Nella calma piatta dell’estate, tra un bagno al mare e una fetta di anguria, ecco una notizia che ti scuote come un bel gavettone gelato: Yamaha, dopo le sigle RW125, RW155, RW250 e RW700, deposita una nuova richiesta di brevetto – con tanto di logo - della denominazione “RW700 Explorer”, un dettaglio che lascia intendere come il progetto sia serio e in fase avanzata.Il numero “700” richiama con ogni probabilità il bicilindrico parallelo CP2 da 689cc, già ampiamente utilizzato da Yamaha suTénéréoMT-07, mentre il termine Explorer sembra suggerire una destinazione d’uso legata al turismo d’avventura.
COSA ASPETTARSI? UNA ADVETURE O ALTRO
Difficile stabilire con certezza cosa stia bollendo in pentola con solamente un logo e pochi altri indizi a disposizione. Quello che possiamo dedurre è che si tratterà di una vera e propria gamma di modelli, disponibili in più cilindrate (da 125 fino a 700) e che sarà una gamma disponibile anche (e forse soprattutto) nei mercati emergenti, come lasciano intendere le cilindrate 155 e 250. Le sigle in yamaha hanno spesso un senso, basti pensare alla celebra gamma MT, ovvero ''Master of Torque'', qual è dunque il significato? Se il font del logo dovesse essere quello definito potremmo aspettarci una moto ovviamente legata al mondo dell'avventura e dell'esplorazione, magari leggermente ispirata a moto del passato... un qualcosa del tipo ''Retro Word''.
QUANDO POTREBBE ARRIVARE?
Continuando nel campo delle ipotesi, proviamo a immaginare quando questa gamma di modelli potrebbe debuttare sul mercato. Solitamente - anche se ciò dipende molto dal costruttore e dalla strategia di lancio - possono passare dai 12 ai 24 mesi tra la registrazione di un marchio (nome o sigla) e la presentazione ufficiale della moto. Questo tempo serve a completare lo sviluppo, pianificare il marketing e bloccare legalmente il nome. Ovviamente i tempi possono essere più corti (se il nome e il logo sono le ultime informazioni mancanti) o molto più lungo, come è stato per la Hayabusa o la Honda Transalp.