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Prova video

Peugeot 408 Hybrid 225: quando SUV fa rima con berlina. Video


Avatar di Dario Paolo Botta , il 30/11/22

1 anno fa - Peugeot 408: la prova su strada della berlina che sembra un SUV. Video

Due mondi apparentementi distanti e opposti convivono in un modello dal taglio originale e con motori ibridi di ultima generazione

L’anello mancante fra SUV e berlina potrebbe finalmente avere un nome: Peugeot 408. L’evoluzione della specie per il marchio del Leone porta in eredità una struttura rialzata e fiancate possenti, un mix a cavallo fra due mondi: da un lato la comodità delle Sport Utility, dall’altro l’eleganza delle classiche 3 volumi. A ciò aggiungeteci la doppia anima della motorizzazione plug-in hybrid e avrete un quadro multiforme che stuzzicherebbe l’interesse dello stesso Darwin... Ma andiamo con ordine.

GLI ARTIGLI DEL LEONE

Nuova Peugeot 408 ve l’ha raccontata per filo e per segno Lorenzo qualche mese fa, se vi siete persi la sua video anteprima statica, beh, il mio consiglio è di andarvela a rivedere (qui il link). A me il compito di svelarvi invece come se la cava su strada. Detto questo, non posso però sottrarmi dal dare qualche giudizio sull’aspetto di questa 408. La linea è senza dubbio originale, con uno stile che non passa di certo inosservato. Di 408 mi piacciono frontale e posteriore: il primo è grintoso quanto basta, è tagliente e picchia dritto verso l’asfalto. Dietro invece i fianchi si fanno sporgenti, con un lunotto chic da coupéttona. Non mi convincono invece il paraurti bombato e i cerchi reticolari. De gustibus!

Peugeot 408: 3/4 anteriore Peugeot 408: 3/4 anteriore

SPAZIO A NON FINIRE

La presenza scenica è degna di un’ammiraglia, e le misure lo confermano: 4,68 metri in lunghezza, 1,86 metri in larghezza con l’altezza che si ferma a 1,47 metri. In effetti, appena salito a bordo ho subito avuto l’impressione di essermi accomodato su un’auto piuttosto assettata, ma non per questo stretta o sacrificata all’interno. Dietro si sta comodi in 3, un bel salottino spazioso, con parecchi centimetri per le gambe e sopra la testa. Considerate che nonostante la linea Fastback, per i più alti, non c’è rischio di sbattere la testa e ve lo conferma uno spilungone alto 1 metro e 87 centimetri. Anche il bagagliaio è capiente: su questa plug-in il volume minimo è di 471 litri, ma con sedili reclinati si arriva fino a 1.545 litri. La versione non elettrificata fa ancora meglio, con circa 65 litri utili in più. L’imboccatura è molto alta, il piano è regolare e senza ingombri laterali e la cappelliera si alza insieme al portellone: una soluzione davvero comoda.

Peugeot 408: interni Peugeot 408: interni

DOPPIA ANIMA

La piattaforma alla base è la EMP2, lo stesso pianale di Citroen C5 X e DS9 che non a caso hanno linee che si avvicinano a quelle di 408 (qui il nostro approfondimento). Le motorizzazioni sono tutte benzina, niente Diesel: 1.2 PureTech 3 cilindri 130 CV e due plug-in hybrid da 180 o 225 CV. Per questa prova ho scelto la versione più potente, con motore elettrico anteriore da 110 CV integrato nel cambio, che è il collaudato EAT automatico 8 rapporti. Il motore termico è invece un 4 cilindri 1.6 da 180 CV. La potenza di sistema è di 225 CV per 360 Nm di coppia, 0-100 chiuso in 7,8 secondi e velocità massima di 233 km/h. Come per la maggior parte delle plug-in la modalità full-electric si disattiva superati i 135 km/h. La batteria al litio è da 12,4 kWh, con caricabatteria interno standard da 3,7 kW o potenziato optional da 7,4 kW. Meglio optare per quest’ultimo, così alle colonnine pubbliche in alternata il pieno si completa in un’ora e 40 minuti. Da casa ci vogliono invece circa 7 ore. Infine, l’autonomia elettrica dichiarata nel misto WLTP è di 64 km.

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Peugeot 408 in carica Peugeot 408 in carica

IMPRESSIONI DI GUIDA

Parto subito dalla posizione di guida, che rispetto a C5-X mi sembra leggermente più sostenuta. Nonostante regoli il sedile in basso, l’impressione è che la bilancia penda più verso il SUV che verso la berlina, l’esatto opposto di ciò che accade su C5-X.  Purtroppo non sono mai entrato troppo in confidenza con l’i-Cockpit di Peugeot. L’accoppiata fra volante - piccolo e sportivo - e il quadro strumenti - interamente digitale - colpisce, ma la mia stazza mi costringe sempre ad abbassare il volante fin quasi alle ginocchia: è l’unica maniera per riuscire a vedere gli indicatori del display, che altrimenti rimarrebbero oscurati dalla corona. Peccato! Ciononostante riesco comunque a dominare la strada e devo dire che trovo ben studiata la scelta di orientare lo schermo principale sulla plancia verso il guidatore: in questa maniera riesco a ridurre le distrazioni e raggiungo facilmente i tasti a pianoforte sulla console.

Peugeot 408: test drive Peugeot 408: test drive

C'È MARGINE PER DIVERTIRSI Appena partito, con la batteria carica, l’autonomia segnalata è di circa 50 km. La modalità Hybrid privilegia sempre la trazione elettrica e così a bordo c’è sempre molto silenzio, con il profilo affusolato dell’auto che riduce fruscii e resistenze. A livello dinamico la 408 sfoggia un bel caratterino, soprattutto in ripresa e a gran velocità, dove la coppia elettrica corre in aiuto. In generale trovo la 408 più affilata e composta di C5 X. Sulla Citroen i trasferimenti di carico in accelerazione e frenata erano molto evidenti, qui invece la taratura delle sospensioni sembra più rigida. Diciamo che forse il punto dolente è il sincronismo nel passaggio fra elettrico e benzina. La transizione si distingue chiaramente e non è delle più vellutate. Anche il cambio, una volta azionato il 4 cilindri, non è proprio un campione di velocità. Ciò è comunque compensato da una bella reattività fra le curve, con uno sterzo più consistente rispetto alla cugina francese. Nonostante l’auto sia indubbiamente votata al comfort e pensata per le lunghe galoppate, c’è ancora un certo margine per chi ama divertirsi: 408 riesce infatti a nascondere piuttosto bene i suoi 1.706 kg a vuoto, non risulta mai troppo goffa o impacciata quando si tratta di affrontare le curve con brio. Certo il suo habitat d'elezione è la città, dove l’elettrico si esprime al meglio e dove le manovre si sbrigano in un attimo grazie a un buon angolo di sterzo. 

ADAS, VERSIONI E PREZZI

Anche il pacchetto ADAS è piuttosto completo: 408 monta infatti di serie l’avviso di allontanamento di corsia, i sensori e la telecamera di parcheggio, la frenata automatica d’emergenza, il rilevatore della stanchezza del conducente e il limitatore di velocità (cruise control adattivo per le versioni plug-in). Tre gli allestimenti: Allure, Allure Pack e GT. Si parte dai 33.800 euro della Allure con motore PureTech 130 CV e si arriva ai 47.700 euro della top di gamma GT plug-in hybrid da 225 CV. 

Peugeot 408: dettaglio cerchi Peugeot 408: dettaglio cerchi

SCHEDA TECNICA PEUGEOT 408 HYBRID 225 e-EAT8

Motore elettrico Sincrono a magneti permanenti anteriore 110 CV e 320 Nm 
Motore termico 1.598 cc, 4 cilindri da 180 CV
Batteria Ioni di litio da 12,44 kWh
Potenza di sistema 225 CV
Coppia massima 360 Nm
Prestazioni Vel. Max. 233 km/h | 0-100 km/h in 7,8 secondi
Trazione Anteriore
Cambio Automatico e-EAT 8
Dimensioni 4,68 x 1,86 x 1,47 m
Passo 2,78 m
Posti 5
Peso a vuoto  1.706  kg
Bagagliaio  Da 471 a 1.545 litri
Consumi (misto WLTP) 1-1,3 l/100 km
Emissioni CO2 (WLTP) 24-30 g/km
Prezzo A partire da 47.700 euro

Pubblicato da Dario Paolo Botta, 30/11/2022
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Listino Peugeot 408
Allestimento CV / Kw Prezzo
408 PureTech 130 CV S&S EAT8 Allure 130 / 96 35.250 €
408 Hybrid 136 e-DCS6 Allure 136 / 100 36.850 €
408 PureTech 130 CV S&S EAT8 GT 130 / 96 39.250 €
408 Hybrid 136 e-DCS6 GT 136 / 100 40.750 €
408 Plug-in Hybrid 180 CV e-EAT8 Allure 150 / 110 44.350 €
408 Plug-in Hybrid 180 CV e-EAT8 GT 150 / 110 48.550 €
408 Plug-in Hybrid 225 CV e-EAT8 GT 180 / 132 50.050 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Peugeot 408 visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Peugeot 408
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