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F1 2023

F1 GP Bahrain 2023, le pagelle di Sakhir


Avatar di Simone Valtieri , il 05/03/23

1 anno fa - Le pagelle di MotorBox dopo il GP del Bahrain 2023 a Sakhir

F1 GP Bahrain 2023, le pagelle di Sakhir

Le pagelle di MotorBox dopo il GP del Bahrain 2023 a Sakhir: Verstappen impeccabile, Leclerc sfortunato, ma il driver of the day è Alonso
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LE PAGELLE DI SAKHIR Il mondiale 2023 ha preso il via da Sakhir con una gara a forti tinte blu. La Red Bull è sembrata essere un gradino sopra tutti gli altri, con Verstappen e Perez che hanno iniziato l'anno con una doppietta. Male la Mercedes, non bene la Ferrari, con Leclerc fuori dai giochi per un problema al motore e con Sainz che è stato battuto dal tandem Alonso-Aston Martin. Di seguito i voti di tutti i protagonisti del Gran Premio del Bahrain.

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MAX VERSTAPPEN - VOTO 9 Non gli diamo 10 solo perché non ha fatto alcuna fatica: primo dall'inizio alla fine con un passo irraggiungibile per chiunque, anche - e soprattutto - per il suo compagno di squadra Perez. E allora perché non 8 o 7? Perché nonostante abbia la macchina migliore, solo lui la sa guidare così, da fenomeno vero.

SERGIO PEREZ - VOTO 7,5 Ha la macchina migliore, è lapalissiano, e il secondo posto è il minimo che gli è richiesto in queste condizioni. Lui fatica un po' a guadagnarselo, perdendo la posizione al via da Leclerc dopo una partenza perfezionabile, ma poi il team con le strategie gli risolve la situazione e lui passa Leclerc prima di metà gara e si mette là dove deve stare.

FERNANDO ALONSO - VOTO 10 Un leone senza età, il migliore di oggi è lui. Parte quinto e la sua gara viene complicata dal compagno, che al via quasi lo sperona facendolo scendere in settima piazza. Ma Nando con pazienza, strategia e sorpassi (clamoroso quello su Hamilton) si sbarazza di Russell, Hamilton e Sainz, andando a prendersi il gradino del podio lasciato libero per lui da Leclerc. Highlander.

CARLOS SAINZ - VOTO 6,5 Un gradino sotto a Leclerc per tutta la gara. Dopo aver tenuto la 4° posizione per 44 giri e nonostante fosse sulla stessa strategia del compagno, invece di lottare con una Red Bull, deve soccombere all'Aston Martin di Alonso. Riesce quantomeno a resistere alla Mercedes di Hamilton nel finale. La Ferrari con le gomme bianche non sembra essere competitiva, ma è lecito attendersi di più da lui.

LEWIS HAMILTON - VOTO 6 Si lamenta, non ha la macchina che vorrebbe, ma in pista non si tira mai indietro. Oggi il quinto posto era forse il massimo ottenibile, con un'auto che patisce più del previsto l'usura delle gomme anche se, il passo nella seconda parte di gara è di buon auspicio per il prosieguo della stagione. Ma si lotta per il terzo posto, altro che ottavo titolo.

LANCE STROLL - VOTO 7 Nonostante i polsi convalescenti, e nonostante il patatrac che ha rischiato di fare al primo giro con l'altra Aston Martin del suo compagno di team Alonso, ha fatto una buona gara, tutta sul ritmo: la ciliegina sulla torta? I pit-stop leggermente anticipati che gli permettono di lottare con una Mercedes e di fagocitarla.

GEORGE RUSSELL - VOTO 5 Perde subito la posizione al via da Hamilton e lì segna la sua gara. Nel primo stint rovina le gomme alle spalle del compagno, poi la strategia non gli è mai favorevole e dopo la seconda sosta viene passato anche da Stroll, senza riuscire a riprendersi la posizione nonostante le gomme più fresche. Una gara al di sotto delle attese.

CHARLES LECLERC - VOTO 8,5 Stava facendo il massimo possibile. Dopo un'ottima partenza e una prima parte di gara in seconda posizione, nel secondo stint subisce il sorpasso di Perez che aveva due mescole di vantaggio. Poi nel corso del terzo stint, quando il terzo posto sembra essere in cassaforte, un guasto tecnico lo costringe a parcheggiare l'auto a lato strada. Un kappaò pesantissimo anche se si tratta solo della prima gara del mondiale.

GLI ALTRI IN BREVE

VALTTERI BOTTAS - VOTO 7 Una gran gara del finlandese che già nel primo giro riesce a prendersi quella nona posizione che poi porta fino al traguardo, tramutata in ottava dal ritiro di Leclerc.

PIERRE GASLY - VOTO 7,5 Il transalpino scattava ultimo ed è riuscito ad arrivare nono, negli scarichi di Bottas. Un esordio molto positivo per Pierre su un’Alpine che è, al momento, quinta forza.

ALEX ALBON - VOTO 7 Questa Williams che sembrava fanalino di coda, ha sorpreso con la strategia e con la tenuta delle gomme. Albon è giunto 10° rimontando dalla 15° posizione del via.

YUKI TSUNODA - VOTO 6,5 Una gara positiva per il giapponese, che scattava 14° e che riesce a chiudere a ridosso della top ten. Gli è mancato quel guizzo per vincere il confronto con Albon.

LOGAN SARGEANT - VOTO 7 Il 12° posto, non lontano dal compagno di team, lo rende il miglior rookie di giornata, ma soprattutto un nome da seguire. Non sbaglia nulla e guadagna 4 posizioni: bravo

KEVIN MAGNUSSEN - VOTO 6,5 Una buona gara per il danese, che guadagna 4 posizioni rispetto alla griglia e che ci mette del suo per limitare il degrado delle gomme patito dalla Haas.

OSCAR PIASTRI - VOTO 6 Sufficienza d'ufficio perché era la sua gara d'esordio, buona la partenza due posizioni guadagnate, ma al primo pit-stop la sua auto si spegne ed è costretto al ritiro.

NYCK DE VRIES - VOTO 6 Vero, non era il suo vero è proprio debutto in Formula 1, ma la sufficienza arriva d’ufficio anche per lui che non commette errori grossolani e inizia con il 14° posto.

NICO HULKENBERG - VOTO 5 Per lui non vale il discorso fatto per gli altri rookie. Perde tutto nei primi giri, poi riesce a mettersi dietro solo i due piloti che si sono fermati per provare il fast-lap. Deludente.

GUANYU ZHOU - VOTO 6 Penultimo di giornata tra i piloti arrivati al traguardo, senza incidenti o guai tecnici. Gli resta il giro veloce fatto solo per privare Gasly di un punticino.

LANDO NORRIS - VOTO 5,5 La sua gara è stata rovinata da vari problemi al pit-stop, e anche se al via non era stato perfetto (da 11° a 12°). Ultimo, prova il giro veloce ma non gli entra neanche quello.

ESTEBAN OCON - VOTO 4 Sbaglia la posizione di partenza, ha un contatto in pista, sbaglia quando paga la penalità e ne prende una terza per essere andato troppo veloce in pit-lane. Non era la sua giornata.


Pubblicato da Simone Valtieri, 05/03/2023
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