Innovazione

Presto su questi schermi touch: AI on-board, le ultime dai marchi auto


Avatar di Lorenzo Centenari, il 24/10/25

3 settimane fa - Dall'AI Hyundai "chiacchierona" a Google Gemini e altri trend presenti e futuri

Dall'AI Hyundai "chiacchierona" a Google Gemini, passando per il signor Grok di Tesla e altri trend. Presenti e - soprattutto - futuri

Sarà che non si parla d'altro che di AI: oggi ci va di fare un giro rapido (e un po’ scanzonato) tra le ultime novità sull’uso (indovina un po'?) dell’Intelligenza Artificiale a bordo delle auto.

Perché se un tempo bastava che l’autoradio non gracchiasse, oggi è quasi più importante che l’auto capisca cosa vuoi, prima ancora che tu lo dica.

Ecco dunque una carrellata di marchi e tecnologie che stanno trasformando l’abitacolo da sala di guida in sala di controllo… con l’IA come copilota. 

Ovviamente, è un contenuto work in progress...

Hyundai: ''Ioniq 9, parliamo un po?”

Hyundai insiste che Ioniq 9non è soltanto un’auto elettrica, ma un vero e proprio “smartphone su ruote” (e di quelli belli grandi, aggiungeremmo noi).

Hyundai Ioniq 9Hyundai Ioniq 9

Sul nuovo SUV-monolocale Hyundai, l’assistente IA integrato “dialoga” con il conducente (e non solo) e gestisce diverse funzioni della vettura, riconoscendo il linguaggio naturale e soprattutto erogando risposte sorprendentemente competenti.

Avanti tutta verso il definitivo traguardo di piattaforma “software-defined vehicle”, dove hardware, cloud e IA si integrano in un ecosistema che prima o poi (non ancora) sfocerà nella guida autonoma di ultimo livello.

Per il momento, accontentati di chiacchierare con Ioniq 9 a ruota libera: “Ehi Ioniq, prepara il percorso, metti su quel podcast e porta la mia borraccia al bordo del sedile” (vabbè, quasi).

Su Ioniq 9, l'AI è ospite fissoSu Ioniq 9, l'AI è ospite fisso

GM (Cadillac/Chevrolet/Buick): “Sguarda avanti”

GM promette che entro il 2028 lancerà una guida “eyes-off” (senza gli occhi del conducente puntati sulla strada) su alcune autostrade.

Dal 2026 però arriverà già un primo passo: assistente IA conversazionale integrato con la piattaforma Google Gemini, pe gestire messaggi, percorsi e suggerimenti personalizzati.

AI a bordo, GM sceglie Google GeminiAI a bordo, GM sceglie Google Gemini

Tradotto: potresti essere al volante, caffè in mano, e l’auto che chiede ''Preferisci la scorciatoia via valle o la panoramica via lago?'' e tu rispondi “Va bene che sia panoramica”.

Sì, sarà ancora richiesta attenzione, ma poco alla volta la guida autonoma diventa sempre più realtà.

Tesla: Grok, il copilota (quasi) umano

Tesla ha già integrato l'assistente IA “Grok” di xAI (X / Elon Musk) nei veicoli dotati di processori AMD Ryzen a partire dall’estate 2025.

Tesla l'assistente AI ce l'ha in... famigliaTesla l'assistente AI ce l'ha in... famiglia

Non si parla ancora di auto-guida totale (ancora classica supervisione umana), ma il passo verso un’auto che “capisce” ciò che dici è fatto. D'altra parte, Tesla viene spesso definita “prima di tutto” come azienda di IA, più che di auto.

Immagina: “Hey Tesla, organizza per domani un incontro a Milano, evita traffico e parcheggio, e se trovi un buon sushi, prenota”. Forse un po’ avveniristico, ma ci arriveremo.

Audi: butta via la chiave

Audi a ottobre 2025 rilancia la sua app myAudi con un assistente IA basato su ChatGPT, sviluppato in collaborazione con Cariad.

Funzioni interessanti: scansiona il libretto di bordo, risponde a domande tecniche (“Perché questa spia è accesa?”), controlla ricarica EV e sostituisce la chiave fisica con lo smartphone/smartwatch.

App myAudi ora ''powered by AI''App myAudi ora ''powered by AI''

Connettività totale: veicolo, smartphone, web. Un’auto che praticamente “dialoga” con te. E la fobia di perdere la chiave, forse presto sarà solo un ricordo.

L’app è già disponibile in oltre 50 mercati: scopri se c'è anche l'Italia...

Porsche: sportiva, sì, ma anche IA‐esperta

Per il model year 2026 (modelli 911, Taycan, Panamera, Cayenne), Porsche ha aggiornato il sistema PCM con nuovo hardware, supporto Amazon Alexa e un “App Center” integrato.

Inoltre, alcune versioni come Macan Electric 2026 introducono l'assistente vocale IA e la funzione gaming in-car (sì, magari mentre l’auto è ferma).

AirConsole su Porsche Macan elettricaAirConsole su Porsche Macan elettrica

Porsche non è solo design da corsa, comfort da First Class e performance. Non più.

Mercedes‑Benz: una voce ''empatica''

Il nuovo assistente virtuale Mercedes MBUX basato sulla piattaforma Automotive AI Agent di Google (con Gemini) è dotato di quattro “personalità”: naturale, predittivo, personale ed empatico.

In pratica: “Hey Mercedes, oggi sono stanco” e l’auto capisce, propone ambiente più morbido, guida assistita se serve, playlist rilassante, etc.

Fantascienza? Aspetta di provare...

Il sistema operativo MB.OS, tra l'altro, già integra le funzionalità di Microsoft 365 Copilot.

Mercedes MB.OS con Microsoft Copilot integratoMercedes MB.OS con Microsoft Copilot integrato

Il punto

Stiamo per sedere in auto che capiscono, parlano, suggeriscono. Che sanno dove fermarsi a ricaricare, quali brani ti piacciono, come ottimizzare il percorso. E quando decideranno di guidare da sole… saremo pronti?

Per ora: parla all’auto, ma tieni le mani sul volante. Perché l’IA è a bordo, ma tu resti capitano. Almeno, ancora per un po’...

VEDI ANCHE




Pubblicato da Lorenzo Centenari, 24/10/2025
Tags
Gallery
    Vedi anche