A EICMA 2025, Honda alza il sipario su qualcosa che non è solo il prototipo di una nuova naked, ma un vero manifesto tecnologico. Si chiama V3R 900 E-Compressor Prototype e già dal nome promette emozioni forti. Dentro, un motore V3 da 900 cc, affiancato da un compressore elettronico di nuova generazione, il primo nel suo genere nel mondo delle due ruote.

Voci ''incontrollate e pazzesche'' sulla V3R 900
Numeri ufficiali ancora Honda non ne fornisce, ma un precedente video del prototipo sembrava suggerire che, al banco, questa innovativa unità possa raggiungere regimi nell'ordine dei 17.800 giri/min e valori di coppia di 196,8 Nm. Se confermati, sarebbero valori fuori scala rispetto a quanto conosciamo, soprattutto in relazione alla cilindrata.
Ma prima di far circolare ''voci incontrollate e pazzesche'', come ''che l'Italia stava vincendo per 20 a 0 e che aveva segnato anche Zoff di testa, su calcio d'angolo'', atteniamoci a quanto ufficialmente chiarito dalla Casa.
Il progetto nasce da un’idea che suona come un ossimoro affascinante: “Non-Rail Roller Coaster”. Immaginate un ottovolante senza rotaie, l’adrenalina che sale, ma con la libertà totale di scegliere la propria traiettoria. È questo lo spirito del V3R: potenza controllata, libertà assoluta.

La tecnica della Honda V3R E-Compressor
Sotto la livrea camouflage si intravede un design snello, compatto, pronto a prendere forma definitiva. Il motore, evoluzione di quello presentato lo scorso anno a EICMA, conferma la cilindrata di 900 cc e le bancate a V di 75°, raffreddate a liquido.
Ma la vera magia è nel compressore a gestione elettronica — un primato mondiale per una moto di serie — capace di modulare la sovralimentazione con precisione chirurgica. Il risultato? Coppia vigorosa già ai bassi regimi e prestazioni da 1.200 cc, con un occhio attento all’efficienza e alle emissioni. E la possibilità di gestire l'erogazione in modo più raffinato e svincolato dai giri motore rispetto al sistema adottato da Kawasaki sulle Ninja H2 e H2R.
Non mancano i dettagli che fanno la differenza: carene laterali asimmetriche e nuovo logo Alato “Honda Flagship Wing” sul serbatoio — simbolo della nuova era che attende i modelli top di gamma dal prossimo anno. Honda, ancora una volta, non segue le rotaie. Le traccia.




