Più matura e tecnologica, ma anche più Jeep che mai. Nuova Jeep Compass, questo promette.
La scommessa, Compass 2025 è sicura di mantenerla grazie a proporzioni più importanti (+15 cm), una piattaforma profondamente ripensata (STLA Medium, vedi gli altri SUV Stellantis taglia M) e un ventaglio di motorizzazioni che copre... varie esigenze, dall'ibrido leggero (mild hybrid) all'elettricazione pesante (full electric), passando per l'ibrido ad alto voltaggio (plug-in hybrid), in arrivo a breve.
E pazienza per il Diesel, un carburante - ahimé - in via di estinzione non certo solo dal catalogo Jeep.

Le strade di Barcellona in pieno autunno, costellate di curve, dislivelli e fondi differenti, offrono il contesto ideale per capire se la nuova generazione mantiene la parola data: più comoda, più capace e soprattutto sempre vicina allo spirito del marchio, quello fatto di pragmatismo e libertà.
Il responso, lo dico subito, è un SUV che fa un salto in avanti netto, come se Compass avesse finalmente trovato la propria voce adulta.
Leggi fino in fondo e ricevi un omaggio: la prova su strada... in video (ahah).
Design esterno da ''Jeep 4.0''
L'avevo già descritta sin nei minimi particolari, ma torniamo pure in argomento look, visto che l'occhio vuole la sua parte.
Il linguaggio estetico non vuole stupire con giochi di prestigio, quanto ribadire ciò che una Jeep deve essere: robusta, funzionale e coerente con la sua tradizione.

La carrozzeria cresce sino a sfiorare i 4,55 metri e la ricerca aerodinamica si nota, ma senza scalfire l’aria squadrata a 7 feritoie che profuma di avventura.
Telecamere e radar finiscono più in alto rispetto al passato - una scelta furba per proteggerli nell’offroad - mentre il frontale, rivisto e più “pulito”, migliora insieme estetica ed efficienza.
Non mancano dettagli “parlanti”, come i numerosi easter egg sparsi qua e là. Il primo impatto (anzi, il secondo) è buono.

Interni: più spazio, più logica
Entrando a bordo, massì non è retorica: si ha proprio la sensazione di trovarsi in un posticino pensato con cura da qualcuno che ama trascorrere tanto tempo alla guida.

Lo spazio cresce: i passeggeri posteriori guadagnano centimetri utili per le gambe e il bagagliaio arriva a 550 litri, mentre davanti si sommano 34 litri di vani portaoggetti distribuiti in modo intelligente.
In generale, l’abitacolo punta su forme solide e materiali più ricercati rispetto al passato e l’insonorizzazione migliorata – compreso il nuovo vetro posteriore più spesso dell'11% – rende l’ambiente rilassato anche quando l’asfalto non collabora (testimoniato in prima persona).

Anche lato tecnologia è un bel salto: Compass ora sfoggia la coppia strumentazione digitale da 10,25” + infotainment da 16”, supportati (se previsto dall'allestimento) dal pratico head-up display.
Il nuovo sistema connesso, unito alla Jeep App 2.0, offre una serie quasi infinita di servizi: navigazione intelligente, gestione remota e persino chat integrata con l’assistente IA. Tutto appare più fluido e immediato, la complessità viene nascosta sotto un’interfaccia amichevole, a prova di boomer.

Su strada: l’e-Hybrid convince
Tra le due già a listino (l'altra è la Full Electric da 213 CV e 500 km di autonomia), scelgo di guidare la versione e-Hybrid da 145 CV: ''credo'' che sia quella più richiesta (è un eufemismo).
Perché il 3 cilindri ''milledue'' benzina mild hybrid 48 volt Stellantis è il motore in equilibrio tra due mondi: non registra alcun primato, ma nell'uso quotidiano è un fedele alleato.
Che consuma poco (circa 6 l/100 km), è rilassante (il DCT doppia frizione a 6 rapporti) e sprinta quel tanto che basta, se lo frusti (0-100 km/h in 10 secondi netti: c'è di meglio, ma c'è anche di peggio).

Motore a parte, rispetto a precedente Compass e-Hybrid sono la nuova taratura delle sospensioni e la revisione dello sterzo, a fare una discreta differenza: nuova Compass è più composta, rolla meno (–20% dichiarato) e assorbe meglio le irregolarità, riducendo del 15% l’accelerazione verticale.
Il risultato è un comportamento maturo, quasi da grande SUV. Non è uno sportivo professionista che si allena tutti i giorni, è un tipo che si tiene in forma e non accusa mai il fiatone.
Nonostante i centimetri in più, anche in larghezza (8), in città Compass si muove con leggerezza sorprendente, grazie al motore elettrico che aiuta nelle partenze e nella marcia a bassa velocità.
Lo sterzo, più solido al centro, trasmette fiducia senza diventare affaticante, mentre la silenziosità complessiva contribuisce a una guida (com'è che si dice?) fluida.

ADAS? In autostrada il Predictive Adaptive Cruise Control frena prima delle curve, accelera quando la strada si distende e sembra quasi anticipare ciò che accadrà. Non è affatto guida autonoma completa, ma la sensazione di serenità aumenta in maniera evidente (sempre occhi alla strada e mani sul volante, please).
Off-road: mano al Selec-Terrain
Tolte le scarpe eleganti dell’asfalto, Compass ricorda subito perché porta il badge Jeep sul cofano.
La e-Hybrid (così come la EV a due ruote motrici) non è un fuoristrada estremo, ma i 200 mm di altezza da terra e le sospensioni aggiornate permettono di affrontare tranquillamente tratti dissestati, pietraie leggere e pendenze moderate.
Cioè tutte quelle situazioni in cui entra in gioco il sistema Selec-Terrain, che non si limita a cambiare colori a schermo: interviene sul motore, sull’ESP, sul cambio e sulla ripartizione della coppia, per adattare la vettura al fondo.

La modalità Sand/Mud, in particolare, offre la massima trazione e permette di muoversi con disinvoltura anche dove l’aderenza scarseggia.
Senza dilungarsi in spiegazioni da scuola di guida offroad: la sensazione è che Compass sia sempre “sul pezzo”, pronta a trovare grip dove altre si ritroverebbero ad accendersi di spie.

Compass trazione anteriore (MHEV o BEV, poco importa) non è un fuoristrada ''puro''. Il ruolo di avventuriera lo interpreterà futura Compass 4xe da 375 CV (tutti elettrici).
Se la 4x4 confermerà le premesse, avremo una Compass ancora più capace nei passaggi lenti e tecnici, con un motore elettrico posteriore progettato appositamente per massimizzare coppia e immediatezza di risposta. Se ne riparla nel 2026.

Nuova Jeep Compass è più cara? I prezzi
Come già noto, il listino di nuova Jeep Compass parte da 39.900 euro per la versione e-Hybrid 145 CV e da 47.900 euro per la motorizzazione 100% elettrica da 213 CV, in allestimento Altitude. L'ibrida costa pressappoco come prima (un pelo più di prima), una buona notizia.

Entrambe le versioni, già ordinabili e in consegna tra fine 2025 e inizio 2026, sono offerte con una rata di 249 euro e un anticipo variabile a seconda della motorizzazione, con un finanziamento Stellantis Financial Services su 36 mesi.
Per maggiori dettagli, ti invito a visitare il sito web ufficiale Jeep.
Il verdetto
Economie di scala a parte (perché non sfruttarle, quando puoi?), nuova Compass si comporta come una Jeep autentica, con la maturità di un’auto progettata per il mondo reale: comoda, silenziosa, connessa e capace quando il terreno si fa difficile.
Non punta ai fuochi d’artificio, ma alla sostanza. E lo fa con una personalità più definita, che unisce design pragmatico, interni ben fatti e un comportamento su strada equilibrato.

Per chi cerca un SUV che non sia solo un oggetto modaiolo, ma una compagna affidabile e piuttosto completa, nuova Compass sembra aver imboccato la strada maestra.
Nuova Compass, la prova su strada in video
Come promesso, ecco la prova in video. Un contenuto realizzato in circostanze un po'... rocambolesche. Ma la macchina si vede bene, eccome!






















