Prezzi e quotazioni usato Toyota iQ(MY 2008, 2010, 2011)

Toyota iQ

La iQ è l'anti-Smart per eccellenza. Quattro posti, anziché due. A un prezzo che, se si tiene conto della ricca dotazione di serie, sta sotto a quello della tedesca. Ma quanti limiti...

MY 2008/2011A partire da 11.650 €
Scheda tecnica
Marca / ModelloToyota iQ
Prezzi a partire da: 15.950 €
Omologazione: Euro4
Numero posti: 4
Valutazione Media:
PRO

Maneggevolezza Il raggio di sterzata è da primato, manovrare la iQ tra le corsie di un parcheggio multipiano è un vero spasso

Motore Il 1.3 a benzina è fedele, semplice da addomesticare e brillante il giusto. Ottimo lo spunto in ripresa

CONTRO

CVT Il Multidrive esaspera il rumore del motore e ne mortifica la progressione: che avranno mai fatto di male, le solite vecchie marce?

Sedili posteriori Meglio abbatterli, risparmiare i contorsionismi a improbabili passeggeri posteriori e ricavare un vano di carico dignitoso

Quale versione scegliere

Il 1.3 ha più spunto del 1.0 a 3 cilindri, ma il variazione continua Multidrive non gli rende merito. Sceglietela manuale, fidatevi.

Quale colore scegliere

Non c'è colore, in realtà, che non si addica a questa insolita zolletta a quattro ruote. Ma non servono voli pindarici: anche bianca o nera.

Quotazioni iQ
Modello20242023202220212020201920182017
- - - - 32.000 - - -
Com'è la iQ?

È espressione di una filosofia di mobilità, la Toyota nana, che trova adepti nella madrepatria ma che in Europa continua ad essere interpretata con maggior efficacia dalla Smart, che quantomeno non illude con l’omologazione per 4. Già, meglio abbatterla prima ancora di partire, la seconda fila, e ricavare un vano di carico dignitoso (242 litri). Va dato atto alla iQ di non lasciare indifferenti: quel muso corto (un insetto? Un bulldog?), che scende dritto e ripido, e poi una proporzione fra lunghezza (299 cm) e larghezza (168 cm) che ricorda un cubo. L’abitabilità (anteriore) è buona, così come capillare la distribuzione di portaoggetti. L’elenco delle anomalie, ahimè, è ben più fitto: dal display motociclistico illeggibile durante il giorno, al computer di bordo incompleto (manca l’autonomia). 

Come va la iQ?

Il 4 cilindri 1.3 da 99 cv, fatto girare al banco sarebbe sorprendente, peccato che il cambio a variazione continua Multidrive ne esasperi il rumore e ne mortifichi la progressione. Quel leggero trascinamento tipico di ogni automatico, poi, qui non esiste. Nota di merito per il navigatore semi-touch screen, verticale e multifunzionale (Bluetooth, Usb, Aux, Sd). Il posteggio è mediamente più agevole che su una vettura convenzionale, ma si badi che l’ingombro trasversale è quello di una compatta. E ricordarsi di estrarre  poggiatesta degli strapuntini dietro: intralciano la visibilità in retromarcia. Tra i semafori e in una precisa fase della propria vita, la iQ trova anche uno suo perché. Da casello a casello, specie se con molte curve di mezzo, no. Allora, meglio una Aygo: stesso prezzo, funzioni raddoppiate.

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