Il panorama delle adventure di media cilindrata è vasto, ce n’è davvero per tutti i gusti, ma come si posiziona la QJ Motor SRT 700 SX? Quali sono i suoi punti di forza? E quelli deboli? In questa puntata di “Cool Factor” scopriremo tutto sulla adventure cinese che, con la sua dotazione completissima, si presenta come una proposta interessante e competitiva.
COM'È FATTA LA SRT 700 SX 2025
Design e Finiture:stilemoderno edettaglicurati
La QJ Motor SRT 700 SX ha tagliato i ponti col passato, almeno per quanto riguarda il design. Se prima la parentela con l’italo-cinese TRK era evidente (quasi sfacciata) ora in QJ hanno optato per un aspetto più distintivo, cambiando praticamente tutto il frontale.
Ora la SRT sembra nell’aspetto più votata al fuoristrada, meno “spalle” e più sviluppo verticale, enfatizzato anche dal doppio faro a LED sovrapposto, accerchiato da luci DRL. Il parabrezza è regolabile – ma solo manualmente e da fermi – e consente di recuperare un po’ di riparo aerodinamico perso in favore del nuovo desing.
Dal punto di vista della qualità percepita la QJ Motor SRT 700 SX non delude, specialmente in rapporto al prezzo. Non siamo davanti ad una moto di segmento premium, ma plastiche, verniciature e assemblaggi sono buoni, solo qualche vibrazione nella zona del plexiglass tradisce il DNA low cost.
La posizione di guida è eretta e confortevole, con una sella posta a 825 mm da terra e un manubrio largo che garantisce un ottimo controllo. Le pedane off-road con inserti ammortizzanti removibili e le leve regolabili completano un'ergonomia pensata per affrontare comodamente il quotidiano come i lunghi viaggi.
Dotazione: la SRT 700 SX ha tutto di serie
La SRT 700 SX è equipaggiata con un display TFT a colori da 7'' che offre una chiara visualizzazione delle informazioni di marcia, solo quando il sole è a picco (difetto comune a tanti pannelli TFT) questa viene meno. La connettività Bluetooth consente di collegare lo smartphone per gestire chiamate e musica, mentre le porte USB A e C permettono di ricaricare i dispositivi elettronici.
Tra le dotazioni di serie, sulla adventure di QJ non mancano manopole e sella riscaldabili, che si affiancano a paramani con barre in alluminio, barre di protezione del motore (decisamente troppo sporgenti, simili nella forma a quelle che non apprezzavo sulla TRK 502), cavalletto centrale e laterale, portapacchi in alluminio e cerchi a raggi tubeless. Compreso nel prezzo, anche se non presente sulla moto in prova, c’è anche il tris di borse in alluminio.
Motoree ciclistica, il cuore della adventure QJ
Il cuore pulsante della SRT 700 SX è un bicilindrico in linea da 698 cc, raffreddato a liquido, con distribuzione DOHC a 8 valvole. È accreditato da una potenza massima di 70,1 CV a 8.000 giri/min e una coppia massima di 70 Nm a 6.000 giri/min. L'alimentazione è affidata a un sistema EFI, mentre la trasmissione finale è a catena con cambio a 6 marce.
Il consumo medio dichiarato è di 4,6 l/100 km, garantendo un'autonomia stimata di oltre 400 km grazie al serbatoio da 19,5 litri.
Ciclistica:grandi firme per sospensioni, gomme e freni
Tra i punti di forza della SRT 700 SX c'è senz'altro la componentistica utilizzata. Al robusto telaio a traliccio in acciaio, infatti, sono affiancate sospensioni di qualità. All'anteriore troviamo una forcella telescopica rovesciata Marzocchi, mentre al posteriore un monoammortizzatore idraulico. Entrambe le sospensioni sono regolabili, permettendo di adattare la moto alle diverse condizioni di guida.
L'impianto frenante è composto da un doppio disco anteriore da 320 mm e un disco posteriore da 260 mm, a firma Brembo. I cerchi a raggi tubeless montano pneumatici Metzeler 110/80-19 all'anteriore e 150/70-17 al posteriore, offrendo un buon compromesso tra aderenza su asfalto e capacità off-road.
COME VA, LE IMPRESSIONI DOPO LA PROVA
Una volta in sella, le prime sensazioni sono quelle che ti aspetti da una vera adventure di media cilindrata: posizione dominante, seduta comoda, strumentazione ben visibile, e un senso generale di controllo su ciò che ti circonda. La moto è visivamente imponente, per muoverla da farma come per tante sue competitor serve un po’ di fisico, ma una volta in movimento la situazione migliora, risultando meno impegnativa di quanto si possa immaginare.
Città e Traffico: Più Agile del Previsto
Nonostante i 243 kg in ordine di marcia, la SRT 700 SX si lascia condurre facilmente tra le vie trafficate. Il cambio è fluido, la frizione è morbida e modulabile, e grazie al raggio di sterzata contenuto slalom e inversioni sono alla portata di tutti o quasi. Solo chi non supera il metro e settanta di statura può andare in difficoltà nel raggiungere il terreno con entrambi i piedi. Le sospensioni filtrano bene tombini e pavé, senza mai restituire reazioni scomposte al manubrio.
Extraurbano e Curve: Solida, Rassicurante, Coinvolgente
Portata fuori dalle mura cittadine, la SRT 700 SX mostra il suo carattere più autentico. È una moto che si guida con piacere anche tra le curve: il telaio a traliccio offre una buona rigidità, e le sospensioni Marzocchi lavorano in modo efficace, regalando una guida precisa ma mai poco confortevole. L'accoppiata 19-17'' è quella che reputo migliore per questa tipologia di moto: si guida in maniera ''rotonda'' con fiducia in inserimento, anche quando si forza un po’ l’andatura, con il posteriore che segue in maniera coerente, garantendo stabilità anche nei cambi di direzione più rapidi.
Il motore da 698 cc, pur non essendo un fulmine di guerra, ha il pregio di essere sempre gestibile, prevedibile e ben modulabile. I 70,1 CV vengono erogati in modo progressivo e rotondo: in seconda e terza marcia, tra i 4.000 e i 6.000 giri, si trova il miglior compromesso tra spinta e divertimento. L'unico difetto nel funzionamento l'ho riscontrato attorno ai 3.500 giri/min, dove c'è un fastidioso buco d'erogazione (probabilmente imputabile alle omologazioni Euro 5+), ma superata questa soglia il bicilindrico QJ si è dimostrato adatto sia per la guida in relax... sia quando is ha un po' di fretta in più.
Autostrada e Viaggi Lunghi: Un’Adventure Pensata per Andare Lontano
In autostrada, la SRT 700 SX conferma le doti da ''passista'' che l'aspetto e la scheda tecnica lasciano presagire. A velocità codice, il motore gira rilassato (circa 5.500 giri/min a 130 km/h), senza vibrazioni fastidiose né rumorosità eccessive. Il cupolino regolabile protegge bene torace e casco, riducendo i fruscii aerodinamici, rimangono esposte le spalle . Anche dopo diversi chilometri, si apprezza la qualità della sella e la protezione data dai paramani e dalle ampie carenature laterali.
I consumi sono contenuti: con andatura costante si riescono a ottenere medie intorno ai 22 km/l, traducibili in oltre 400 km di autonomia effettiva grazie al serbatoio da 19,5 litri. È la classica moto che ti fa venire voglia di pianificare un weekend in Croazia, o una settimana sulle Alpi, senza mai pensare troppo a dove fermarsi.
Comfort e Dettagli che Fanno la Differenza
Uno dei punti di forza più evidenti della SRT 700 SX è il comfort generale. I comandi sono a portata di mano, le leve regolabili, le manopole riscaldabili utilissime nelle mattine fredde, e il display TFT da 7” è chiaro e moderno. Anche la sella riscaldabile è una chicca che la concorrenza spesso fa pagare a parte.
La dotazione di serie è da moto di fascia superiore: barre paramotore, cavalletto centrale, USB A e C, paramani in alluminio, portapacchi, tutto già incluso nel prezzo. Sono questi dettagli che fanno la differenza nei viaggi lunghi e che elevano la percezione qualitativa dell'intero progetto.
PREZZO E SCHEDA TECNICA
A chi è indicata la QJ Motor SRT 700 SX? Senz'altro a un motociclista che vuole viaggiare, cerca praticità, dotazione ricca e facilità d'uso ma senza svenarsi, anche al prezzo d'attacco: 7.590 euro comprensivo di tris di bauletti in alluminio.
LA PROVA IN VIDEO
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
SRT 700 | - / - | 7.250 € |
SRT 700 X | 72 / 52 | 7.490 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della QJ Motor SRT 700 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni QJ Motor SRT 700