L'appetito vien manginado e dopo aver dominato in lungo e in largo le ultime Dakar, a Wolfsburg sono pronti a nuove sfide. Dal 2013 la Volkswagen sarà dunque al via del Mondiale rally con una Polo R WRC da oltre 300 cv.
CAMBIO DI FRONTE Dopo un po’ non c’è gusto a vincere sempre. E così, dopo aver messo in bacheca per il terzo anno consecutivo il trofeo per la vittoria alla Dakar, a Wolfsburg ufficializzano la scelta di lanciarsi in una nuova sfida. A partire dal 2013, la Volkswagen sarà al via del Campionato del Mondo Rally FIA (o WRC che dir si voglia), pronta a dare filo da torcere alle altre Case presenti in modo ufficiale, ovvero Citroën, Ford e Mini. La macchina che sarà schierata al via è la Volkswagen Polo R WRC, sviluppata da Volkswagen Motorsport sulla base della Polo ma equipaggiata, come vuole il regolamento, da un motore 1.600 a iniezione diretta di benzina e turbo da oltre 300 cv abbinato alla trazione integrale.
A RAGION VEDUTA La scelta dei vertici del Gruppo Volkswagen non deve stupire. Il Campionato del Mondo Rally offre una grande visibilità e ha un pubblico molto vasto in tutto il mondo. Basti pensare che il Mondiale si articola su 13 gare che si svolgono in quattro continenti, creando sfide all’ultimo secondo sui fondi più disparati, dall’asfalto alla neve o al ghiaccio, passando per la terra e il fango. E il ritorno d’immagine che dà una sfida così impegnativa è impagabile per qualsiasi Casa.
BEI TEMPI Tra l’altro, la presenza nei rally non è certo una novità per il marchio Volkswagen. Ok, il palmares più ricco in famiglia è quello dell’Audi ma anche a Wolfsburg si sono tolti in passato molte soddisfazioni, specie negli Anni 80. Il Trofeo Golf Rally ha segnato un’epoca per l’automobilismo tedesco ma la perla nell’albo d’oro resta la vittoria del Mondiale Gruppo A nel 1986 ottenuta dallo svedese Kenneth Eriksson e dal tedesco Peter Dickmann su una Golf GTI 16V. E già qualcuno pensa a far spazio a nuovi trofei.
