Per gli amanti della guida di traverso la KTM 690 SMC-R è la moto con cui aggredire i passi, o i cordoli di un kartodromo. Nel 2026, affiancata dalla sorella tassellata690 Enduro R, la motardona austriaca torna più agguerrita che mai, mettendo nel mirino laDucati Hypermotard 698. Come cambia, quando arriva e quanto costa? Scopriamo tutto insieme nelle prossime righe.
CUORE DA RECORD: IL NUOVO MOTORE LC4
Il motore è sempre lui, il monocilindrico LC4 da 693 cc, ma nella sua versione migliore di sempre. KTM ci ha messo mano con alcuni accorgimenti: nuova frizione, componentistica interna rivista, più affidabilità e una spinta più lineare. In sella si traduce in un’erogazione meno nervosa ai bassi e più piena quando serve aprire il gas con decisione. E poi c’è il record di prestazioni, riacciuffato dopo che proprio Ducati glielo ha sottratto presentando il monocilindrico desmodromico: 79 CV di potenza massima e 73 nm di coppia che promettono sorrisi.
CICLISTICA ED ERGONOMIA: COSA CAMBIA E COSA RESTA
Chi Le ha guidate lo sa, moto come le motard vanno al di là delle semplici performance assolute, la dinamica di guida divertente deve essere una prerogativa. KTM comunica di aver reso più rigido il suo telaio e aggiornato la taratura delle sospensioni WP Apex. Per loro tutte le regolazioni disponibili, compresa quella della compressione alle alte e basse velocità per il monoammortizzatore. L’impianto frenante è a cura di Brembo, con pinza radiale M4.32 che morde un disco da 320 all’anteriore, al posteriore è da 240 mm di diametro, più che sufficienti per arrestare i 162 kg di peso in ordine di marcia.
La sella (alta 899 mm da terra) è stata rivista nel rivestimento, pensato per adattarsi al meglio sia quando la si guida in abiti “civili”, sia quando le intenzioni si fanno decisamente più belligeranti e si preferisce la tuta in pelle.
ELETTRONICA AGGIORNATA
Tra le novità più evidenti spicca il nuovo display TFT da 4,2 pollici, finalmente moderno e chiaro, con in più la possibilità di connettere lo smartphone. Sotto la pelle c’è un pacchetto elettronico che amplia la versatilità: ABS e traction control sensibili all’inclinazione, modalità di guida selezionabili e, per chi vuole andare oltre, il Track Mode, che aggiunge funzioni da vera sportiva come il launch control e l’anti-impennata regolabile.
Il design non cambia radicalmente: linee tese, grafiche nuove, fari LED compatti.
PREZZO E DATA D’ARRIVO
Arriverà nelle concessionarie da settembre 2025, con un prezzo di listino che parte da 12.999 euro, al netto di eventuali accessori, numerosi come sempre nel catalogo PowerParts. Non certo poco, ma chi sceglie una SMC-R probabilmente non lo fa con la calcolatrice in mano. Volete vederlo un confronto testa a testa con la sua rivale italiana? Noi sì.