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F1 2023

Aston Martin dai due volti: Alonso vola, Stroll soffre le pene dell'inferno


Avatar di Luca Manacorda , il 03/03/23

1 anno fa - A Sakhir la AMR23 si conferma una monoposto competitiva

Aston Martin: la grinta di Alonso, la sofferenza di Stroll

A Sakhir la AMR23 si conferma una monoposto competitiva, ma per Stroll la situazione è complessa
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La prima giornata di prove libere sul circuito di Sakhir ha confermato le buone sensazioni che si avevano sull'Aston Martin dopo i tre giorni di test invernali effettuati sulla stessa pista. La AMR23 è una vettura nata bene e può giocare il ruolo di sorpresa in questo avvio di stagione, come ha confermato il miglior tempo fatto segnare da Fernando Alonso nelle FP2 del GP Bahrain. La scuderia britannica deve però anche fare i conti con i dolori fisici di Lance Stroll, il quale non è voluto mancare alla gara d'esordio del Mondiale 2023 nonostante il polso fratturato nelle scorse settimane sia tutt'altro che al 100%.

LA GRINTA DI NANDO Il due volte iridato è tornato a respirare l'aria dei piani alti della classifica dopo molto tempo, piazzandosi al secondo posto nella prima sessione e addirittura ottenendo il miglior tempo nella seconda. Alonso è convinto di aver fatto la scelta giusta passando all'Aston Martin dell'amico Lawrence Stroll: ''È un altro passo nella giusta direzione, la macchina va di nuovo bene. Al momento non c'è ancora molta attenzione sui tempi, perché dobbiamo migliorare alcune cose sulla macchina, in termini di messa a punto, ma è anche molto presto. Penso che sia una questione di tempo prima che l'Aston Martin possa sfidare i top team. Siamo, come ho detto, in un processo molto interessante con una macchina completamente nuova, un nuovo dipartimento tecnico e molte cose che stiamo imparando, ma penso che ci sia ancora molta strada da fare''.

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LA SOFFERENZA DI LANCE Dato il potenziale mostrato dalla AMR23, Stroll ha fatto di tutto per essere al via della gara di questo weekend, riprendendosi il sedile momentaneamente ceduto a Felipe Drugovich durante i test invernali. Il canadese ha ricevuto il via libera da parte dei medici, ma le sue condizioni sono ben lontane dall'essere ideali. Sul giro secco Stroll si è ben comportato, ottenendo il sesto tempo sia al pomeriggio sia alla sera, ma quando si tratta di inallelare una sequenza di giri i problemi fisici si fanno sentire. Le immagini dell'onboard camera hanno mostrato come il canadese non riesca a utilizzare correttamente la mano destra, quella del polso fratturato, quando deve affrontare la stretta curva 1 del circuito di Sakhir. Quando il suo ingegnere di pista Ben Michell gli ha chiesto via radio di migliorare la traiettoria in quel punto, il 24enne ha risposto: ''Non posso, non ci riesco con le mani''. Stroll è stato poi visto cambiare impugnatura del volante per affrontare quella curva. Ancora più preoccupanti sono state però le immagini che hanno mostrato il pilota dell'Aston Martin dover essere aiutato dai meccanici per scendere dall'abitacolo (foto copertina): in teoria, in caso di ipotetico incidente, dovrebbe farlo da solo e in pochi secondi e quanto mostrato dalle telecamere pone più di un dubbio sulla sua regolare presenza nel prosieguo del fine settimana.


Pubblicato da Luca Manacorda, 03/03/2023
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BahrainGP 2023