18 minuti fa - Volkswagen T-Roc 2026: prova su strada, interni, motori, prezzi e scheda tecnica
Volkswagen T-Roc 2026: novità, tecnologie, motori, consumi e prezzi. Tutto sul nuovo SUV compatto VW nel video del test drive
Erede del SUV più venduto in Europa, arriva sul mercato la seconda generazione della Volkswagen T-Roc. Il nuovo crossover compatto sfida la sorella maggiore Tiguan per qualità delle finiture e persino per spazio a bordo, portando al debutto tecnologie inedite nel suo segmento: scopriamo insieme com'è e come va la VW T-Roc 2026 in questa prova su strada.
Frontale ispirato agli altri modelli più recenti di casa Volkswagen, fianchi scolpiti da scalfature quasi dritte a dare slancio alla silhouette e quell'arco a contrasto che, dalle cornici del parabrezza, allungano visivamente il tetto e la fiancata tutta fino ad adagiarsi sul terzo montante.
I designer lo chiamano ''bastone da hockey'' e di certo la sua presenza colpisce lo sguardo proprio... come una bastonata, a farti capire subito che stai guardando una T-Roc. Anche se qui il frontale alto sfida la possanza dei SUV di segmento superiore. La griglia è molto ampia e le luci sottili, a dare alla T-Roc 2026 uno sguardo quasi arrabbiato.
Il metro conferma la crescita. Il nuovo SUV compatto della casa di Wolfsburg guadagna 12 centimetri abbondanti in lunghezza e 3 centimetri di passo rispetto alla generazione precedente: ora siamo a 4,37 m, per offrire più spazio a passeggeri e bagagli.
A bordo i centimetri abbondano per quattro persone: seduto dietro al posto di guida regolato per il mio metro e settantotto, ho quattro dita davanti alle ginocchia e altrettante sopra la testa. L'eventuale quinto passeggero rompe l'incantesimo facendo sentire un po' stretti coloro che siedono in seconda fila.
Il vano di carico, comunque, è all'altezza anche del ''quinto incomodo'', visto che è cresciuto anche lui - di 30 litri - arrivando a 475 litri prima ancora di reclinare gli schienali posteriori o rimuovere la cappelliera.
Nuova Volkswagen T-Roc 2026, il bagagliaio
Studia da grande
Le grandi ambizioni della nuova T-Roc le noti subito dalle sedute anteriori. Già a partire dall'equipaggiamento Life, i sedili comfort dispongono, negli schienali, di supporti lombari pneumatici regolabili elettricamente. E nell'allestimento Style top di gamma, chi siede davanti ha anche la funzione massaggio.
Plancia e pannelli porta sono in gran parte rivestiti di materiali morbidi, realizzati con materie prime in gran parte riciclate. Sono ben 140 le componenti che ne contengono, tra cui l'85% dei tessuti, il rivestimento interno delle porte anteriori, del bagagliaio, del pavimento, del sottoscocca e l'imperiale, oltre ai gusci passaruota.
Sull'altare della sostenibilità, va detto, l'effetto wow si perde un po', soprattutto con gli interni neri: i nuovi materiali saranno anche green, ma da materie prime vergini vengono fuori superfici dalla consistenza più ''premium'' al tatto. Se fai caso a queste cose, l'allestimento giusto per te è lo Style con l'optional degli interni bicolore Mistral Grey - Soul-Nero, che alza decisamente il tono dell'ambiente.
Notevole l'effetto delle luci ambient, anche queste di serie su Style: regolabili nel colore si trovano ovunque nell'abitacolo, a far risaltare la parte alta dei pannelli porta, le maniglie interne, le tasche delle portiere e anche il pavimento sotto la plancia. A queste si possono abbinare colonne sonore preimpostate che aiutano a creare un ambiente più in tono con le emozioni del momento.
Nuova Volkswagen T-Roc 2026, volante e strumentazione
Le tecnologie di bordo
La strumentazione davanti al guidatore sfrutta un display da 10 pollici, l'infotainment da 12,9 pollici ha un sistema operativo di ultima generazione e completa la dotazione uno Head-Up Display (a richiesta) che sfrutta il parabrezza come schermo, invece di ricorrere a un pannellino trasparente dedicato.
Così si fa sulle auto premium, del resto, ma sulla T-Roc va anche notato che il proiettore è ben nascosto nella plancia, con una soluzione tecnica e di design particolarmente elegante.
Su nuova T-Roc arriva poi il comando rotante multifunzione già visto sulle ultime Tiguan e Passat: premi il tasto al centro per scegliere la funzione (volume dell'audio oppure modalità di guida) e la regoli ruotando la ghiera. Comodo!
Particolarmente evoluta, per il segmento a cui appartiene, la suite di aiuti alla guida, che al top della dotazione supporta il cambio di corsia automatico, accosta da sola in sicurezza in caso di malore del guidatore (Emergency Assist) e avverte del sopraggiungere di altri veicoli all'apertura della porta (Exit Assist).
Non solo: la nuova T-Roc ha anche il parcheggio completamente automatico e altre funzioni avanzate a esso colllegate: come quella per ripetere una manovra che abbiamo memorizzato in precedenza (Memory) e la messa in moto e la movimentazione dell'auto telecomandata via smartphone (Remote).
Completano l'allure tecnologica di un modello compatto che studia da grande l'assetto a controllo elettronico regolabile DCC, i fari IQ.Light con tecnologia LED Matrix all'anteriore e luci LED a effetto 3D con lampeggio dinamico al posteriore, l'audio Harman Kardon da 480 W e la suite completa Travel Assist con gli assistenti alla guida più avanzati: tutti offerti in opzione.
LNuova T-Roc 2026 debutta con due motori turbo a benzina mild hybrid: il 1.5 eTSI da 116 o 150 CV di potenza, con trazione anteriore e cambio a doppia frizione e 7 rapporti, e il 2.0 eTSI da 204 CV con trazione integrale (tutti i dettagli nella scheda tecnica più in basso).
Successivamente arriveranno una versione del 2.0 portato a 333 CV di potenza per la T-Roc R (che avrà anche il sistema torque vectoring con Drift Mode per la guida in derapage) e due inediti motori full hybrid allestiti sulla base del 1.5 eTSI, con 136 o 170 CV di potenza.
Per la prova ho avuto a disposizione le due varianti da 1,5 litri mild hybrid (qui la nostra guida ai vari sistemi), che fin dai primi metri hanno messo in luce doti di fluidità e silenziosità non comuni. In marcia, nella guida tranquilla, si avvertono solo il rotolamento degli pneumatici e - ad andature autostradali - minimi fruscii aerodinamici all'altezza dei retrovisori esterni.
Affondando l'acceleratore, mi sarei aspettato di più dai 220 Nm della versione da 116 CV, e pure dai 250 Nm di quella da 150 CV: la T-Roc in questa cilindrata non ti incolla al sedile e, per chi ha voglia di correre, certo ci sono motorizzazioni più adatte.
Nuova Volkswagen T-Roc 2026, un momento del test drive
Guida sempre gradevole. E quanto ai consumi...
La guida, però, rimane molto gradevole e tra le curve ci si diverte a sfruttare la notevole tenuta di strada del SUV compatto Volkswagen: complice il cambio a doppia frizione che si rivela pronto e rapido quando azionato in manuale con le comode palette dietro al volante.
Lo sterzo, sulle prime, non mi ha convinto del tutto, perché rimane sempre sensibile e leggero con qualunque modalità di guida. All'aumentare della velocità tra le curve, però, si rivela preciso e trasmette via via più fiducia: tutta questione di abitudine.
Bene il comfort, soprattutto con l'assetto regolabile DCC: del resto le sospensioni posteriori sono di tipo multilink (derivate da quelle della Passat), un'architettura più pregiata del ponte torcente che spesso troviamo sulle auto di questa categoria.
Quanto ai consumi, che comunque mi riservo di verificare sul nostro MotorRing alla prima occasione, le due T-Roc sono sembrate molto simili. In città, con poco traffico, è possibile scendere ben al di sotto dei 5 l/100 km (oltre 20 km/l, in pratica).
In extraurbano si sale a circa 5,6 l/100 km, mentre in autostrada a 130 km/h costanti si arriva a 7,6 l/100 km (13 km/l). Il dato medio calcolato dal computer di bordo è stato di 6,4 l/100 km.
Nuova Volkswagen T-Roc è proposta fin dal lancio con motori a benzina turbo mild hybrid da 1,5 litri eTSI - declinato nei livelli di potenza 116 o 150 CV - e da 2,0 litri con 204 CV e la trazione integrale 4Motion.
Nel corso del 2026 arriverà una versione potenziata del 2,0 litri per la T-Roc R e un'inedito motore full hybrid basato sul millecinque, portato a 136 o 170 CV, abbinato alla sola trazione anteriore, che permetterà alla T-Roc di sfidare ad armi pari la nuova Nissan Qashqai e-Power e la Hyundai Kona HEV.
Tre gli allestimenti per l'Italia, con la Life che apre il listino italiano a 33.900 euro (all'estero c'è anche una versione più economica chiamata Trend).
La Life viaggia su cerchi da 17'' e porta in dote clima automatico, cruise control adattivo, avviamento keyless e retrocamera con sensori di parcheggio anteriori e posteriori.
Non solo: rispondono presente anche la ricarica wireless per lo smartphone e l'infotainment da 12,9 pollici con Apple Carplay, Android Auto e la funzione di navigazione attivabile a richiesta.
Nuova Volkswagen T-Roc 2026, interni dell'allestimento R-Line
Top di gamma
Style e R-Line sono i top di gamma: il primo è più elegante, mentre il secondo preme l'acceleratore... sulla sportività. Entrambi calzano cerchi da 18 pollici e aggiungono abbaglianti automatici, clima tri-zona e l'apertura keyless delle porte, ma i punti di contatto finiscono qui.
Style attacca a 37.500 euro, aggiungendo sedili riscaldabili e massaggianti, interni in microfibra ArtVelours Eco, luci ambient, caricabatterie wireless per lo smartphone, fari a LED Plus e loghi Volkswagen illuminati.
La T-Roc R-Line ha prezzi a partire da 41.350 euro ed è l'unica proposta di serie con il motore mild hybrid da 150 CV, oltre all'assetto sportivo, allo sterzo progressivo e a una personalizzazione estetica sportiva di esterni e interni, con tanto di pedaliera in acciaio inox.
La prevendita è già iniziata in Europa. Il lancio ufficiale sul mercato italiano della nuova T-Roc e quindi il debutto presso i concessionari Volkswagen avverrà a gennaio 2026.
Quali sono le novità principali della Volkswagen T-Roc 2026?
La nuova T-Roc 2026 introduce un design rinnovato, interni più spaziosi, tecnologie avanzate come il Travel Assist evoluto, il Remote Parking e il Park Assist con funzione Memory. Cresce anche il bagagliaio, ora da 475 litri.
Quali motori sono disponibili sulla Volkswagen T-Roc 2026?
Al lancio sono disponibili motori a benzina turbo mild hybrid: 1.5 eTSI da 116 o 150 CV e 2.0 eTSI da 204 CV con trazione 4Motion. In seguito arriveranno due motori full hybrid da 136 e 170 CV.
Quanto costa la Volkswagen T-Roc 2026?
Il prezzo parte da 33.900 euro per l’allestimento Life. Style e R-Line salgono rispettivamente a 37.500 e 41.350 euro, con dotazioni più ricche.
Quanto è grande la T-Roc 2026?
La Volkswagen T-Roc 2026 misura 4,37 metri di lunghezza, 1,83 di larghezza e 1,57 di altezza. Il bagagliaio va da 475 a 1.350 litri.
Quando arriva la Volkswagen T-Roc 2026 sul mercato?
La prevendita è già iniziata in Europa; il debutto ufficiale nei concessionari italiani è previsto per gennaio 2026.