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F1 2017

F1, GP Azerbaijan 2017: le pagelle di Baku


Avatar Redazionale , il 26/06/17

6 anni fa - F1 2017: andiamo a commentare il GP d'Azerbaijan

F1 2017, GP Azerbaijan 2017: le pagelle di Baku

F1 2017: diamo i voti ai protagonisti che hanno corso nell'ottavo round stagionale

Benvenuto nello Speciale F1 2017 GP AZERBAIJAN, composto da 7 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario F1 2017 GP AZERBAIJAN qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

GP AZERBAIJAN Una gara pazza quella andata in scena ieri sul circuito cittadino di Baku! Tanti colpi di scena, tra i quali il contatto iniziale tra Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen, le tre safety cars, il diverbio in pista tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton con il primo sanzionato con dieci secondi di stop & go e il secondo costretto ai box per la riparazione del poggiatesta. Ma anche la prima vittoria stagionale della Red Bull e di Daniel Ricciardo e il fantastico podio di Lance Stroll al volante della Williams, beffato proprio sul traguardo dal finlandese della Mercedes.

LE PAGELLE Fatta questa premessa, diamo i voti a piloti e scuderie che hanno gareggiato nell'ottavo round stagionale, ospitato sul circuito di Baku in Azerbaijan. Le pagelle, come nostra tradizione, sono soggettive e se volete dare la vostra opinione non esitate nel dare qualche punto in più o in meno ai vari protagonisti. E, magari, lasciate anche un commento sotto l'articolo oppure sulla pagina Facebook di MotorBox, in modo da discuterne assieme!

DANIEL RICCIARDO – VOTO 10 La Red Bull si era messa in luce fin dalle prove libere del venerdì, per poi essere sopravanzata durante le qualifiche. In gara scatta bene, ma è dopo la seconda partenza che dà il meglio di sé: qua Daniel Ricciardo coglie l'attimo e alla prima curva supera entrambe le Williams e si porta direttamente in terza posizione. Di lì a poco, complice la penalità comminata a Vettel e il ritorno ai box forzato di Hamilton, conquisterà la testa della corsa, che non lascerà fino alla bandiera a scacchi. Audace, stratega e... fortunato.

VALTTERI BOTTAS – VOTO 10 Massimo dei voti anche alla seconda guida della Mercedes: anche Bottas parte bene, ma rimane coinvolto in un incidente alla seconda curva con Kimi Raikkonen. Costretto ai box, ripartirà con un giro di ritardo, ma grazie alla sua freddezza da finlandese non si perde d'animo e incomincia una splendida rimonta fino alla seconda posizione, soffiata proprio sotto il traguardo ai danni di Lance Stroll. Che impresa!

LANCE STROLL – VOTO 9 Il 18enne della Williams, dopo aver conquistato i suoi primi punti iridati in quel di Montreal, ha cominciato a prenderci gusto nel fare bene e portare la sua FW40 nelle posizioni che contano. Costantemente più veloce del suo compagno di squadra Felipe Massa, a Baku Lance Stroll ha centrato un'importantissima medaglia di bronzo, che avrebbe potuto essere d'argento se non fosse stato per la beffa finale ricevuta da Bottas sotto la bandiera a scacchi. Peccato ma.. è solo l'inizio.

SEBASTIAN VETTEL – VOTO 6 Sufficienza risicata per Sebastian Vettel, non tanto per il suo risultato, un quarto posto con il quale ha tenuto a bada il rivale Hamilton, ma soprattutto per la sua condotta di gara. Il contatto con l'inglese della Mercedes gli ha fatto storcere il naso e per ripicca ha deciso di rispondergli dando una ruotata alla sua W08 con tanto di gesti fuori dall'abitacolo. Una manovra sanzionata dalla direzione gara con dieci secondi di stop & go assolutamente giusta: quando si è in pista si corre e basta, non si è al circo. I diverbi si risolvono in separata sede!

LEWIS HAMILTON – VOTO 6 La gara azera di Lewis Hamilton non è andata come ci si aspettava: scattato alla perfezione dalla pole, l'inglese della Mercedes ha patito un mal fissaggio del poggia testa sulla sua W08 che lo ha costretto a un ritorno forzato ai box. Tornato in pista dietro a Vettel, poi non è più riuscito a trovare il ritmo giusto per andare a vincere la gara. Si rifarà in Austria.

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KIMI RAIKKONEN – VOTO 5 Sfortuna nera in quel di Baku per Kimi Raikkonen: al contatto dopo poche curve con Valtteri Bottas, il finlandese della Ferrari è stato poi costretto al rientro ai box per problemi aerodinamici. Visto che c'è stata la ripartenza dalla pit-lane, i tecnici in Rosso hanno ben pensato di riparare la SF70H in modo da rimandarla in pista... peccato che la direzione gara se ne è accorta e gli ha comminato un drive through. In Austria andrà meglio!

MAX VERSTAPPEN – VOTO 5 Gara sfortunata anche per Max Verstappen: battagliero come al solito, sul più bello sua RB13 ha sventolato bandiera bianca per problemi meccanici alla power unit Renault by Tag Heuer. È già il secondo ritiro di fila per l'olandese... andrà meglio sul Red Bull Ring austriaco?

FORCE INDIA – VOTO 7 La squadra indiana piazza in Azerbaijan solamente una VJM10, quella di un Esteban Ocon giunto al traguardo in sesta posizione dopo una gara in cui ha battagliato con i migliori della classe. Peccato per l'epilogo a cui è andato incontro Sergio Perez: dopo che i due piloti della Force India sono arrivati al contatto alla curva 2, il messicano non è più riuscito a guidare come voleva e quindi è stato costretto al ritiro. Peccato...

HAAS – VOTO 7 Anche la HAAS ha vissuto un interessante weekend sul circuito cittadino di Baku, soprattutto grazie alle prodezze di Kevin Magnussen che, per pochi giri, ha potuto assaporare il gradino più basso del podio. Poi ha dovuto accontentarsi della settima posizione, ma nonostante tutto il fine settimana del team americano è stato decisamente positivo.

TORO ROSSO – VOTO 6 La Toro Rosso ha visto arrivare al traguardo solamente la STR12 di Carlos Sainz Jr, ottavo, mentre quella di Daniil Kvyat è andata incontro a un ritiro per problemi meccanici. Nonostante ciò, la scuderia di Faenza sta crescendo. Vedremo come andrà in Austria.

McLAREN-HONDA – VOTO 6 Finalmente Fernando Alonso è riuscito a conquistare i primi punti stagionali per se stesso e per la squadra! Grazie al suo nono posto sotto la bandiera a scacchi, l'asturiano della McLaren ha portato a casa due preziosi punti che hanno tolto il team di Woking dalla scomoda posizione di essere a quota zero in Classifica Costruttori. Peccato, come al solito, per la power unit Honda, che sul più bello perde potenza e impedisce al due volte Campione del Mondo di battagliare come lui vorrebbe...

SAUBER – VOTO 6- Altro piazzamento a punti per la Sauber, grazie al decimo posto di Pascal Wehrlein che, puntualmente, è riuscito a regolare i conti con il compagno di squadra Marcus Ericsson. Ottimo lavoro!


Pubblicato da Giulio Scrinzi, 26/06/2017
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