Logo MotorBox
F1 2023

L'asfalto di Miami mette in crisi i piloti: "Condizioni da bagnato"


Avatar di Luca Manacorda , il 06/05/23

10 mesi fa - Tanti errori nel venerdì di Miami: i piloti lamentano scarso grip

GP Miami: asfalto insidioso, i piloti lanciano l'allarme

Tanti errori nel venerdì di Miami: i piloti lamentano scarso grip e lanciano l'allarme per la gara
Benvenuto nello Speciale MIAMIGP 2023, composto da 25 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario MIAMIGP 2023 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

Le prime due sessioni di prove libere del GP Miami sono state condizionate da un gran numero di derapate, escursioni sulle vie di fuga, testacoda (come quello di Kevin Magnussen nella foto copertina) e anche un paio di incidenti che hanno provocato la sospensione sia delle FP1 sia delle FP2, protagonisti rispettivamente Nico Hulkenberg e Charles Leclerc. I piloti si sono ritrovati tutti d'accordo nell'accusare lo scarso grip dell'asfalto del circuito ricavato attorno all'Hard Rock Stadium come la principale causa dei loro problemi.

PEREZ ''SUL BAGNATO'' Tra chi si è trovato maggiormente in difficoltà c'è sicuramente Sergio Perez, rimasto lontano dalle prestazioni di Max Verstappen e mai veramente a suo agio con la Red Bull RB19. Il messicano ha spiegato in maniera chiara il suo scarso feeling con la pista: ''Oggi non mi sentivo a mio agio con la macchina. Durante le FP1 abbiamo provato alcune parti delle sospensioni che non hanno fornito il miglioramento che cercavamo, quindi siamo tornati a quelle originali. La pista sembra strana, non c'è abbastanza grip, non mi sento come se stessi guidando al 100%... Sembrava praticamente condizioni intermedie. Stavamo riscontrando condizioni da bagnato o bagnato intermedio''.

VEDI ANCHE



ALLARME SORPASSI L'asfalto potrebbe condizionare anche le battaglie in gara. Come se non bastasse la lunghezza ridotta delle zone DRS, che come a Baku potrebbe non portare troppo vantaggio a chi cerca il sorpasso, si aggiungono le difficoltà che si incontrano uscendo dalla consueta traiettoria. A spiegarlo è stato George Russell: ''Può essere davvero difficile correre perché non puoi guidare fuori linea. Avete visto con alcuni, me compreso, se esci con una ruota non c'è aderenza di sorta''. Il pilota della Mercedes ha però aggiunto che questa incognita aggiuntiva può anche essere stimolante: ''Non funziona ancora come qualsiasi altro circuito. Quindi, è un vero valore anomalo qui, il che è bello per certi aspetti''.

GOMME SURRISCALDATE La speranza è che, da buon circuito cittadino, le condizioni dell'asfalto migliorino nettamente con il passare delle sessioni. Lo scarso grup al momento crea problemi anche nella gestione delle gomme, come ha spiegato Lewis Hamilton: ''Il grip è davvero piuttosto basso su questo nuovo circuito. È interessante vedere alcune delle uscite di pista. È scivoloso, in particolare per la parte posteriore. C'è molto slittamento per molti, incluso me, e quindi molto surriscaldamento delle gomme. Stiamo cercando di trovare quell'equilibrio che mantenga le gomme in qualche modo nel punto giusto, ma in genere sono sempre al di sopra del picco delle temperature''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 06/05/2023
Tags
MiamiGP 2023