I veicoli di servizio che operano sulle piste e nelle aree riservate degli aeroporti raramente attirano l’attenzione. Eppure Toyota (guarda la homepage di Toyota Italia) ha deciso di cambiare prospettiva, introducendo a Tokyo una soluzione di trasporto merci e bagagli tecnologicamente avanzata.
Toyota e la rivoluzione della logistica aeroportuale
Presso l’aeroporto Haneda di Tokyo è infatti entrato in funzione un nuovo trattore da traino senza conducente, dotato di guida autonoma di Livello 4, (Peugeot 2008 a guida autonoma di livello 4) una tecnologia finora poco diffusa fuori dalla viabilità urbana.
Il progetto, annunciato nel 2021 e sviluppato da Toyota Industries Corporation, è stato realizzato in collaborazione con ANA – All Nippon Airways e ha già ottenuto un iF Design Award.

Guida autonoma Livello 4 tra piste e terminal
Secondo Toyota, si tratta della prima applicazione pratica di guida autonoma di Livello 4 in un’area aeroportuale giapponese. Dal dicembre 2025, tre muletti da trasporto saranno impiegati per la movimentazione di bagagli e merci sui voli nazionali, con altri tre mezzi previsti entro marzo 2026.
Sensori e controllo remoto
I veicoli sono equipaggiati con numerosi sensori, tra cui unità LiDAR posizionate su muso, parafanghi e fiancate. Questi dispositivi consentono una lettura completa dell’ambiente circostante, mentre un sistema di monitoraggio remoto interviene nelle situazioni più complesse, come l’avvicinamento alle piste attive.
Inoltre, esteticamente il trattore non si è discostato molto dai prototipi precedenti. Il paraurti anteriore e le minigonne laterali sono stati leggermente aggiornati, ma la struttura generale rimane la stessa. Il logo Toyota è posizionato anteriormente, affiancato da fari anteriori simili a quelli di un'auto, e l'abitacolo può ospitare due persone.

Prestazioni e gestione della flotta
Toyota non ha ancora pubblicato le specifiche del motore elettrico o del sistema di batterie. Quello che sappiamo è che le prestazioni del veicolo variano a seconda che si guidi da solo o con un operatore a bordo.
In modalità autonoma, i trattori raggiungono i 15 km/h e trainano fino a 13 tonnellate; con guida manuale, i valori salgono a 25 km/h e 27 tonnellate. Il percorso operativo principale è lungo circa 1,5 km e include anche semafori intelligenti.
Parallelamente, Toyota e ANA introducono un nuovo Fleet Management System, che ottimizza i flussi operativi:
- assegnazione delle corsie
- coordinamento partenze e arrivi
- integrazione con il sistema semaforico
Con questi veicoli Toyota fa un passo concreto verso un futuro aeroportuale più efficiente e automatizzato. Voi cosa ne pensate? Arriveremo anche al servizio di trasporto passeggeri? Diteci la vostra.





