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F1 2023

Come frena una F1 a Mexico City? I segreti del GP del Messico con Brembo


Avatar di Simone Valtieri , il 25/10/23

6 mesi fa - Tutti i segreti della pista di Città del Messico per la F1 svelati da Brembo

È ora di conoscere i segreti dell'Hermanos Rodriguez! Scopriamo come si guida e si frena sul tracciato messicano grazie ai dati Brembo
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MESSICO, DICIANNOVESIMA TAPPA Con i titoli mondiali già assegnati, si fa sempre più avvincente la lotta per il secondo posto tra i costruttori, con Mercedes, Ferrari e McLaren - in rigoroso ordine di classifica - a giocarsi ognuna le proprie carte. Lewis Hamilton e Charles Leclerc vengono dalla squalifica di Austin, quindi non vedranno l'ora di tornare in pista a dimostrare il loro valore, anche se scalare la cima Verstappen sembra - almeno per quest'anno - un'impresa improba. Chi vincerà in Messico, il solito Max o uno dei tantissimi rivali? Di sicuro a vincere sarà qualcuno che arriverà preparato all'appuntamento di Città del Messico conoscendo tutti i segreti dell'Hermanos Rodriguez, e chi megli della Brembo - l'azienda italiana che fornisce gli impianti frenanti a quasi tutta la griglia della Formula 1, può svelarceli? Ecco tutto ciò che dovete sapere sul circuito che ospiterà il GP del Messico questa domenica, di seguito troverete la carta d'identità, i dati delle frenate principali e un focus video sulla frenata più severa dell'Hermanos Rodriguez. Buona lettura!

I SEGRETI DEL CIRCUITO DI CITTÀ DEL MESSICO

La carta d'identità della pista

Una settimana dopo Austin, la Formula 1 si sposta 1.200 km a sud per il 3° GP di Città del Messico, il 23° sulla pista intitolata ai fratelli Rodriguez. Secondo i tecnici Brembo l’impianto messicano rientra nella categoria dei circuiti impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4, superiore alle piste statunitensi del Mondiale ma identico al tracciato canadese di Montreal. A differenza di altre componenti l’altitudine record del tracciato della capitale messicana non incide sul funzionamento vero e proprio dell’impianto frenante che è invece messo a dura prova dai picchi di velocità. La scarsa densità dell’aria però contribuisce a un minor rendimento del cooling per dischi, pastiglie e pinze oltre che per i radiatori e quindi i motori.

  • Categoria di frenata: Hard (4 su 5)
  • Tempo speso in frenata: 21%
  • Lunghezza circuito 4.304 metri
  • Numero di giri: 71
  • Numero di frenate: 11
  • Le tre curve più impegnative: curva 1, curva 4 e curva 12.

Tutte le frenate

Brembo in Messico

Con un investimento di 131 milioni di euro, Brembo ha realizzato a Escobedo (alle porte di Monterrey) a metà anni Dieci una nuova fonderia di ghisa e uno stabilimento per la produzione di pinze in alluminio, arrivando a servirsi di oltre 1.800 dipendenti. Con una estensione di quasi 25.000 metri quadrati, la fonderia ha una capacità fusoria di 14 mila tonnellate. Entrato in funzione a ottobre 2016, lo stabilimento permette di realizzare fino a due milioni di pinze all’anno. Peraltro in quest’area, notoriamente povera di risorse idriche, Brembo è molto attenta alla sostenibilità tanto da aver attivato un processo di trattamento e filtraggio delle acque nere, permettendo così di riutilizzare l’acqua depurata proveniente dalle attività di pulizia delle macchine e dall’uso dei compressori.

F1 GP Austria 2023, Red Bull Ring: la Ferrari SF-23 di Charles Leclerc | Foto: Brembo F1 GP Austria 2023, Red Bull Ring: la Ferrari SF-23 di Charles Leclerc | Foto: Brembo

Sei su sette alla partenza

Nonostante sia la terza pista più corta del Mondiale, i freni vengono utilizzati 9 volte all’Autódromo Hermanos Rodríguez: in un giro fanno 16 secondi e mezzo per pilota equivalenti al 21 per cento della durata complessiva della gara, anche se 6 frenate sono racchiuse nelle prime 7 curve mentre dalla curva 8 alla 17 i freni sono impiegati appena 3 volte. Le curve 6 e 7 sono le sole consecutive in cui il pilota è chiamato ad uno sforzo sul pedale del freno superiore ai 100 kg. Tre sono invece le curve con decelerazioni di almeno 4 g, anche se il picco massimo è di 4,1 g, come nel GP Qatar. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota esercita sul pedale del freno un carico di 67 tonnellate.

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Dettaglio del freno posteriore F1 2023 by Brembo Dettaglio del freno posteriore F1 2023 by Brembo

La frenata più impegnativa*

Delle 9 frenate del GP Messico 3 sono considerate altamente impegnative per i freni, 2 sono di media difficoltà e le restanti 4 sono light. La più dura è la prima dopo la partenza perché approfittando del lungo rettilineo le monoposto arrivano a frenare a 343 km/h, scendendo a 113 km/h: servono 2,68 secondi in cui si percorrono 147 metri. Elevato lo sforzo per i piloti: 4,1 g e 128 kg di carico sul pedale del freno.

*​In copertina il video dedicato alla frenata più impegnativa del circuito

Poster Brembo Ferrari vs Red Bull Poster Brembo Ferrari vs Red Bull

I consigli per i gamers

Per affrontare senza problemi la prima curva del GP Messico nel videogioco Formula 1 è sufficiente prestare attenzione ai particolari sul lato sinistro della pista. Una volta transitati sotto il ponte pubblicitario, appare la pubblicità di color porpora sul muretto e poco dopo c’è il cordolo. Ci si sale con le ruote di sinistra e superato il cartello dei 150 metri si inizia a frenare, scalando fino in terza marcia mentre si punta verso l’interno della curva.


Pubblicato da Simone Valtieri, 25/10/2023
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MexicoGP 2023