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Prova su strada

Kawasaki Versys 1000


Avatar Redazionale , il 20/02/15

9 anni fa - Finalmente anche l’occhio ha la sua parte con la Kawasaki Versys 1000

Con una mossa astuta e sensata, ad Akashi hanno finalmente messo mano all’estetica della Kawasaki Versys 1000, regalandole maggior grazia. E sotto le vesti c’è anche una meccanica migliorata

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BELLA DENTRO Non sarò certo io a dire il contrario: la vecchia Kawasaki Versys 1000 era una moto “particolare”, almeno nell’estetica. Un po’ come la classica ragazza bella dentro, la Versys 1000 ha sempre fatto discutere sull’estetica ma mai sulla guida, impeccabile. In Kawasaki se ne sono accorti e, senza rivoluzionare l’ottima base meccanica, ne hanno stravolto le linee, rendendola attraente anche allo sguardo.

SUADENTE Andando al sodo, per sapere cosa sia cambiato a livello estetico nella nuova Kawasaki Versys 1000 credo che basti far parlare le immagini. Quello che però non si vede sono dettagli che contano. Come la carenatura, ora più protettiva, il plexi regolabile e con escursione maggiorata (si è passati da 30 a 75 mm), il cavalletto centrale di serie (prima no) e le borse molto più integrate nella linea della moto, grazie a un furbo sistema di aggancio, direttamente sul telaietto posteriore (un po’ come sulla Z1000SX). Per sottolineare la sua indole stradale, poi, cambiano anche le gomme di primo equipaggiamento, non più i crossover Pirelli Scorpion Trail ma i ben più stradali Bridgestone Battlax T30.

TECNICISMI Come c’era da aspettarsi, però, con la nuova Kawasaki Versys 1000 non ci si è limitati a un lifting, a partire proprio dal motore. Grazie a modifiche in zona testa, iniettori, filtro aria e cilindri, la potenza sale di 2 cavalli (da 118 a 120 a 9.000 giri) e i consumi sono ridotti del 5%. Inoltre, ora la Versys è equipaggiata di serie con la frizione antisaltellamento e assistita, con un comando che ora è più morbido che sulla sorella 650, tanto per fare nomi. Inoltre ora il motore è montato su diversi silent block, per ridurre le vibrazioni soprattutto al manubrio. Rimane invece il pacchetto elettronico comprensivo di doppia mappatura (Full Power e Low, con la potenza ridotta al 75%) e controllo di trazione K-TRC a tre livelli d’intervento.

STESSO SCHELETRO Il telaio della nuova Kawasaki Versys 1000 non è cambiato (l’interasse è pur sempre 1.520 mm). In compenso, sono nuove la forcella, a steli rovesciati da 43 mm di diametro e dotata di una taratura ad hoc, e la molla del monoammortizzatore, tutto per avere più sostegno. In più, ora ci sono dischi freno da 310 mm (prima 300) sempre lavorati da pinze assiali. Il peso, però, è aumentato: ora sono 250 i chili in ordine di marcia.

PRICING La nuova Versys 1000 è già in vendita a un prezzo di partenza di 12.290 euro, a cui però vanno aggiunti quelli degli accessori mai-più-senza, come i paramani, le borse, i fari supplementari, l’indicatore di marcia e altro ancora. Questi però sono già presenti in due pacchetti preconfezionati, il Tourer+ (che fa salire il costo a 13.680 euro) e il Grand Tourer, più completo (14.280 euro).

IN QUESTO SERVIZIO

Casco AGV AX-8 DUAL EVO
Stile aggressivo e d’impatto per l’Agv AX-8 Dual Evo, con una linea ispirata al mondo off-road. Questo casco ha finuture piuttosto curare, un valido sistema di aerazione e interni morbidi. L'imbottirtura non ha però una pressione omogenea su tutti i punti della testa.

Giubbotto IXON TYPHON RACE HP
E' un giubbotto sportivo in tessuto, dotato di un taglio particolarmente morbido. Tra i suoi punti di forza c'è la versatilità, dato che si adatta bene all'uso estivo, grazie all'ottima ventilazione, così come alle mezze stagioni, per la presenza dell'interno staccabile. Mi sarebbe piaciuto solamente avere tasche un po’ più spaziose.

Guanti DAINESE SCOUT EVO GTX
Dotati di membrana in Gore-Tex, i guanti Dainese Scout Evo GTX sono caldi, proteggono dal vento e dalle intemperie, risultando anche molto morbidi. Ottima pure la regolazione del polso, anche se a volte manca un po' di sensibilità, cosa peraltro piuttosto normale con guanti di questa pesantezza.

Jeans OJ BLUSTER
Comodi e pratici, i jeans Bluster di OJ sono particolarmente morbidi e comodi. Dotati di protezioni certificate e inserti in kevlar. La vestibilità è slim e si deve stare attenti a scegliere la taglia giusta, visto che in moto si sta spesso con le gamba piegata.

Scarpe OJ WALK
Le OJ Walk sono scarpe omologate per l’utilizzo in moto. Sono molto imbottite, hanno la doppia chiusura stringa-velcro e hanno una calzata morbida. L'aspetto è molto tecnico e non sempre riescono a stare comodamente sotto i jeans più stretti. Tutto questo però è compensato dal prezzo, molto conveniente.

LA BIANCONA Vista così, parcheggiata al sole, la Kawasaki Versys 1000 è tutta un’altra storia rispetto al passato. Il motore importante e il telaio compatto li riconosco, non si scappa, ma tutto il resto è diverso. Migliore, mi verrebbe da dire. Perché sarà anche meno originale che in passato, soprattutto nel disegno dei fari, ma ora è realmente piacevole anche alla vista. Non mi convince del tutto solo qualche dettaglio un po’ posticcio, come il contamarce posizionato un po’ in disparte. Piccola nota, la Versys di oggi è una di quelle moto che, irrimediabilmente, sta meglio con le borse che senza.

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LUSSURIA Mi convince subito l’ergonomia della nuova Kawasaki Versys 1000, perché anche per uno spilungone come il sottoscritto (un metro e novanta) c’è tanta libertà di movimento. Non che la versione precedente fosse così diversa, anzi, ma il manubrio vagamente più alto mi fa sentire comodo anche dopo parecchie ore in viaggio. E poi le vibrazioni sembrano leggermente diminuite, insomma ci sono tante piccole cose che, messe assieme, rendono la nuova Versys 1000 una moto migliore, più confortevole. Ma senza rinunciare alla guida…

GUIDA CHE PIACE Già, perché se la Versys 1000 è migliorata a livello di confort, sulla guida non si è perso un bel niente, anzi. La ruota da 17” e il telaio sportivo le hanno sempre regalato una guida molto efficace, dinamica. E oggi è ancora migliorata, perché il motore è più dolce e progressivo nella parte intermedia del contagiri, zona in cui si staziona per la maggior parte del tempo nella guida in strada, e la forcella dà tanta confidenza con l’avantreno, con la conseguente fiducia ad alzare il ritmo che aumenta in chi guida.

4 CAMPIONI Il motore, in particolare, mi è piaciuto. Già medaglia d’oro per qualità di erogazione nella versione precedente, ora è ancora più dolce e progressivo. Ci si dimentica dell’esistenza della mappa Low, tanto è tondo nel distribuire la potenza: si può scendere in sesta a 2.000 giri senza avvertire il minimo sussulto, per poi godersi una ripresa corposa e consistente. La parte emozionante rimane pur sempre nella seconda metà del contagiri (da 6.000 giri in su, per intendersi), ma è molto piacevole anche andar via di coppia sfruttando le marce alte. Niente botte da bicilindrico oversize ma una spinta sempre fluida e costante.

NON SOLO SPORT Non è solo sportiva, però, la Versys 1000: è una perfetta giramondo. Perché, finite le curve, si fa piacere in ugual misura. Vibra poco, anzi pochissimo (solo in prossimità del picco di coppia, attorno ai 7.000 giri), è silenziosa e, soprattutto, protegge molto bene dalle intemperie. Il nuovo plexi regolable, se posizionato più in alto possibile, copre bene anche i pennelloni. Accessori irrinunciabili sono i paramani e le borse laterali, veri must per chiunque faccia anche solo un paio di uscite in più del solito tragitto casa-ufficio.

COMPLETA Mi ha convinto: la nuova Versys 1000 ha un sacco di validi argomenti per giocarsela ad armi pari con la migliore concorrenza delle maxi enduro. Perché, pur costando meno, offre un pacchetto molto completo e valido. Certo, qui l’off-road non è contemplato, ma non importa: la ruota da 17” e la sella piuttosto bassa ne fanno un'alternativa con i fiocchi alle classiche moto sport-tourer, con una posizione di guida comoda e tanta protezione. Il gusto di guida, beh, quello rimane… 

IN QUESTO SERVIZIO

Casco AGV AX-8 DUAL EVO
Stile aggressivo e d’impatto per l’Agv AX-8 Dual Evo, con una linea ispirata al mondo off-road. Questo casco ha finuture piuttosto curare, un valido sistema di aerazione e interni morbidi. L'imbottirtura non ha però una pressione omogenea su tutti i punti della testa.

Giubbotto IXON TYPHON RACE HP
E' un giubbotto sportivo in tessuto, dotato di un taglio particolarmente morbido. Tra i suoi punti di forza c'è la versatilità, dato che si adatta bene all'uso estivo, grazie all'ottima ventilazione, così come alle mezze stagioni, per la presenza dell'interno staccabile. Mi sarebbe piaciuto solamente avere tasche un po’ più spaziose.

Guanti DAINESE SCOUT EVO GTX
Dotati di membrana in Gore-Tex, i guanti Dainese Scout Evo GTX sono caldi, proteggono dal vento e dalle intemperie, risultando anche molto morbidi. Ottima pure la regolazione del polso, anche se a volte manca un po' di sensibilità, cosa peraltro piuttosto normale con guanti di questa pesantezza.

Jeans OJ BLUSTER
Comodi e pratici, i jeans Bluster di OJ sono particolarmente morbidi e comodi. Dotati di protezioni certificate e inserti in kevlar. La vestibilità è slim e si deve stare attenti a scegliere la taglia giusta, visto che in moto si sta spesso con le gamba piegata.

Scarpe OJ WALK
Le OJ Walk sono scarpe omologate per l’utilizzo in moto. Sono molto imbottite, hanno la doppia chiusura stringa-velcro e hanno una calzata morbida. L'aspetto è molto tecnico e non sempre riescono a stare comodamente sotto i jeans più stretti. Tutto questo però è compensato dal prezzo, molto conveniente.


Pubblicato da Alessandro Codognesi, 20/02/2015
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