Truffe: ecco come evitare le fregature quando vendi la moto
Consigli e guide pratiche

Vendi la moto? Occhio a queste nuove truffe. Riconoscile ed evitale così


Avatar di Danilo Chissalé, il 17/12/25

48 minuti fa - Una nuova truffa spopola in Inghilterra, ecco come evitarla

Dai test ride che si concludono con furto ai finti pagamenti inscenati con app fasulle e complici. Ecco come evitare le truffe

Con l'arrivo dell'inverno finisce la stagione motociclistica e inizia quella delle compravendite: l'usato di qualcuno che diventa la nuova moto di un'altro. Romantico, no? Sì, ma non sempre.

Da furto a truffa, l'emergenza delle finte app bancarie

In Inghilterra i furti di moto e scooter - come da noi, specialmente nelle metropoli - sta diventando una vera e propria piaga, ma i ladri non si limitano più ad appropiarsi indebitamente dei veicoli parcheggiati, ora si danno anche alle truffe, come dimostra un avviso a livello nazionale dopo aver individuato una nuova modalità di furto di motociclette sempre più sofisticata. La Polizia della contea di Cleveland ha segnalato un aumento di casi in cui i criminali sfruttano app bancarie false per truffare i venditori durante le compravendite private.

Un’unità specializzata nella gestione dei reati e dei comportamenti antisociali legati a motociclette e moto off-road ha osservato, negli ultimi mesi, un’evoluzione nelle tecniche utilizzate dai ladri, che puntano sull’inganno digitale anziché sulla forza o sulla destrezza del ''furto canonico''.

Il nuovo metodo usato dai ladri

La sergente Claire Williams, responsabile del team off-road bike di Leeds, ha spiegato come operano questi criminali:

“Stiamo riscontrando un livello di organizzazione molto più elevato rispetto al passato. Continuano a esserci casi in cui qualcuno chiede una prova su strada e poi sparisce con la moto, ma sempre più spesso vediamo truffatori che simulano il pagamento tramite app bancarie contraffatte.

Queste applicazioni imitano perfettamente quelle ufficiali delle banche. Durante la finta transazione, il venditore vede l’inserimento dei propri dati bancari e una schermata che sembra confermare il trasferimento, quando in realtà nessun pagamento viene effettuato.

In alcune situazioni, quando il venditore nota che il denaro non arriva sul conto, il falso acquirente inscena persino una chiamata alla banca, con un complice dall'altro capo della cornetta che  si finge operatore bancario, pone domande di sicurezza credibili e rassicura il venditore sull’avvenuto pagamento.

Insomma un vero e proprio piano alla ''Oceans 11'', solo che al posto di George Clooney e la sua banda ci sono dei meno affascinanti (ma forse anche meglio organizzati) lestofanti. La sergente Williams ha aggiunto:

“Chiediamo ai proprietari di moto di essere vigili e prudenti quando decidono di vendere il proprio veicolo, per ridurre il rischio di cadere vittime di queste truffe.”

Consigli di sicurezza per chi vende una moto, come evitare i raggiri

Attenzione alle truffe tramite le finte app bancarieAttenzione alle truffe tramite le finte app bancarie

Come evitare di finire raggirati in questa truffa hi-tech, ma anche nel più frequente ''finto test'' protagonista anche di un servizio da parte del programma TV ''Le Iene''? La Polizia della contea di Cleveland ci fornisce quattro consigli utili che, per quanto possano sembrare banali, potrebbero fare la differenza tra lo sventare o essere vittime di un raggiro.

  • Scegliere un luogo sicuro, incontrarsi in aree ben illuminate e dotate di videosorveglianza. Un acquirente onesto non avrà problemi ad accordarsi su un posto sicuro per entrambi.
  • Raccogliere prove visive, scattare foto o registrare un video della persona con cui si tratta, così da avere un riferimento in caso di problemi, se siete preoccupati della privacy chiedete, se è onesto non avrà motivo di opporsi.

  • Verificare il pagamento, specialmente nel caso della truffa tramite app, non consegnare la moto o altri beni finché il denaro non risulta effettivamente accreditato sul proprio conto. In caso di dubbi, contattare direttamente la propria banca.

  • Ascoltare il proprio istinto, può sembrare poco credibile, ma a volte è proprio il proverbiale ''sesto senso'' a metterci in guardia. Come dice il proverbio ''A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca'', meglio interrompere la vendita.

L’importanza della denuncia

Essere vittime di una truffa può essere considerata una vergogna, ma la sergente Williams ha sottolineato l'importanza di denunciare:

“Se subite un furto o una truffa, segnalatelo sempre. Comprendiamo l’imbarazzo che può derivare dall’essere stati ingannati, ma non siete soli e non è colpa vostra. Solo denunciando tutti i casi possiamo comprendere l’entità reale del problema e collegare i diversi episodi tra loro.”

Segnalare ogni episodio, anche nel caso in cui ''fiutate'' un potenziale raggiro è fondamentale per contrastare efficacemente questo fenomeno in crescita e proteggere altri motociclisti da truffe simili.


 

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Pubblicato da Danilo Chissalè, 17/12/2025
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