Dalla Cina con ardore. La Grande Muraglia non ha intenzione di starsene ferma a guardare e si appresta a lanciare una sua piccola utilitaria nel segmento europeo più competitivo.
Il podio nella hit parade delle crossover sembra quasi andare stretto alla tuttoterreno italo-cinese, che ora gioca anche la carta delle quattro ruote motrici per sedurre altri clienti. Il vero asso nella manica restano comunque dotazioni e prezzi.
Copiano, è vero. Hanno persino riprodotto il marchio Bmw, clonato la Panda e realizzato una infinità di vetture facendo copia-incolla dei modelli occidentali. Ma la produzione automobilistica cinese non è fatta soltanto di auto fotocopia o di scatole da scarpe: ci sono anche i primi frutti di una scuola stilistica ...