possibile individuare alcuni elementi caratteristici delle nuove auto: muso basso, piccoli elementi copriruota sopra le gomme anteriori, ala posteriore più bassa e a cucchiaio, ala anteriore “a freccia” e con endplate decisamente più alti degli attuali. Una vettura dalle forme avveniristiche – impossibile capire se con larghezza ridotta rispetto alle attuali – ma che appare abbastanza fedele al Dna della Formula 1, seppur con un non troppo celato occhiolino allo stile adottato Oltreoceano dalla IndyCar.
CAREY FIDUCIOSO “Ci sentiamo abbastanza fiduciosi – ha spiegato il Ceo della F1, Chase Carey, in una call con gli investitori – sul voto finale. Abbiamo attraversato un lungo processo decisionale coinvolgendo i team. Sono speranzoso e convinto che le regole saranno approvate”. Il manager statunitense ha anche confessa come la maggiore preoccupazione fosse proprio quella dell’introduzione del budget cap, che alcuni team di vertice – non la Ferrari, con Binotto che si è esplicitamente opposto a un rinvio – hanno cercato di introdurre nel 2022: “Ci sono state discussioni sulla riduzione dei costi, ma parliamo di team che ricostruiscono la macchina da zero ogni anno a prescindere da tutto. Questa è una transizione ma è importante entrare in questa nuova fase. Stiamo cercando di sviluppare una struttura di lungo termine più salutare per il business, per lo spettacolo in pista, per i team coinvolti”.