Toyota testa la guida autonoma Livello 4 all’aeroporto di Haneda
Trasporti e logistica

L’aeroporto di Tokyo diventa smart: arrivano i muletti Toyota con guida autonoma di livello 4


Avatar di Alessandro Perelli, il 23/12/25

2 ore fa - I nuovi trattori autonomi entrano in servizio nello scalo giapponese

Nello scalo di Haneda debuttano i primi trattori Toyota a guida altamente automatizzata per la logistica bagagli sui voli nazionali ed entro marzo 2026 ne arriveranno altri

I veicoli di servizio che operano sulle piste e nelle aree riservate degli aeroporti raramente attirano l’attenzione. Eppure Toyota (guarda la homepage di Toyota Italia) ha deciso di cambiare prospettiva, introducendo a Tokyo una soluzione di trasporto merci e bagagli tecnologicamente avanzata.

Toyota e la rivoluzione della logistica aeroportuale

Presso l’aeroporto Haneda di Tokyo è infatti entrato in funzione un nuovo trattore da traino senza conducente, dotato di guida autonoma di Livello 4, (Peugeot 2008 a guida autonoma di livello 4) una tecnologia finora poco diffusa fuori dalla viabilità urbana.

Il progetto, annunciato nel 2021 e sviluppato da Toyota Industries Corporation, è stato realizzato in collaborazione con ANA – All Nippon Airways e ha già ottenuto un iF Design Award.

Toyota: uno dei trattori a guida autonoma di livello 4 all'aeroporto Haneda di TokyoToyota: uno dei trattori a guida autonoma di livello 4 all'aeroporto Haneda di Tokyo

Guida autonoma Livello 4 tra piste e terminal

Secondo Toyota, si tratta della prima applicazione pratica di guida autonoma di Livello 4 in un’area aeroportuale giapponese. Dal dicembre 2025, tre muletti da trasporto saranno impiegati per la movimentazione di bagagli e merci sui voli nazionali, con altri tre mezzi previsti entro marzo 2026.

Sensori e controllo remoto

I veicoli sono equipaggiati con numerosi sensori, tra cui unità LiDAR posizionate su muso, parafanghi e fiancate. Questi dispositivi consentono una lettura completa dell’ambiente circostante, mentre un sistema di monitoraggio remoto interviene nelle situazioni più complesse, come l’avvicinamento alle piste attive.

Inoltre, esteticamente il trattore non si è discostato molto dai prototipi precedenti. Il paraurti anteriore e le minigonne laterali sono stati leggermente aggiornati, ma la struttura generale rimane la stessa. Il logo Toyota è posizionato anteriormente, affiancato da fari anteriori simili a quelli di un'auto, e l'abitacolo può ospitare due persone.

Toyota: i dispositivi LiDar sui parafanghi anteriori dei muletti a guida autonoma 4Toyota: i dispositivi LiDar sui parafanghi anteriori dei muletti a guida autonoma 4

Prestazioni e gestione della flotta

Toyota non ha ancora pubblicato le specifiche del motore elettrico o del sistema di batterie. Quello che sappiamo è che le prestazioni del veicolo variano a seconda che si guidi da solo o con un operatore a bordo.

In modalità autonoma, i trattori raggiungono i 15 km/h e trainano fino a 13 tonnellate; con guida manuale, i valori salgono a 25 km/h e 27 tonnellate. Il percorso operativo principale è lungo circa 1,5 km e include anche semafori intelligenti.

Parallelamente, Toyota e ANA introducono un nuovo Fleet Management System, che ottimizza i flussi operativi:

  • assegnazione delle corsie
  • coordinamento partenze e arrivi
  • integrazione con il sistema semaforico

Con questi veicoli Toyota fa un passo concreto verso un futuro aeroportuale più efficiente e automatizzato. Voi cosa ne pensate? Arriveremo anche al servizio di trasporto passeggeri? Diteci la vostra.

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Pubblicato da Alessandro Perelli, 23/12/2025
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