Logo MotorBox
SUV

Omoda 5: il nuovo SUV compatto visto dal vivo


Avatar di Emanuele Colombo , il 22/03/24

1 mese fa - Omoda 5, le opinioni sul nuovo SUV compatto cinese visto dal vivo

Omoda 5: il SUV cinese al controllo qualità
Un nuovo SUV compatto si aggira nei parcheggi delle concessionarie italiane: è Omoda 5, prodotto dal colosso cinese Chery

Mai sentito parlare di Chery? È un colosso cinese che ha con Tata un accordo per produrre e vendere in Cina le auto di Jaguar e Land Rover. In Italia si appresta a proporre marchi per noi inediti, ma sviluppati apposta per venire incontro ai nostri palati più esigenti. Uno dei primi a sbarcare nel Belpaese è Omoda, sotto forma del SUV compatto Omoda 5. Il suo arrivo, come vi avevamo anticipato, era nell'aria da tempo, ma di che si tratta, esattamente? L'ho visto dal vivo ed ecco che opinioni mi sono fatto.

Omoda 5, il frontale Omoda 5, il frontale

STILE E INTERNI

Omoda 5 è un SUV compatto lungo 4,40 m: leggermente più grande di una Volkswagen T-Roc, quindi. Proposto sia con motore a benzina, sia in versione 100% elettrica (come quella in foto) ha un look che cambia in modo abbastanza significativo secondo le versioni. L'elettrica ha un frontale chiuso e affilato, non avendo bisogno delle prese d'aria. Sotto al cofano troviamo un piccolo vano ''frunk'' per un secondo cavo di ricarica, mentre per il caricabatterie c'è un vano dedicato nel doppiofondo del bagagliaio. La versione a benzina ha invece un'ampia griglia anteriore: che nella forma ricorda quella della Hyundai Tucson, ma che sull'auto cinese è ricavata direttamente nel fascione ed è in tinta con la carrozzeria, senza colori a contrasto, a dare un look decisamente più moderno, sportivo e personale. Diverso anche il disegno dei cerchi: che sull'elettrica sono più aerodinamici grazie alla struttura quasi lenticolare.

Omoda 5 elettrica di profilo, con i cerchi lenticolari Omoda 5 elettrica di profilo, con i cerchi lenticolari

COMANDI E INFOTAINMENT Prima ancora di salire a bordo mi conquistano i pannelli porta, in buona parte rivestiti in simil-pelle e con eleganti cromature scure, che contrastano con pannelli dalla finitura marezzata elegante e grintosa allo stesso tempo. I toni sono scuri, certo, e del resto questo particolare allestimento si chiama Total Black, ma non mancano alternative più luminose con colori a contrasto: Blu Santa Cecilia, con rifiniture beige, o Blu di Prussia con tocchi arancioni, per un abitacolo più vivace. I sedili sono di tipo sportivo, con poggiatesta integrato e fianchetti profilati. Pulitissima la plancia: molto bella e ben realizzata, con la strumentazione digitale che raggruppa in un unico maxi-schermo da 24,6 pollici un display da 10,25'' davanti al guidatore con quello da 12,3'' a centro plancia. E propone quattro tasti a sfioramento sul margine sinistro per le luci e il volume dell'audio, la cui comodità sarà da verificare in occasione della prova su strada: certo è che il volume, in quella posizione, non è raggiungibile dal passeggero, che dovrà presumibilmente utilizzare un menu dedicato nell'infotainment.

Omoda 5, la strumentazione Omoda 5, la strumentazione

AUDIO FIRMATO SONY L'impianto audio sfrutta 8 altoparlanti firmati Sony e non manca la piastra per la ricarica wireless dello smartphone con sistema di ventilazione, per prevenire il surriscaldamento del telefonino. Refrigerato è anche il vano sotto il bracciolo tra i sedili anteriori, per tenere in fresco le bibite in viaggio. Quasi tutti i comandi sono touch e bisognerà vedere quanto saranno comodi da usare con i menu del software proprietario Lion OS, preposto a far funzionare l'infotainment. Che da parte sua ha piena compatibilità con Android Auto ed Apple Car Play, e anche un assistente virtuale evoluto: in grado di dialogare con il conducente in 13 lingue (tra cui l'italiano, si presume) e consentire il controllo vocale del navigatore, della climatizzazione e della riproduzione musicale.

Omoda 5, i sedili anteriori Omoda 5, i sedili anteriori

VEDI ANCHE


CON CHI SI CONFRONTA Omoda vede come suoi principali competitor Kia e MG, il che pone il nuovo crossover in competizione con Kia Exceed, Kia Niro e MG ZS. Visto da vicino colpisce per lo stile sportivo e filante da SUV coupé, che lo indirizza a un pubblico giovane e che nella coda ricorda alcuni modelli Nissan e Lexus. A uno sguardo più attento ne apprezzo la qualità costruttiva, che passa per spazi tra i lamierati uniformi e ridotti ai minimi termini, così come per componentistica ben realizzata. Il riferimento è alle sospensioni multilink posteriori, che hanno si gli elementi trasversali in lamiera stampata (come peraltro alcune tedesche di fascia media), ma anche portamozzi in alluminio pressofuso di bella fattura. Date queste premesse, sembra che Omoda 5 possa avere l'ambizione di sfidare modelli come Nissan Qashqai e Seat Ateca, a prezzi più alti della Dacia Duster, ma leggermente (o molto) al disotto di Jeep Compass, Opel Grandland, Skoda Karoq e Toyota Corolla Cross.

Omoda 5, i sedili posteriori Omoda 5, i sedili posteriori

DOTAZIONI E PREZZI

Il debutto in Italia avverrà entro aprile con la versione a benzina a trazione anteriore, mossa da un quattro cilindri da 1,6 litri turbo a iniezione diretta da 145 CV abbinato a un cambio automatico a doppia frizione e 7 rapporti. Successivamente arriverà la versione elettrica, con 204 CV e 340 Nm di coppia, con una batteria da 62 kWh del tipo LFP (litio ferro-fosfato) per un'autonomia dichiarata di 430 km. La trazione è sempre anteriore e le prestazioni dichiarate parlano di 170 km/h di velocità massima, con uno 0-100 km/h in 7,8 secondi. Non è al top la velocità di ricarica, con una potenza del caricatore di bordo di 9,9 kW per la corrente alternata e un massimo di 80 kW in ingresso nel caso delle colonnine in corrente continua: il miglior tempo si ottiene da queste ultime, che consentono di passare dal 30 all'80% in 28 minuti, utilizzando però solo la metà dell'autonomia teorica. Omoda 5 verrà proposta in due allestimenti: Comfort e Premium. Il livello base, che dovrebbe avere già una dotazione piuttosto ricca, dovrebbe posizionarsi attorno ai 26.000 euro, mentre il prezzo dell'allestimento top dovrebbe costare circa 30.000 euro. Secondo le versioni sono previste o disponibili in opzione la retrocamera o un sistema di telecamere di manovra a 360°.

Omoda 5, il volante con i comandi per il cruise control Omoda 5, il volante con i comandi per il cruise control

SISTEMI DI ASSISTENZA Lato aiuti alla guida, si parla di 16 sistemi ADAS parte del pacchetto Advanced Driving Assist System, che comprenderebbe tutto il necessario per una guida autonoma di secondo livello, tramite l'Integrated Cruise Assist (ICA), il Lane Change Assist (LCA) che asseconda il cambio di corsia in fase di sorpasso, e il Traffic Jam Assist (TJA) che assiste nella guida in colonna. Naturalmente tutto ciò funziona grazie alla frenata automatica di emergenza (attiva anche nelle manovre in retromarcia) al Cruise Control Adattivo con limitatore di velocità, al riconoscimento dei limiti di velocità, al sistema attivo di mantenimento di corsia, al monitoraggio dell’angolo cieco Blind Spot Detection (BSD) e al sistema di controllo del livello di attenzione del conducente Driver Monitoring System (DMS), che sempre deve sorvegliare quando la guida assistita è in funzione.

Omoda 5, il SUV compatto cinese arriva in Italia Omoda 5, il SUV compatto cinese arriva in Italia

DOVE LA COMPRI, DOVE LA RIPARI

Al momento Omoda è al lavoro sulla rete dei concessionari. Al lancio, i punti vendita e assistenza in Italia dovrebbero essere una quarantina, con il piano di raddoppiarne il numero entro la fine dell'anno per una copertura su scala nazionale. L'accordo è già stato siglato con i gruppi Intergea, Bossoni e Brandini, di cui fa parte Autoingros. A questi si aggiungono Gino MotorsCarraro e De Bona, per una copertura piuttosto fitta del centro-nord: in particolare nelle regioni Piemonte, Valle D'Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Toscana, mentre Pasquarelli copre Lazio, Marche e Molise.

LA SCHEDA TECNICA

  Omoda 5 1.6 TGDI Omoda 5 EV
Motore 4 cilindri, 1,6 litri benzina turbo elettrico
Potenza 145 CV 204 CV
Coppia n.d. 340 Nm
Autonomia - 430 km
Ricarica - a 9,9 kW in CA o 80 kW in CC
Batteria - 62 kWh
Velocità n.d. 170 km/h
0-100 km/h n.d. 7,8 secondi
Cambio Automatico a doppia frizione e 7 marce Monomarcia
Trazione Anteriore Anteriore
Dimensioni 4,40 x 1,83 x 1,59 m 4,40 x 1,83 x 1,59 m
Bagagliaio 292-360 litri 380 litri
Peso 1.428 kg 1.710 kg
Prezzo n.d. n.d.

Pubblicato da Emanuele Colombo, 22/03/2024
Tags
Gallery
Vedi anche