C’è chi la moto la sogna lucida davanti al bar, e chi invece la immagina impolverata, magari dopo una deviazione non prevista. La nuova gamma Brighton6 di Phelon & Moore (già autori della adventure Capetown) è pensata per entrambi: due moto, una filosofia. Stile classico, tecnologia moderna, e quel gusto british che renderà le Brighton6 Scrambler e Roadster due novità da non perdere a EICMA 2025.

Brighton6 Scrambler – L’avventura secondo Phelon & Moore
Brighton6 è l'interpretazione delle “modern classic” secondo una storica casa britannica dalla storia travagliata. Nata nel 1904, è stata chiusa nel 1966 e fatta rinascere nel 2022, a opera di investitori occidentali che demandano la produzione in Cina.
La variante Scrambler della Brighton6 è quella dal look più avventuroso, che richiama gli sterrati e le pista poco battute. Ha la stessa base tecnica della Roadster, ma la interpreta con spirito libero, da viaggiatrice instancabile.
Sotto la vernice brillante batte un bicilindrico parallelo da 550 cc, 8 valvole DOHC, 60 cavalli a 8.500 giri e 55 Nm di coppia a 6.500. Cifre che raccontano solo in parte la sua personalità: rapporti del cambio accorciati rendono l’erogazione più pronta e corposta, il tutto accompagnato da una colonna sonora che invoglia a tirare la marcia un po’ più in là.
La ciclistica è tarata per chi ama le strade che non sempre finiscono con l’asfalto: monoammortizzatore posteriore maggiorato, cerchi a raggi tangenziali tubeless, e pneumatici Panther Adventure (70% on – 30% off-road) pronti a mordere anche la ghiaia.
La luce a terra aumentata ti fa sentire a tuo agio quando la strada si fa più ruvida, mentre la posizione di guida rilassata, con sella a 820 mm da terra, trasmette subito confidenza.
E poi ci sono i dettagli che fanno la differenza: paramani, paramotore in metallo, e patch antiscivolo sui lati del serbatoio raccontano la voglia di viaggiare, di sporcarsi le mani e tornare a casa con la moto da lavare, non da lucidare.

Brighton6 Roadster – Lo stile non passa mai di moda
Se la Scrambler è la sorella avventurosa, la Roadster è quella che arriva puntuale e impeccabile. Elegante, curata e quasi ''pettinata'' con il telaietto reggisella color argento.
Un esercizio di stile in equilibrio tra fascino rétro e tecnologia moderna. Il faro tondo full LED cita le racer britanniche d’altri tempi, ma dentro c’è tutta l’illuminazione di oggi.
Il display TFT tondo con mirroring per lo smartphone è il tocco hi-tech che completa il quadro: minimalista nella forma, moderno nella sostanza. Ti informa, ti connette, ma non ruba mai la scena al resto della moto.

La ciclistica della Phelon & Moore Brighton6
Dietro la sua silhouette classica, la Roadster nasconde la stessa sostanza della Scrambler, con una sella a 800 mm da terra che aiuta a gestire in scioltezza i 204 kg di peso.
La ciclistica punta sull'equilibrio, con una forcella rovesciata all’anteriore e un mono posteriore regolabile in precarico. Il tutto frenato da un impianto radiale con ABS Bosch 9.1.
I cerchi in lega da 17 pollici, calzati con pneumatici Panther Sport-Touring (120/70 davanti, 160/60 dietro), offrono il giusto compromesso tra agilità e stabilità, per muoversi agilmente nel traffico come tra le curve di collina.
Con serbatoio da 20 litri, Roadster e Scrambler sono proposte anche in versione 35 kW, per prmettere la guida ai neopatentati con patente A2 . Prezzo e data di arrivo delle Brighton6 non sono ancora stati annunciati.



