Se c’è un segmento che continua a far battere il cuore agli appassionati giovanissimi è quello è dei supermotard stradali. Moto leggere, agili, cattive, fatte per trasformare ogni rotonda in un pretesto per piegare e ogni strada di montagna in un parco giochi. Spesso i ragazzi di 16 anni hanno come prima moto una motardina 125 (qui la nostra guida all’acquisto per i 125 cc divisa per segmenti), ma quando crescono rivolgono le loro mire ad altro… Nel 2026, però, si fa più acceso che mai il confronto tra la nuova KTM 690 SMC-Re la Ducati Hypermotard 698 Mono. Due interpretazioni diverse dello stesso concetto: un monocilindrico pronto a far sorridere (e tremare) chi osa spalancare il gas. Vediamo come si posizionano l’una rispetto all’altra in questo testa a testa di specifiche tecniche (per ora).
MOTORE E PRESTAZIONI
KTM 690 SMC-R 2026: il monocilindrico rinnovato
La SMC-R continua a puntare sul collaudato LC4 da 693 cc, che per il 2026 – grazie ad una numerosa serie di modifiche,qui puoi leggerle tutte– si riappropria del titolo di motore monocilindrico più potente sul mercato: 79 cavalli di potenza e 73 Nm di coppia. Soprattutto questo valore, superiore rispetto a quello dell’italiana, lascia presagire una spinta superiore ai bassi regimi.
Ducati Hypermotard 698 Mono: il mono (era) più potente del mondo
Dall’altra parte c’è Ducati che ha deciso di esagerare: la Hypermotard 698 Mono monta il Superquadro Mono da 659 cc, derivato direttamente dal bicilindrico Panigale 1299 - in più potente in commercio - con tanto di distribuzione desmodromica. Risultato? 77,5 CV a 9.750 giri e 63 Nm a 8.000 giri. Un motore che gira più in alto, maggiormente sportivo e rabbioso, con una zona rossa che arriva fino a 10.250 giri, roba mai vista su un monocilindrico stradale. Un carattere unico, più simile a quello di una vera sportiva che non a quello dei motard tutta coppia.
CICLISTICA E SOSPENSIONI
KTM: serbatoio dietro e nuove tarature
Telaio a traliccio in acciaio e sospensioni WP APEX completamente regolabili, con 230 mm di corsa. La KTM ha come peculiarità il serbatoio del carburante da 13,3 litri - realizzato in materiale plastico - che fa da telaietto reggisella, una soluzione che caratterizza anche la dinamica di guida. Il peso in ordine di marcia è di 162 kg (153,5 kg a secco), l’altezza sella è di 899 mm. Per completare le misure caratteristiche, l’interasse è di 1.476mm, l’avancorsa 110 mm e l’angolo di inclinazione del cannotto è di 26,4°.
Ducati: più sportiva
La Hypermotard è costruita su una base diversa, forse più tradizionale: il telaio a traliccio in acciaio c’è anche qui, ma abbinato a sospensioni Marzocchi e Sachs, completamente regolabili e dotate di 210 e 240 mm di escursione. La differenza sta nel posizionamento del serbatoio da 12 litri, qui montato in posizione centrale. Il peso a secco dichiarato dal costruttore bolognese è di 151kg. Rispetto all’austriaca l’italiana è più corta (1.443 mm di interasse), ha un’avancorsa inferiore (108 mm) e un angolo di apertura del cannotto più chiuso a 26,1°. Il piano seduta è a 905 mm da terra.
Elettronica e dotazioni
La sfida continua in maniera serrata anche in termini di dotazione. Se prima dell'aggiornamento il confronto era nettamente a vantaggio della bolognese, le ultime novità introdotte da KTM hanno ribilanciato la situazione. Nonostante ciò, guardando la dotazione di serie, la Hypermotard 698 Mono offre di serie una dotazione tecnologica più ricca.
KTM 690 SMC-R 2026
- Nuovo TFT da 4,2”, con connessione smartphone,
- ABS Cornering e MTC Cornering,
- Modalità di guida selezionabili,
- Track Mode opzionale: launch control, anti-wheelie regolabile, gestione slittamento
Ducati Hypermotard 698 Mono
- LCD da 3,8”, minimal ma funzionale,
- ABS Cornering,
- DTC (traction control) e DWC (anti-impennata),
- Riding Mode preimpostate (Sport, Road, Wet),
- Power Mode (Low, Medium, High)
Prezzo e disponibilità
Sul filo del rasoio è anche il confronto dei prezzi di listino, con differenze nell'esborso da mettere in conto di poche centinaia di euro, almeno nel confronto tra modelli standard. Ducati, oltre a quello d'ingresso, propone anche l'allestimento RVE, che si caratterizza per grafiche dedicate protette da vernice trasparente, DQS di serie oltre a una sella modificata, pedane specifiche motard, filtro aria sportivo e il kit scarico Termignoni.
- KTM 690 SMC-R 2026: disponibile da settembre 2025, prezzo intorno ai 13.000 €.
- Ducati Hypermotard 698 Mono: già nei concessionari, prezzo di listino a partire da 12.890 €.